ALFANI, Augusto
Dina Bertoni Jovine
Nato a Firenze il 17 nov. 1844, studiò fiosofia e filologia all'Istituto di studi superiori di quella città e svolse poi attività varia di scrittore e pedagogista. [...] .
L'A. fu tra i collaboratori de La Rassegna Nazionale, la rivista sorta a Firenze nel 1879 con l'obbiettivo della costituzione di un partitoconservatore nazionale che raggruppasse cattolici e liberali: il suo saggio Cenno storico sull'idea del ...
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JACINI, Stefano
Nicola Raponi
Nacque il 26 giugno 1826 da Giovanni Battista e da Maria Grazia Romani a Casalbuttano (Cremona), dove la famiglia possedeva una grande e molto redditizia azienda agricola [...] rivoltogli il 15 nov. 1879 da R. Stuart a partecipare alle riunioni di Paolo Campello per la formazione di un partitoconservatore, lo J. si espresse su questa linea nel discorso pronunciato in Senato sul progetto di riforma della legge comunale e ...
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FANTUZZI, Giovanni
Alfeo Giacomelli
Nacque a Bologna il 2 dic. 1718 da Scipione e da Orsina del conte Prospero Castelli, quinto di tredici fratelli, ma primo dei maschi effettivamente sopravvissuti: [...] del marchese C. Bevilacqua di Olimpia Pepoli Grassi, moglie di Carlo, da cui il partitoconservatore doveva trarre occasione per una violenta campagna diffamatoria che contribuì a bloccare nel 1752 il primo slancio riformatore ed in particolare a ...
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SALANDRA, Antonio
Federico Lucarini
– Nacque a Troia, in Capitanata (Foggia), il 13 agosto 1853, primogenito di Gaspare e di Giuseppina Granata, entrambi appartenenti a famiglie di professionisti e [...] Proponendo altresì la limitazione della spesa e la riforma di comuni e province, egli delineava un programma per un partitoconservatore in grado di raccogliere l’eredità della Destra cavouriana.
Nel frattempo si era unito in matrimonio a Maria Anna ...
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CORNAGGIA MEDICI CASTIGLIONI, Carlo Ottavio
Silvia Pizzetti
Nato a Milano il 6 dic. 1851, da Giovanni Cornaggia Medici e da Luigia Castiglioni, erede di una antica famiglia milanese risalente al XIII [...] , 1° nov. 1899, pp. 108-119; Liberali e cattolici, 1° genn. 1914, pp. 138-143), sulla Rass. nazionale (Le alleanze dei partiticonservatori, 16 giugno 1907, pp. 769-774) e su Lo Spettatore (La nuovaenciclica di Pio X e le elezioni politiche, I [1905 ...
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D'ONDES REGGIO, Vito
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo il 12 nov. 1811, dal barone Bartolomeo D'Ondes, procuratore nobile del Banco di Sicifia e sergente maggiore della milizia urbana, e da Gioachina [...] che, quando nel 1879 sembrò maturare in alcuni ambienti conciliatoristi la possibilità di dar vita a un partitoconservatore nazionale cattolico, il D., al congresso di Modena (ottobre 1879), respinse con fermezza qualsiasi ipotesi di accettazione ...
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DANDOLO, Marco
Giuseppe Gullino
Terzo dei quattro figli maschi di Andrea di Benedetto e di Orsa Giustinian di Bernardo, dottore cavaliere e procuratore, nacque a Venezia il 25 marzo 1458.
Ricche e prestigiose [...] ducati; era infatti tra i più ricchi patrizi delle case "vecchie", e logicamente era schierato con gli esponenti del partitoconservatore, come ebbe modo di dimostrare nel corso dell'elezione del doge Antonio Grimani (6 luglio 1521). Rieletto nella ...
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DE ANGELIS, Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ascoli Piceno il 16 apr. 1792 da Vincenzo, ricco possidente, e da Maria Alvitreti, discendente da illustre famiglia ascolana insignita del marchesato [...] proprio quando il gioco dei rivoluzionari si faceva più scoperto; il punto di vista del D. era dunque quello del partitoconservatore, lo stesso che nel precedente conclave aveva fatto confluire su di lui un esiguo numero di voti e che ora osservava ...
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CASARINI, Camillo
Francesco Saverio Trincia
Nacque a Bologna l'8 ag. 1830 da Giuseppe e da Rosa Sarti Pistocchi. Secondo il suo principale biografo, che fu anche suo amico e seguace, Emesto Masi, i [...] il suo più maturo discorso parlamentare contro la legge delle Guarentigie. Afferma che il partitoconservatore tende sempre più a diventare un partito neocattolico che sostiene la conciliazione col Papato; è invece necessario secondo il C. non ...
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RATTAZZI, Urbano
Corrado Malandrino
RATTAZZI, Urbano. – Nacque ad Alessandria il 30 giugno 1808 da Giuseppe Giacomo, notaio, e da Isabella Bocca, sposata in terze nozze.
Gli antenati di Rattazzi emigrarono [...] Pier Dionigi Pinelli. Quest’operazione aprì lo scontro frontale fra il ministero d’Azeglio e il partitoconservatore di Ottavio Thaon de Revel, da una parte, e il nuovo fronte liberale di Cavour e Rattazzi dall’altra, sostenuto anche dalla Sinistra ...
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conservatore
conservatóre agg. e s. m. (f. -trice) [dal lat. conservator -oris]. – 1. Che o chi conserva: è [il Sole] ... conservatore del tutto, percioché non potrebbe vivere cosa che non partecipasse della forza del suo lume (Marino). 2....
partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...