ABBATE (Abate), Antonino
Carmelina Naselli
Nato a Catania il 14 ag. 1825 da Nicola, fu insegnante di scuola privata. Repubblicano di tendenza mazziniana, affiliato a società segrete, nel 1848 espose [...] Castello, principe di Biscari, esponente del partitod'azione, sì che il Verga e il Niceforo maestro di G. Verga, in La Lettura, XX (1920), pp. 623-632; D. Magri, Ottocento catanese. Aspetti della letteratura, in Catania, Rivista del Comune, V ...
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ANTONGINI, Carlo
Gaspare De Caro
Nacque a Milano, in una agiata famiglia di commercianti, da Pasquale e da Rosa Gaggi, il 15 apr. 1797. Di sentimenti liberali, ebbe parte nelle congiure del 1821, ma [...] ad Aranco Sesia per addestrare gli operai reclutati in massima parte tra i contadini della zona. Lo stabilimento entrò parzialmente erano tra i più entusiasti sostenitori del partitod'azione e quando, durante la preparazione della spedizione ...
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CORTINI, Publio
Giuseppe Miano
Nacque a Roma nel 1805, da Girolamo, giureconsulto e patriota (per il quale, vedi Rass. stor. del Risorg., XXIV [1937], p. 1739 e F. Della Peruta, Mazzini e i rivoluzionari [...] italiani. Il "Partitod'azione" 1830-1845, Milano 1974, ad Ind.). Il C. frequentò l'università di Roma, dove si dedicò a studi filosofici e matematici. Pervenne quindi al diploma di libero esercizio di ingegnere architetto, dopo essersi perfezionato ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Antoni, Geymonat, Abbagnano e Pareyson
Maurizio Torrini
Nell’ambito del neoidealismo, predominante in Italia nella prima metà del Novecento, si colloca la riflessione di Carlo Antoni (Senosecchia, Trieste [...] Augusto Guzzo, che seguì le lezioni di Karl Jaspers a Heidelberg e quindi partecipò alla Resistenza tra le fila del Partitod’azione. Egli presentò una forma di esistenzialismo non solo come una filosofia dell’individuo, ma come un pensiero capace di ...
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Nathan Levi, Sara
Patriota (Pesaro 1819 - Roma 1882). Nata in una famiglia di commercianti, rimase ancora bambina orfana di madre e, giovanissima, nel 1836, sposò il finanziere tedesco Mayer Moses Nathan. [...] sue iniziative. Rientrò in Italia nel 1859 alla morte del marito, ma, malvista dalle autorità per la sua militanza nel Partitod’azione, si trasferì in Svizzera con i suoi dodici figli (il quinto, Ernesto, nato nel 1845, sarebbe divenuto gran maestro ...
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Galimberti, Tancredi
(detto Duccio) Partigiano (Cuneo 1906-Centallo, Cuneo, 1944). Avvocato penalista, studioso di diritto (Questioni di diritto penale, 1943), antifascista. Militante del Partitod’azione, [...] partigiana cuneense. Membro del comando piemontese del CVL, nel maggio del 1944 firmò gli accordi alla frontiera coi patrioti francesi; catturato il 28 nov. dai nazifascisti, fu trucidato il 3 dicembre. Medaglia d’oro al valor militare alla memoria. ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] un vuoto formulario: amoralismo, vitalismo dionisiaco, libertà d'azione dell'individuo superiore al di là del bene in modo che la Duse si trovasse costretta a rinunciare alla parte. Venuta a conoscenza di tale grave scorrettezza, l'attrice troncò ...
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D'ARAGONA, Ludovico
Francesco Maria Biscione
Nacque a Cernusco sul Naviglio (Milano) il 23 maggio 1876 da Salvatore e Francesca Lepori.
Di famiglia agiata, abbandonò a dieci anni la casa paterna e "si [...] e l'indipendenza delle due organizzazioni nei rispettivi campi d'azione economico e politico e sanciva un patto di consultazione ebbe all'indomani della marcia su Roma). Se Mussolini da parte sua avrebbe avuto modo di sottolineare la differenza tra l ...
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I nomi d’azione (➔ nomi) sono nomi designanti processi: costruzione («l’azione di, il fatto di costruire»), risanamento («l’azione di, il fatto di risanare»), partenza («l’azione di, il fatto di partire») [...] introdotto da di; se invece ha valore oggettivo è seguito dall’agente espresso col sintagma preposizionale da parte di.
I nomi d’azione non esprimono il tempo: sebbene siano compatibili con qualunque espressione temporale in cui si trovino inseriti ...
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(PCI) Il più grande partito comunista dell'Europa occidentale, fondato nel 1921 e sciolto nel 1991.
Le origini
Partito politico fondato a Livorno nel gennaio 1921 nel corso del 17° congresso del PSI, per [...] nel 1934 un patto di unità d'azione con il PSI, mantenuto fino al 1956). Nel 1927 la direzione fu di fatto trasferita a Mosca, dove emerse il nuovo gruppo dirigente attorno a P. Togliatti. Il partito tornò sulla scena politica nazionale nel 1943 ...
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azionista agg. e s. m. e f. Che, chi sostiene la formazione politica italiana Azione. ◆ Per capire chi c’è dietro le quinte del progetto politico di Calenda, bisogna partire dalle origini: «Una parte viene dal Partito democratico, un’altra da...
azione1
azióne1 s. f. [dal lat. actio -onis, der. di agĕre «agire», part. pass. actus]. – 1. a. L’agire, l’operare, in quanto espressione e manifestazione della volontà; s’identifica ora con atto (considerata in questo caso l’azione come atto...