Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo e Nello Rosselli
Paolo Bagnoli
Carlo e Nello Rosselli: il primo militante della politica, il secondo dedito alla ricerca storica; il primo impegnato nella lotta e il secondo nei suoi interessi [...] il senso della sua ricerca, vale a dire il tema della democrazia nell’ambito di un’ampia partedellasinistra – socialisti, medi dalla classe operaia; di fare cioè del motivo democratico, al di là delle ragioni di ceto o di classe, il perno su ...
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DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] fiamma dell'insurrezione nazionale, ancora viva in tanta parte d'Europa. L'agitazione da lui ispirata, attraverso i circoli democratici, contro anche lui a Napoli con i massimi esponenti dellaSinistra, Mazzini, Cattaneo, Ferrari, Saffi ecc., per ...
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BASSO, Lelio
Piero Craveri
Nacque a Varazze (Savona) il 25 dic. 1903 da Ugo e da Marianna Raimondi, in una famiglia agiata. Il padre, insegnante, liberale giolittiano, aveva partecipato alla vita politica [...] socialista. In quell'ora il B. recuperò interamente le posizioni dellasinistra socialista "rivoluzionaria", da lui sperimentate negli anni della Resistenza. Lasciò quindi la segreteria del partito, battuto al congresso di Genova del giugno 1948, che ...
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BOTTERO, Giovanni Battista
Giuseppe Locorotondo
Nato a Nizza il 16 dic. 1822 da Paolo intraprendente negoziante originario di Limone Piemonte, e dalla nizzarda Teresa Broc di Torretta, fece i primi [...] del resto molta partedell'anticlericalismo ottocentesco - radici pratico-politiche. Si potrebbe dire che fosse subordinato al patriottismo, nella cui cornice si situava, in ultima istanza, anche l'ispirazione democratico-popolare della Gazzetta, con ...
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DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] il nuovo sodalizio che si ispirava ai principi dell'interventismo democratico e perseguiva una pace equa fra i belligeranti suo passato, emblematici della generosa antinomia, di cui era stata vittima una partedellaSinistra italiana, combattuta tra ...
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CARLI, Guido
Paolo Savona
Nacque a Brescia il 28 marzo 1914 da Filippo e da Egina Chiaretti.
Il padre, sociologo ed economista, esponente di primo piano del movimento nazionalista, fu per oltre vent’anni [...] volta alle tesi dellasinistra progressista e a quelle della destra conservatrice, dell’indipendenza delle banche centrali in ottemperanza del principio democraticodella nell’assassinio di Aldo Moro da partedelle Brigate rosse uno degli episodi più ...
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EINAUDI, Giulio
Gian Carlo Ferretti
Preceduto da Mario e Roberto, nacque a Torino il 2 gennaio 1912 da Luigi e da Ida Pellegrini.
Il padre, autorevole economista, senatore del Regno e proprietario [...] delegato e/o di presidente, era insieme primus inter pares democratico e conduttore determinato.
Certo, tra i due momenti di alla Fiat, alla Stampa, ai sindacati e ai partitidellasinistra, la discussione interna e il rifiuto conclusivo aprivano ...
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BISSOLATI, Leonida
Angelo Ara
Nacque a Cremona il 20 febbr. 1857 dal canonico Stefano Bissolati e da Paolina Caccialupi, moglie di Demetrio Bergamaschi. Nel 1861 S. Bissolati svestiva l'abito talare [...] il nazionalismo esercitava la sua azione. Ma anche la maggior partedell'opinione pubblica democratica rifiutava di portare alle conseguenze estreme il principio democraticodella nazionalità come il B. faceva: questo non solo per considerazioni ...
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FERRARI, Giuseppe
Franco Della Peruta
Nato a Milano il 7 marzo 1811 da Giovanni, di professione medico, e da Rosalinda, fece i suoi studi nel ginnasio-liceo "S. Alessandro" (ora "Cesare Beccaria") dal [...] analisi delle correnti politiche delineatesi in Italia a partire dall'età napoleonica: vale a dire da un lato il partito dei difensori dei troni e degli altari, gli assolutisti-reazionari, e dall'altro quello riformista e quello democratico. Il ...
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CAMPANELLA, Federico
Alfonso Scirocco
Nato a Genova il 10 luglio 1804 da Sebastiano e Benedetta Tassara, si era iscritto all'università nel febbraio 1822, frequentando il primo anno di filosofia al [...] dell'ex Comitato, centrale delle associazioni democratiche, per la ricostituzione, non permessa dal governo, dell'Emancipatrice. Infine nel dicembre '63, in occasione della proposta di dimissioni in massa dellaSinistra forte partitodemocratico, col ...
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sinistra
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. sinistro; la distinzione fra destra e sinistra in senso parlamentare e politico segue l’esempio francese, che risale agli anni della Rivoluzione]. – 1. La mano che è dalla parte corrispondente al...
partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...