CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] jeunes amis de n'en rien faire, mais de commencer par tirer parti de la liberté de la presse et des autres concessions qu'on venait il continuo lavoro mi allontana i pensieri tetri e mi conserva l'aspetto naturalmente gioviale; ma di dentro sono morto ...
Leggi Tutto
DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] e sindacato, riconosceva la necessaria priorità del disegno politico di cui il partito era il soggetto ordinatore, ma la "classe" conservava, fuori da qualsiasi elaborazione teorica, non solo i suoi connotati sociostorici, ma la sua concreta essenza ...
Leggi Tutto
BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] di Arturo Labriola in Res. sten. del IX Congresso nazionale del Partito socialista italiano,Roma,7-8-9-10 ott. 1906, Roma 1907, fondi archivistici più importanti riguardanti il B. sono conservati nell'Archivio di Stato di Mantova, Carte Bonomi ...
Leggi Tutto
FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] l'opinione pubblica napoletana nella sua parte liberale appariva, al momento, favorevole all'autonomia.
In queste circostanze, e in una situazione europea caratterizzata dall'indebolimento delle potenze conservatrici, il governo napoletano chiese la ...
Leggi Tutto
CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] (Rodolico, I, p. 40).
Intanto si era già pensato, da più parti, ad un matrimonio. La madre di C. A. aveva proposto, ma senza motivi di frizione fra il sovrano e gli elementi più conservatori (a proposito ad esempio della chiamata a Torino dell'abate ...
Leggi Tutto
Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] vago e indefinito che viene chiamato interconfessionalismo. Quei cattolici che ne facessero parte dovevano essere aiutati, anche con la partecipazione ad altre associazioni religiose, a conservare intatta la loro fede e a non approvare le scelte che ...
Leggi Tutto
Pio IX, beato
Giacomo Martina
Giovanni Maria Mastai Ferretti, ultimo di nove figli, nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, dal conte Girolamo e da Caterina Solazzi, in una famiglia di agiati proprietari [...] cilene e per l'intransigenza del Muzi, che fece ritorno a Roma nel luglio 1825. Muzi venne sostanzialmente messo da parte, mentre Mastai conservò la fiducia della Santa Sede per la prudenza e la serietà mostrate in quei mesi. Venne così nominato nell ...
Leggi Tutto
DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] quale deve appunto digerire" (e cioè superare conservando e conservare superando) ovvero "trasformare dentro di noi l sovrannaturale e l'ha già distrutto al di dentro e in gran parte anche nel di fuori.
In questo ripensamento dell'hegelismo, il D., ...
Leggi Tutto
CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] o il "volgo" che "i saggi" non devono mettere a parte di tutta la loro dottrina: per il popolo "conoscere le ragioni nelle chiese, fu gettato nell'ossario.
Opere: Le carte del C. sono conservate nella Bibl. naz. di Napoli (Mss. XV, B. 97, 98, ...
Leggi Tutto
BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] parla tedesco passa oggi per tedesco" (I, 1893, p. 34 n. 1: la parte concernente gli Ebrei è eliminata nella traduzione russa, I, p. 27, ma conservata nella seconda edizione tedesca I, 1, p. 67). Siffatti sentimenti antisemiti spiegano la particolare ...
Leggi Tutto
conservatore
conservatóre agg. e s. m. (f. -trice) [dal lat. conservator -oris]. – 1. Che o chi conserva: è [il Sole] ... conservatore del tutto, percioché non potrebbe vivere cosa che non partecipasse della forza del suo lume (Marino). 2....
partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...