Uomo politico (Torino 1898 - Roma 1988). Militante socialista dal 1922 e membro della direzione del PSU dal 1925, per il suo antifascismo fu costretto ad abbandonare l'Italia e a stabilirsi a Vienna (1926), [...] piano nella scissione dal PSIUP della corrente socialdemocratica che diede vita al Partito socialista dei lavoratori italiani, poi Partito socialista democratico italiano. Segretario del PSDI (1951-54; 1957-63), ricoprì numerosi incarichi di governo ...
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MARXISMO
Lucio Colletti
. La conclusione della seconda guerra mondiale apre un capitolo nuovo nella storia del marxismo. L'area della sua influenza ideologica e culturale si dilata improvvisamente, [...] del fallimento della rivoluzione socialista in Occidente). La sconfitta della rivoluzione democratico nel momento in cui il lavoro salariato comprende che il capitale da , l'opera del filosofo francese. Il quale, mentre da una parte avversa come " ...
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PACIFISMO
Chiara Ingrao-Giulio Marcon-Mario Pianta
(XXV, p. 879)
Il p., come rifiuto della guerra e impegno per la soluzione nonviolenta dei conflitti, ha segnato profondamente la seconda metà del 20° [...] stava approfondendo il lavoro impostato da Capitini e vedeva nascere le nuove iniziative delPartito radicale, mentre maturavano i giovani di leva e i militari di orientamento democratico, che portò alla creazione di rappresentanze sindacali tra le ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] democraticamente, il conflitto tra uno Stato e l'altro non potrebbe mai giungere alla fase finale del conflitto armato. Il pacifismo socialista - partendo accadere che un diplomatico, nel corso del suo lavoro, si riferisca esplicitamente a quel ...
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Imperialismo
WWolfgang J. Mommsen
di Wolfgang J. Mommsen
Imperialismo
sommario: 1. Definizione dell'imperialismo. a) L'evoluzione semantica del concetto di imperialismo . b) La formazione del concetto [...] all'interno della società le classi lavoratrici vengono organizzate in correnti di forza ad ogni controllo politico da partedel Parlamento francese e fece spesso di strutture sociali predemocratiche o non democratiche, e che la liquidazione di ...
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MAGGIORANZA, PRINCIPIO DI
Augusto Barbera
Carlo Fusaro e Vincenzo Denicolò
Diritto
di Augusto Barbera, Carlo Fusaro
Introduzione
Il principio di maggioranza è quello in base al quale nell'ambito [...] sovietiche del 1918 e del 1924 - e, dall'altro, la giustificazione del centralismo democratico dentro i partitilavoro parlamentare per le iniziative legislative, e soprattutto di controllo, della minoranza, sottraendo alla maggioranza partedel ...
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Regimi politici
Leonardo Morlino
Definizione e realtà diverse
Rispetto al suo uso limitato e derogatorio di senso comune o a quello più strettamente giuridico, l'espressione 'regime politico' ha ormai [...] un assetto democratico: caratteristiche del governo, rapporti esecutivo-legislativo, natura del legislativo, numero dei partiti e economiche (finanziamenti, costruzione di infrastrutture, posti di lavoro, e altro). In questa chiave, uno Stato con ...
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MORO, Aldo
Piero Craveri
MORO, Aldo. – Nacque a Maglie (Lecce) il 23 settembre 1916 da Renato e da Fida Sticchi, secondogenito di altri tre fratelli: Alberto e Alfredo Carlo, magistrati, Salvatore, [...] assistente volontario. Negli anni seguenti pubblicò due lavori di notevole impegno, La capacità giuridica penale in una società democratica e del valore della verità in relazione ad essa, si cimentava con un tema della parte speciale, in cui ...
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Demagogia
Luciano Canfora e Giorgio Fedel
Nel mondo antico e moderno
di Luciano Canfora
Nel mondo antico e moderno Invano si cercherebbe una chiara e univoca indicazione del significato negativo del [...] intorno al corpo, come in abito da lavoro - laddove prima si parlava "in parte da un altro problema, giacché stacca la demagogia dalla semplice tipizzazione della leadership politica per dislocarla sul comportamento elitistico del sistema democratico ...
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TOGLIATTI, Palmiro
Franco Andreucci
– Nacque a Genova il 26 marzo 1893, nel giorno della Domenica delle Palme (da cui il nome che gli venne dato).
I suoi genitori, entrambi originari del Piemonte, [...] un certo rilievo (nel 1922 era stata tra i fondatori del quindicinale femminile delpartito, La Compagna); nel luglio del 1925 nacque il figlio Aldo.
Nel momento in cui il lavoro di Togliatti cominciò ad avere un crescente contenuto politico, si ...
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democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...