Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Meridionalismo
Adriano Giannola
All’origine del dualismo
Vi è ampio dibattito su quale fosse il divario Nord-Sud al momento dell’Unità. Certamente per molti aspetti le due aree erano significativamente [...] Il secondo dopoguerra
I problemi della ricostruzione dell’apparato produttivo e dello Stato democratico impongono scelte di tale sinistra – alle analisi di Sereni e di Gramsci. Il Partito comunista, in particolare, ritiene che la soluzione della ...
Leggi Tutto
Croce e il fascismo
Salvatore Cingari
L’avvento del fascismo e il sostegno di Croce
Dopo una fase giovanile ispirata politicamente anche dalle istanze democratiche e socialiste, con l’acuirsi del conflitto [...] dell’ordine’, che contrappone liberali e cattolico-moderati al blocco dellesinistre. Dopo la fine della radicalismo democratico, prima della torsione Pochi mesi dopo la presa del potere da parte dei nazisti, in una interessante lettera a Karl ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La giustizia penale
Marco Nicola Miletti
Retorica dello scontento
Nell’Italia postunitaria la giustizia penale è ambito di elezione per sperimentare le conquiste statutarie, sostanziare la libertà politica, [...] dell’avvicendamento dalla Destra alla Sinistra storica, allorché si allentarono gli ostruzionismi delle in sedi militanti come i fogli di partito o le arringhe forensi. Ma scontò che scuotono le fondamenta democratichedella giustizia e ne pregiudicano ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Tramonto (e trasfigurazione) di una ‘tradizione’
Michele Ciliberto
Nel 1951, in un saggio molto bello (L’influenza culturale di Benedetto Croce, «L’approdo letterario», n. s., ottobre-dicembre 1966, [...] al potere delle classi lavoratrici. Né era casuale, questo netto spostamento d’accento: dal 1956 – e, in modo specifico, dal congresso del Partito socialista tenutosi quell’anno a Venezia ‒ era in gestazione il centro-sinistra, cioè un’alleanza ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Da Ruffini a Jemolo: libertà religiosa e rapporti tra Stato e Chiesa
Francesco Margiotta Broglio
Francesco Ruffini
Richiamando nel 1967 le esperienze della prima infanzia di Francesco Ruffini (al quale [...] e pronto all’uso da parte del fascismo –, ma che delle associazioni cattoliche e da strutture chiesastiche particolarmente efficienti) non fu monopolizzata dalla sinistra
Piero Calamandrei e la costruzione dello Stato democratico, 1944-1948, a cura ...
Leggi Tutto
MONDADORI, Arnoldo
Maria Iolanda Palazzolo
– Nacque a Poggio Rusco, in provincia di Mantova, il 2 nov. 1889, terzogenito di Domenico Secondo e di Ermenegilda Cugola.
Il padre, «piccolo artigiano tuttofare» [...] Secolo che da giornale radical-democratico nell’era Sonzogno, divenne ), sia perché fondata in gran parte sugli incontri dell’autore con il biografato, sia perchè strategia passata» (G.C. Ferretti, Alla sinistra del padre, in A. Mondadori, Lettere di ...
Leggi Tutto
MOZZONI, Marianna
Simonetta Soldani
MOZZONI, Marianna (Anna Maria). – Nacque a Milano il 5 maggio 1837 da Giuseppe e da Delfina Piantanida, appartenenti entrambi a famiglie con ascendenze nobili e proprietà [...] come delegata dell’Associazione democratica di Milano, sia come inviata ufficiale del ministro della Pubblica Istruzione nella storia».
Fra il 1881 e il 1886 gran partedell’attività della Mozzoni fu rivolta alla mobilitazione e all’organizzazione di ...
Leggi Tutto
Gentile e lo Stato etico corporativo
Carlo Altini
La critica della società borghese e delle istituzioni liberal-democratiche in Europa
Nella cultura filosofica e politica europea di inizio Novecento [...] alla politica liberal-democratica e all’ la vita economica della nazione come partedella vita politica della nazione. I bisogni ., Roma 1973).
S. Lanaro, Appunti sul fascismo «di sinistra». La dottrina corporativa di Ugo Spirito, «Belfagor», 1971, 26 ...
Leggi Tutto
Croce ministro della Pubblica Istruzione
Giuseppe Tognon
Croce fu ministro della Pubblica Istruzione nel quinto e ultimo dei governi presieduti da Giovanni Giolitti, dal 15 giugno 1920 al 4 luglio 1921. [...] proveniente da sinistra come diga contro le critiche della rivista dei gesuiti, «La civiltà cattolica», e dellaparte più Al primo, Croce contrappose la forte carica innovativa e democraticadella pedagogia gentiliana, ai rigidi gesuiti la sua stima ...
Leggi Tutto
CORNAGGIA MEDICI CASTIGLIONI, Carlo Ottavio
Silvia Pizzetti
Nato a Milano il 6 dic. 1851, da Giovanni Cornaggia Medici e da Luigia Castiglioni, erede di una antica famiglia milanese risalente al XIII [...] della nuova guardia democratico-cristiana: un partito di cattolici, ma non cattolico, autonomo e riformatore, interprete delle poteva ovviamente concordare con la politica di apertura a sinistra di Giolitti. Il suo debutto alla Camera avvenne dunque ...
Leggi Tutto
sinistra
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. sinistro; la distinzione fra destra e sinistra in senso parlamentare e politico segue l’esempio francese, che risale agli anni della Rivoluzione]. – 1. La mano che è dalla parte corrispondente al...
partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...