FERRAIOLI (Ferrajoli), Alessandro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 15 dic. 1846 da Giuseppe (fu creato marchese di Fflacciano), e da Francesca dei marchesi Elisei Scaccia Campana. Oltre a due [...] , Arch. Alessandro Ferraioli (poche carte sparse del F., fra cui il ms. citato ed il testamento); R. Bonghi, Il partitoconservatore, in Rassegna nazionale, 15 febbr. 1879, p. 764; P. Sbarbaro, Medaglioni aristocratici: A. F., in Le Forche Caudine, n ...
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PRINETTI CASTELLETTI, Giulio
Gian Luca Fruci
PRINETTI CASTELLETTI, Giulio. – Nacque a Milano il 6 giugno 1851 da Luigi e da Giulia Brambilla, figlia del negoziante Giovanni.
La famiglia – originaria [...] , Prinetti si impose come il trait-d’union fra una rinnovata tradizione moderata e l’orizzonte di un partitoconservatore in costruzione. Di esso propose una declinazione neocavouriana – liberale, liberista e laica, ma non anticlericale – che avrebbe ...
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FAVA, Angelo
Nicola Raponi
Nato a Chioggia (prov. di Venezia) l'8 apr. 1808 da Gian Giacomo e da Teresa Meneghini. Trascorse gli anni giovanili a Verona, ove il padre era funzionario di polizia. Iscrittosi [...] e versioni della Bibbia; partecipò negli anni '70 agli incontri e alle discussioni per la formazione di un partitoconservatore nazionale di cui fu anima Stefano Jacini.
Afflitto da una quasi completa cecità, ospite negli ultimi anni della sorella ...
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STORONI, Vincenzo
Rosanna Scatamacchia
(Enzo). – Nacque a Roma il 12 dicembre 1906, secondogenito di Emilio (1871-1958), allora avvocato di Cassazione, e di Ostilia Falcioni (1880-1940) casalinga. Il [...] torsione di linea politica e del rischio di appannamento identitario, tentò di sganciare il PLI dall’immagine di partitoconservatore di destra. Non a caso Malagodi, distante nelle indicazioni, ne condivise la diagnosi, persuaso, non solo da Storoni ...
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CHIMIENTI, Pietro
Giovanni Aliberti
Nato a Brindisi il 24 genn. 1864 da Antonio e Caterina Fusco, compì gli studi universitari a Roma, dove si laureò in giurisprudenza. Formatosi nell'alveo della scuola [...] meno la candidatura del Dentice, il C., abbandonati i sostenitori ed il programma di parte radicale, si appoggiò al numeroso seguito del partitoconservatore moderato ottenendo in tal modo l'elezione a deputato. Alla Camera egli aderì al gruppo ...
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BILLIA, Lorenzo Michelangelo
Francesco Traniello
Nato a Cuneo il 1º dic. 1860 da Giandomenico, farmacista, e da Marianna Fiacchetti, era nipote del consigliere di stato Michelangelo Tonello; al liceo [...] il B. aderì ai progetti, fioriti soprattutto negli ambienti lombardi, per la creazione di un nuovo partitoconservatore, conciliatorista nei rapporti con la Chiesa, di ispirazione antistatalista e antisocialista, liberista in politica economica ...
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CHIMIRRI, Bruno
Giovanni Aliberti
Nacque a Serra San Bruno (Cosenza) il 24 genn. 1842 da Luigi e da Caterina Corapi. La sua opera si svolse essenzialmente nell'ambito parlamentare e politico, ma egli [...] dal Nicotera, fosse assai vicino alla Sinistra meridionale filonicoterina. Intesa agevolata, peraltro, dall'assenza di un forte partitoconservatore che raccogliesse in un blocco unitario le forze ostili ai governi della Sinistra. Di qui l'estenuarsi ...
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CORNER, Federico
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 16 nov. 1579, terzogenito (ma i primi due figli morirono in tenera età) di Giovanni di Marcantonio e di Chiara Dolfin di Lorenzo. La famiglia, che [...] l'opinione dei figli, desiderosi soprattutto di accumular ricchezze; dovette arrendersi, però, ai voti del partitoconservatore, e tale nomina si sarebbe rivelata particolarmente controproducente proprio per l'inquieto Federico.
Nominato cardinale da ...
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RAGONESI, Francesco
Alfonso Botti
RAGONESI, Francesco. – Nacque a Bagnaia (Viterbo) il 21 dicembre 1850. Primogenito di Vincenzo e di Rosa Medori, compì gli studi ginnasiali nel seminario interdiocesano [...] durante la presidenza di Reyes Prieto, che dovette fare i conti con l’opposizione di settori del suo stesso partitoconservatore, vari tentativi per allontanarlo dal potere e un attentato da cui uscì illeso, ai quali rispose accentuando il piglio ...
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PASSANO, Manfredo da
Ornella Confessore
PASSANO, Manfredo da. – Nacque a Genova il 15 settembre 1846 dal marchese Giovanni Angelo e da Maria Maddalena dei marchesi Durazzo.
La madre, sposata in seconde [...] senza successo, alle elezioni del 1876 per il collegio di Levanto. Dopo il fallimento del tentativo di formare un partitoconservatore durante le riunioni svoltesi presso la dimora romana del conte Paolo di Campello, da Passano si separò da Salvago ...
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conservatore
conservatóre agg. e s. m. (f. -trice) [dal lat. conservator -oris]. – 1. Che o chi conserva: è [il Sole] ... conservatore del tutto, percioché non potrebbe vivere cosa che non partecipasse della forza del suo lume (Marino). 2....
partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...