LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] tutti gli anni '70. Gli anni di governo della Sinistra furono da lui vissuti, non diversamente da S. Spaventa 12 giugno 1887), e per l'organizzazione di un grande partitodemocratico, fautore della sovranità del Parlamento e delle autonomie comunali ...
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Nacque a Torino il 18 ottobre 1909 da Luigi, noto medico chirurgo e primario ospedaliero in città, e da Rosa Caviglia. La famiglia era di origine alessandrina.
L’intera sua formazione fu torinese. Al [...] nel gruppo socialista, poi dal 1991 al gruppo misto e infine dal 1996 al gruppo parlamentare del Partitodemocratico della sinistra. Nel 1992, quando il Parlamento fu chiamato a votare per il successore di Francesco Cossiga alla presidenza ...
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Costituzione
Vezio Crisafulli
Aldo M. Sandulli
di Vezio Crisafulli e Aldo M. Sandulli
COSTITUZIONE
Costituzione di Vezio Crisafulli
sommario: 1. Molteplicità di significati. 2. La costituzione in senso [...] ricordiamo che l'Assemblea costituente rifiutò invece la formula ‟Repubbllca democratica di lavoratori" proposta dai comunisti e sostenuta da tutte le sinistre, dai repubblicani e dai partiti intermedi (per il raggruppamento dei quali ultimi parlò il ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] .
Ciò non intesero, né allora, né dopo, le Sinistre, basta pensare alle critiche che Togliatti formulava all'iniziativa presa PLI e dai monarchici, con l'astensione del Partito socialista democratico italiano (PSDI) e del Movimento sociale italiano ...
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Cent’anni di elezioni a Venezia
Gianni Riccamboni
Premessa
Sono passati oltre quindici anni da quando, nell’editoriale di un numero monografico dei «Quaderni dell’Osservatorio Elettorale», si lamentava [...] degli elettori. La Lega, pur correndo da sola, diventa il primo partito a Venezia con un vantaggio di quasi 10 punti percentuali sul PartitoDemocratico della Sinistra che si sta faticosamente riprendendo dalla batosta delle politiche dell’anno ...
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Buddhismo
Giuseppe Tucci
di Giuseppe Tucci
Buddhismo
sommario: 1. Il Buddha e la sua dottrina. 2. Il buddhismo e la nuova situazione politica in Asia. 3. Il buddhismo in Asia: a) Sri Lanka (Ceylon); [...] stessa comunità monacale (Saṅgha) veniva retta da principi democratici, che essa era riuscita a salvare malgrado le scuole. Bandaranaike, associatosi nel governo Gunavardena, del partito di sinistra, fondò due università sul modello delle europee ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] (fra i quali Bertani) pensano a lui come al capo di una Sinistra più intransigente di quella che è al governo, come al condottiero "della grande maggioranza del partitodemocratico" che vuol raggiungere il potere. Il ministero viene quindi colpito da ...
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Le professioni tecniche, giuridiche ed economiche
Alessandra Cantagalli
Maria Malatesta
Uno sviluppo diseguale
Una delle caratteristiche di lungo periodo delle professioni liberali italiane è la frammentarietà. [...] maggiore frammentazione: gli avvocati eletti sono due in Forza Italia e uno in AN; tra le fila del Partitodemocratico della sinistra (PDS) sono presenti un giornalista e un professionista dell’area sanitaria; un commercialista è eletto in formazioni ...
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ELEZIONI
Domenico Fisichella e Giacomo Sani
Sistemi elettorali
di Domenico Fisichella
Introduzione
L'azione del votare ricorre in almeno tre fattispecie fondamentali. Si può votare, e si vota, per [...] un 'costo' in voti pressappoco doppio di quello che pagano la Democrazia Cristiana e il Partito Comunista (divenuto PartitoDemocratico della Sinistra), cioè le due formazioni maggiori.
Stabilito ciò, non si deve però dimenticare che nella scala ...
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di Giovanni Sartori
Opinione pubblica
sommario: 1. Inquadramento storico. 2. Pubblica opinione e democrazia. 3. La formazione dell'opinione. 4. Policentrismo e requisiti dell'autonomia dell'opinione. 5. [...] non solo che i partiti sono soltanto due; ma anche che quella maggioranza, la maggioranza del partitodemocratico, non è cambiata l'elettore non si regola con criteri del tipo ‛destra-sinistra'. Ma nella gran maggioranza dei paesi la sequenza di gran ...
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sinistra
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. sinistro; la distinzione fra destra e sinistra in senso parlamentare e politico segue l’esempio francese, che risale agli anni della Rivoluzione]. – 1. La mano che è dalla parte corrispondente al...
partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...