GRANDI, Achille
Mario BENDISCIOLI
Sindacalista cattolico, nato a Como nell'agosto 1883, morto a Desio il 27 settembre 1946. Fino al 1907 operaio tipografo, quindi organizzatore del movimento sociale [...] a quella socialista. Confondatore del Partito popolare italiano, che impegnò in dell'"Aventino" e respinse l'equivoco dei sindacati fascisti controllati dal governo, ma fondando le Associazioni cattoliche lavoratoriitaliani (ACLI); fu deputato ...
Leggi Tutto
I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] della Cgil alla politica del partito oltre che un’occasione perduta «per riaffermare, nel piano di ricostruzione europea, le imprescindibili esigenze economiche e sociali presenti e future deilavoratoriitaliani, posponendole a motivazioni di ordine ...
Leggi Tutto
Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] come invece ebbe se non vi fosse stata da partedei cattolici una forte propensione all’interventismo statale a correzione del anche alla costituzione delle Acli (Associazioni cristiane deilavoratoriitaliani) il 28 agosto 1944, della Coldiretti ...
Leggi Tutto
LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] sostanzialmente accolse quell'invito e il 27 gennaio formò il suo sesto governo con il PRI e il Partito socialista deilavoratoriitaliani (PSLI), con un programma riformatore che comprendeva la riforma agraria e l'istituzione della Cassa per il ...
Leggi Tutto
BALABANOFF, Angelica (Anželika Isaakovna Balabanova)
Francesco M. Biscione
Nacque a Černigov, nei pressi di Kiev, il 4 ag. 1877 da famiglia ebraica benestante (il padre, Isaak, era proprietario terriero [...] sua politica fu orientata ad ostacolare quella di Pietro Nenni, favorevole all'unificazione con i riformisti del Partito socialista deilavoratoriitaliani (si ebbe tra i due una vivace polemica sull'Avanti! nel gennaio 1928), ma, mentre il convegno ...
Leggi Tutto
FARAVELLI, Giuseppe
Paola Caridi
Nacque a Broni (Pavia) il 29 maggio 1896 da Giovanni, esattore delle imposte, e da Maria Cambieri, donna brillante e raffinata. Cresciuto in una famiglia della media [...] nel PSIUP che diede luogo alla nascita, l'11 genn. 1947, del Partito socialista deilavoratoriitaliani (PSLI).
Elaborato dallo stesso F. fu lo statuto del nuovo partito, che lo elesse segretario insieme con Alberto Simonini e Giuliano Vassalli. Fu ...
Leggi Tutto
DE MARINIS, Errico
Pietro Laveglia
Nacque a Cava dei Tirreni (Salerno) il 12 ott. 1863 da Luigi e da Filomena Stendardo. Compì i primi studi nella città natale iscrivendosi poi ai corsi universitari [...] principi civili e politici. Nel 1881 nasceva a Rimini il Partito socialista rivoluzionario che si presentava come l'organizzazione più coerente e più valida deilavoratoriitaliani, verso la quale il D. si sentì subito irresistibilmente attratto ...
Leggi Tutto
GREPPI, Antonio
Carlo Vallauri
Nacque da Ulisse e da Maddalena Rebuschini ad Angera, nel Varesotto, il 26 giugno 1884.
Il G. si formò nell'ambito di una tradizione familiare sensibile ai valori civici [...] trasporti pubblici, specie interurbano, mentre si riavviava il lavoro nelle fabbriche.
Nel gennaio 1947 la scissione socialista lo vide aderire al Partito socialista deilavoratoriitaliani accanto a Saragat e a Mondolfo.
La scissione socialista lo ...
Leggi Tutto
ALFIERI, Edoardo (Dino)
Pietro Pastorelli
Nacque a Bologna l'8 dic. 1886, da Antonio e da Maria Bedogni. Da giovane visse a Milano dedicandosi al giornalismo ed all'attività politica nelle file del nazionalismo. [...] il caso Hess, le condizioni deilavoratoriitaliani in terra tedesca, la questione dei porti tunisini e quella della dove, il 24 ott. 1943, avvisato dell'imminente arresto da parte della polizia fascista, riuscì a rifugiarsi in Svizzera, in una ...
Leggi Tutto
LERDA, Giovanni
Fulvio Conti
Nacque a Fenestrelle, presso Pinerolo, il 29 sett. 1853 da Bartolomeo e Natalina Taro. All'età di tredici anni le condizioni di difficoltà in cui venne a trovarsi la famiglia [...] embrione della prima sezione torinese del Partitodeilavoratori, di cui fu candidato alle elezioni Studi piemontesi, XXI (1992), 1, pp. 73 s.; Id., Storia della massoneria italiana dalle origini ai nostri giorni, Milano 1992, pp. 368, 371, 383, 385, ...
Leggi Tutto
parte
s. f. [lat. pars partis]. – 1. a. Ciascuno degli elementi in cui un intero è diviso o può essere diviso, sia che essi siano materialmente staccati l’uno dall’altro, sia che possano essere soltanto considerati separatamente, per caratteristiche,...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...