DE MEESTER HÜYOEL, Giacomo Filippo
Lauro Rossi
Nacque a Milano il 14 luglio 1765 da Daniele, olandese di Middelburg, e da Elena Mattei, figlia di un giureconsulto milanese. Tra i suoi fratelli si ricordano [...] lo distolsero "dall'arido studio delle leggi".
Democratico, fu tra i principali sostenitori della Cisalpina al i rivoluzionari dell'Ottocento (1828-1837), Torino 1951, ad Indicem e in part. pp. 160-174; P. C. Masini, Un carteggio inedito Buonarroti- ...
Leggi Tutto
CAETANI, Michelangelo
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 20 marzo 1804 da Enrico e da Teresa de' Rossi; principe di Teano, assunse il titolo di duca di Sermoneta alla morte del padre, avvenuta nel [...] a fondo, nelle sue varie graduazioni, il movimento democratico, che stigmatizzava con la facile definizione di "quel forse anche per una ultima forma di realistica valutazione della nuova parte politica in ascesa, si avvicinò a un certo momento ad ...
Leggi Tutto
COMANDINI, Ubaldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Cesena (provincia di Forlì) il 25 marzo del 1869 da Giacomo e da Maria Galbucci, in una famiglia che aveva tradizioni repubblicane e risorgimentali. Laureatosi [...] e penalista: antifascista, legato agli ambienti democratico-radicali, durante il Ventennio difese parecchi avversari di Roma (4-8 febbraio 1946), che vide l'abbandono del Partito d'Azione da parte dell'ala destra guidata da U. La Malfa e F. Parri, ...
Leggi Tutto
CASSINIS, Giovanni Battista
Luciano Martone
Primo dei sette figli del notaio Orazio e di Orsola Avogadro di Quarenga, nacque in Masserano (Vercelli) il 25 febbr. 1806. Compiuti gli studi giuridici nell'università [...] , nell'imminenza della visita di Vittorio Emanuele II a Palermo, quando si tentò in tutti i modi da parte dei democratici meridionali di impedire al La Farina e al Cordova, nominati dal governo centrale consiglieri della Luogotenenza siciliana, di ...
Leggi Tutto
PELLA, Giuseppe
Walter E. Crivellin
PELLA, Giuseppe. – Nacque a Valdengo, nei pressi di Biella, il 18 aprile 1902, secondogenito di Luigi e di Viglielmina Bona, gestori con un contratto di mezzadria [...] ministri, alla quale lo chiamò il presidente Einaudi. Il suo governo monocolore democratico cristiano, definito ‘d’affari’ e accompagnato da malumori all’interno del suo partito e accettato «come una necessità ma con poca convinzione» (Malgeri, 2002 ...
Leggi Tutto
BALDINI, Nullo
Gian Paolo Nitti
Nacque a Raverma il 30 ott. 1862, in contrada Mangagnina, sobborgo popolato di braccianti. Il padre Oreste, piccolo commerciante di grani, apparteneva a una famiglia [...] di Maccarese, Camposalino, Ostia e Isola Sacra, e il 4 novembre partiva il primo turno di cinquanta squadre (cinquecento uomini e cinquanta donne) volontà del B.: ad un effettivo e democratico decentramento, per quanto riguardava la vita interna ...
Leggi Tutto
LEMMI, Adriano
Fulvio Conti
Figlio di Fortunato e di Teresa Merlini, nacque a Livorno il 30 apr. 1822. Seguendo le tracce del padre, facoltoso commerciante, si dedicò anch'egli fin da giovanissimo ai [...] , conquistò il Municipio strappandolo ai moderati e ai conservatori. Silvano entrò così a far parte della prima giunta democratico-liberale della Firenze postunitaria, guidata dal sindaco F. Guicciardini. Allontanatosi poi dalle posizioni dei ...
Leggi Tutto
CALÒ, Giovanni
Luigi Ambrosoli
Nacque a Francavilla Fontana (Brindisi) il 24 dicembre 1882 da Torquato e da Teodora Argentina. Accostatosi, nel corso degli studi compiuti all'università di Firenze, [...] combattenti che avevano raccolto gli esponenti dell'interventismo democratico e avevano promosso l'elezione di un altro votò a favore del primo ministero Mussolini insieme con la maggior parte dei liberali e dei popolari; fu tra coloro i quali ...
Leggi Tutto
CURIEL, Eugenio
Nando Briamonte
Nacque a Trieste l'11 dic. 1912, da Giulio e da Lucia Limentani, ebrei triestini. Molto probabilmente influenzato dal padre, ingegnere, il C. si avviò agli studi scientifici. [...] anche del vecchio Stato e della tradizione democratico-borghese. Questa estesa rete di organismi di piacentini, XIII (1974), 52, pp. 105, 135; G. Amendola, Storia del Partito comunista italiano 1921-1943, Roma 1978, pp. 360-366e passim; N. Briamonte, ...
Leggi Tutto
La democrazia nella Grecia antica
Luciano Canfora
La democrazia nella Grecia antica, a giudicare dalle fonti di cui disponiamo, fu un fenomeno dai contorni non molto definiti e, inoltre, oggetto sin [...] coevo saggio di M. Croiset, Aristophane et les partis à Athènes (1906), dove si parla ripetutamente di «partito oligarchico», «democratico», «moderato», pur nell’imbarazzo di trovare una collocazione da assegnare ad Aristofane. Ben più pertinente, a ...
Leggi Tutto
democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...
democrat
s. m. e f. e agg. inv. Chi, che fa parte del Partito democratico o lo sostiene. ◆ Un «quadro grottesco» quello disegnato dalla destra, secondo il coordinatore democrat, che snocciola tutte le cifre di un boom che «solo la propaganda...