Novecento
Mariuccia Salvati
(XXIV, p. 994)
Le fortune di una parola
Il costituirsi nel linguaggio italiano della voce Novecento come oggetto di trattazione storiografica specifica è un processo solo [...] sul declino delle ideologie già a partire dal primo N., in quanto allora la quale possono svolgersi le azioni degli uomini diventa l'espressione partic. L'aube de l'histoire universelle, 1960).
D. Sassoon, One hundred years of socialism, London ...
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Servizi segreti
Giuseppe De Lutiis
I s. s., o servizi di informazione e sicurezza, sono organismi militari o civili che svolgono attività di spionaggio, controspionaggio e più in generale raccolta di [...] un breve riferimento nell'art. 2, lettera g del d.p.r. citato. L'assetto e i compiti del P2, fu intrapresa dal governo un'azione volta ad allontanare dai vertici militari e e di farli tornare alle dipendenze del partito, come era stato all'epoca di ...
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Nazione
RRosario Romeo
di Rosario Romeo
Nazione
sommario: 1. Nazioni e nazionalismi alla prova della seconda guerra mondiale. 2. Il dopoguerra: a) vincitori e vinti; b) la divisione della Germania e [...] risentimenti popolari e diffusi in tutti i paesi di quella parted'Europa si univa poi l'interesse politico dell'Unione RDT. Si pro- poneva in tal modo la tesi che dall'azione dello Stato tedesco-orientale era nata, come altre volte nel passato ...
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Parlamento
Bernard Crick
di Bernard Crick
Parlamento
sommario: 1. Il concetto di parlamento. 2. Le origini dei parlamenti. 3. I modelli classici. 4. I parlamenti moderni e la formazione dello Stato. [...] parlamento, un consenso politico attorno a dei leaders e se, d'altra parte, il parlamento stesso non ha dietro di sé il consenso soltanto retrospettivi.
I governi trovano un limite alla loro azione nella consapevolezza che, in parole povere, la gente ...
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Totalitarismo
KKarl D. Bracher
di Karl D. Bracher
Totalitarismo
sommario: 1. Definizioni e controversie. 2. Sviluppo e ‛autointerpretazione' del totalitarismo. 3. Possibilità di applicazione. 4. Conclusioni. [...] politico - basato sulla decisione dittatoriale e sull'azione permanente - quale emanazione e conferma del controllo illimitato dei consigli', il suo rapido tramutarsi in dittatura d'un solo partito e d'un solo uomo è la lezione impartita anche dalla ...
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VIOLENZA
Giovanni Jervis
Birgitta Nedelmann
Luciano Pellicani
Psicologia sociale
di Giovanni Jervis
Definizione
In senso lato si designa come violenza un'alterazione del corso naturale degli eventi, [...] Wehrmacht tedesca nel corso della guerra sono da considerarsi azioni criminali e parte dell'Olocausto (v. Heer e Neumann, 1995). Clastres è che la violenza è un processo immanente del modo d'essere sociale primitivo e che la guerra, lungi dall'essere ...
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Partiti politici e sistemi di partito
Stefano Bartolini
di Stefano Bartolini
Partiti politici e sistemi di partito
Il partito politico moderno
Di partiti si parlava già nel contesto del Senato romano, [...] antica data.
I tipi di partiti
Già nel 1741 Hume avanzava una distinzione tra partitid'interesse e di principio (affection rivelate: 1) potenzialmente in conflitto con l'ambito di azione delle organizzazioni sindacali; 2) inadatte a far fronte alla ...
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Rappresentanza
Maurizio Cotta
Il tema
Quello della rappresentanza è certamente un tema centrale nella storia delle liberaldemocrazie moderne. Tant'è vero che, quando uno degli autori classici di questa [...] la ricandidatura alle elezioni) che riguardano il proprio collegio il notabile comune ha una libertà di azione assai forte; d'altra parte il suo legame con il centro politico costituisce una risorsa importante per accrescere il suo prestigio locale ...
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Élites, teoria delle
Giorgio Sola
Introduzione
La teoria delle élites si propone di spiegare scientificamente una delle tendenze indiscutibili della storia umana: il fatto che, in ogni società e in [...] sociologi e politologi, a partire da Platone e Aristotele, hanno cercato d'individuare le modalità e conto" del primo che, da solo, non potrebbe inquadrare e dirigere l'azione delle masse. Presente in tutte le forme di regime politico, questo secondo ...
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Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] ci disse: questa vostra politica sarà forse accettata dalla parte più colta della nazione, ma il popolo, il , che è uno dei più liberali d’Europa, io credo che sarebbe un errore la Destra storica riuscì, con un’azione combinata tra i suoi uomini di ...
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azione1
azióne1 s. f. [dal lat. actio -onis, der. di agĕre «agire», part. pass. actus]. – 1. a. L’agire, l’operare, in quanto espressione e manifestazione della volontà; s’identifica ora con atto (considerata in questo caso l’azione come atto...
parte
s. f. [lat. pars partis]. – 1. a. Ciascuno degli elementi in cui un intero è diviso o può essere diviso, sia che essi siano materialmente staccati l’uno dall’altro, sia che possano essere soltanto considerati separatamente, per caratteristiche,...