Pubblicista e uomo politico (Caserta 1897 - Roma 1967). Volontario nella prima guerra mondiale, antifascista, dopo il delitto Matteotti pubblicò, con i fratelli Rosselli e G. Salvemini, il foglio clandestino [...] elaborò le basi teoriche del movimento federalista europeo. Liberato dopo l'8 sett. 1943, fu nel direttivo del Partitod'Azione e partecipò alla Resistenza. Nel 1945 fu sottosegretario alla Ricostruzione (1945) e nel 1955 contribuì alla fondazione ...
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Letterato e uomo politico italiano di origine russa (Odessa 1909 - Roma 1944). In Italia fin dall'infanzia, studiò a Torino, dove insegnò giovanissimo (1932-33) letteratura russa all'università (un suo [...] politica. Confinato in Abruzzo, ritornò all'attività politica dopo la caduta del fascismo: esponente, fra i maggiori, del Partitod'azione, ne diresse l'organo clandestino L'Italia libera. Arrestato a Roma nel novembre 1943, morì pochi mesi dopo in ...
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Giustizia e Libertà Movimento politico antifascista clandestino, fondato nel 1929. Facevano parte del gruppo fondatore, all’estero C. Rosselli, E. Lussu, A. Tarchiani, A. Cianca, F. Nitti; in Italia, [...] non di una restaurazione della vita democratica prefascista, bensì di una nuova democrazia sociale. Disperso nel 1940 con l’occupazione della Francia, il movimento confluì poi nel Partitod’Azione, che intitolò a G. le proprie brigate partigiane. ...
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Uomo politico e filosofo tedesco (Breslavia 1825 - Ginevra 1864). Partecipò ai moti del 1848 e si impegnò nell'organizzazione del movimento operaio. Elaborò l'Arbeiter-Programm (1862), che costituì la [...] politica estera di Bismarck. Nel 1861 L. venne in Italia: incontrò Garibaldi a Caprera e alcuni dirigenti del partitod'azione per caldeggiare un'iniziativa rivoluzionaria italiana contro l'Austria. Tra il 1862 e il 1864 L. fu impegnato soprattutto ...
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Uomo politico ed editore italiano (Assisi 1913 - Bologna 1981), figlio di Ernesto; dal 1936 direttore e poi, dal 1945, consigliere delegato della casa editrice La Nuova Italia. Partecipò alla Resistenza [...] e, dopo la Liberazione, fu vicesegretario del Partitod'Azione (1946) e deputato alla Costituente. Dopo lo scioglimento di tale partito (1947) costituì il Partito socialista unificato (1949) entrato poi a far parte del PSDI. Nel 1953 promosse la ...
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Storico e uomo politico italiano (Roma 1913 - ivi 1963). Partecipò alla Resistenza nelle formazioni di Giustizia e Libertà; militante del Partitod'azione fino al suo scioglimento (1948), si iscrisse quindi [...] al Partito comunista. Il rilievo rappresentato nella sua vita dagli anni della guerra partigiana lo indusse ad abbandonare i suoi (1953; 3a ed. ampliata e rimaneggiata 1964, post.); La prima guerra d'Africa (1958); La seconda guerra mondiale (1960). ...
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Uomo politico italiano (Milano 1896 - ivi 1982). Pubblicista; redattore (1924-25) del settimanale politico Il Caffè, autorevole esponente dell'antifascismo milanese, fu uno dei fondatori (1929) del movimento [...] e Libertà", per cui subì carcere e confino. Sorto il Partitod'Azione (1942), diresse il quindicinale Realtà politica, e fu consultore nazionale in rappresentanza dell'Associazione partigiani d'Italia, passando poi a dirigere a Milano la Società ...
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Patriota (Oneglia 1809 - Firenze 1875). Marinaio di professione, fu tra i primi iscritti alla Giovine Italia, cui iniziò nel 1833, a Taganrog, G. Garibaldi e che, esule fino al 1849 nell'America Merid., [...] , rappresentò al Parlamento subalpino il terzo collegio di Genova nelle legislature terza e quarta. Dimessosi il 4 maggio 1850, militò sempre nel Partitod'azione, e fu di sentimenti repubblicani. È sua la prima Biografia di G. Garibaldi (1850). ...
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Patriota (Bologna 1817 - ivi 1893). Avvocato, arrestato (1844) per congiura contro lo stato, fu condannato alla galera a vita. Amnistiato da Pio IX nel 1846, dopo la fuga del pontefice a Gaeta abbracciò [...] le idee democratiche e divenne governatore di Ancona (genn. 1849). Emigrò poi a Corfù; ritornato in Italia nel 1859, fece parte del Partitod'azione. ...
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Pubblicista italiano (Milano 1891 - Alzano Lombardo 1966). Combattente e grande invalido della prima guerra mondiale, fu tra i fondatori dell'Unione nazionale (1924-25) di G. Amendola. Dimissionato d'autorità [...] fatto l'ufficio studî dell'ISPI dal 1936 al 1939; trasferitosi a Roma nel 1942, ebbe una parte di rilievo nella Resistenza, per il Partitod'azione, e divenne capo della segreteria del presidente F. Parri (1945). Commissario straordinario dell'Opera ...
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azione1
azióne1 s. f. [dal lat. actio -onis, der. di agĕre «agire», part. pass. actus]. – 1. a. L’agire, l’operare, in quanto espressione e manifestazione della volontà; s’identifica ora con atto (considerata in questo caso l’azione come atto...
parte
s. f. [lat. pars partis]. – 1. a. Ciascuno degli elementi in cui un intero è diviso o può essere diviso, sia che essi siano materialmente staccati l’uno dall’altro, sia che possano essere soltanto considerati separatamente, per caratteristiche,...