Autoritarismo
Juan J. Linz
Definizione
Definiamo autoritari diversi sistemi politici non democratici e non totalitari, se sono: "sistemi a pluralismo politico limitato, la cui classe politica non rende [...] e del comunismo permisero ai fascisti di trarre vantaggio dal rapporto ambivalente con l'eredità religiosa. Il loro anticlericalismo fece presa sulle classi medie laiche, per nulla intenzionate ad appoggiare i partiti clericali e democraticocristiani ...
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Stati Uniti d'America
Stati Uniti d’America
Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington.
L’età [...] a uomini del partito che vinceva le elezioni (spoils system), la distruzione della Banca degli Stati Uniti, cardine dell’oligarchia hamiltoniana, e la deportazione di decine di migliaia di indiani oltre il Mississippi per far posto ai contadini ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] romano nei mesi successivi il B. ebbe una parte notevole, peril cui svolgimento si giovò fin dall'inizio sia dei presupposti unitari del partitocomunista sia - sulla questione istituzionale - di un'abile posizione "al di sopra della mischia" (ibid ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] l'impegno per la scarcerazione (che fu eseguita con ritardo) dei confinati e carcerati comunisti, rinnovò a nome del Partitocomunista italiano il patto d'unità d'azione col PSI e favorì la nomina di G. Roveda (altro firmatario comunista del patto ...
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Anarchismo
George Woodcock
di George Woodcock
Anarchismo
sommario: 1. La dottrina anarchica. 2. Sviluppi storici dell'anarchismo. 3. Il protoanarchismo. 4. L'anarchismo nel XIX e nel XX secolo. □ Bibliografia.
1. [...] attenuata fiorì per un certo periodo negli Stati Uniti sotto la guida di B. Tucker. Tucker aborrì la violenza e fu fautore del rifiuto d'obbedienza come tattica anarchica; anch'egli - come molti individualisti - respinse ilcomunismo economico perché ...
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Cecoslovacchia
Eusebio Ciccotti
Cinematografia
La storia del cinema 'cecoslovacco', come l'intera storia dei Paesi legati alla corona asburgica, non poté avere ai suoi inizi un carattere unitario. La [...] che racconta la storia proletaria, di taglio realistico, di una famiglia, ambientata nel 1899, in un villaggio presso una miniera, tra fame, scioperi e arresti, si aggiudicò nel 1947 il Leone d'oro a Venezia; mentre altri registi (per es. J. Weiss in ...
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FELTRINELLI, Giangiacomo
Francesco M. Biscione
Nacque a Milano il 19 giugno 1926, da Carlo, industriale del legname, e da Giannalisa Gianzana; di famiglia ricchissima, era l'erede di una grande fortuna.
Una [...] anni Sessanta fu peril F. la scoperta del Terzo mondo. La rivoluzione castrista (1958) aveva riacceso le speranze di rovesciamento dei regimi dittatoriali dell'America Latina e veicolava una nuova immagine del comunismo rivoluzionario, perfettamente ...
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Storia delle donne: culture, mestieri, profili
Nadia Maria Filippini
Premessa
Nel considerare la storia delle donne del primo Novecento non si può non partire da quell’evento epocale che fu la prima [...] delle Manifatture Tabacchi, in Comunedi Carpi, Operaie, serve, maestre, impiegate, a cura di Paola Nava, Torino 1992, pp. 353-362.
34. Il «Gazzettino dei Ragazzi», la prima rivista specifica per ragazzi stampata a Venezia a partire dal 1935, riporta ...
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VIOLENZA
Giovanni Jervis
Birgitta Nedelmann
Luciano Pellicani
Psicologia sociale
di Giovanni Jervis
Definizione
In senso lato si designa come violenza un'alterazione del corso naturale degli eventi, [...] , teso a giustificare ciò che è ingiustificabile e che va accettato per quello che è: l'orizzonte entro il quale gli uomini, nella misura in cui fanno partedi una comunità politica, sono condannati a vivere. Occorre, tuttavia, dire che, a dispetto ...
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INTELLETTUALI
Zygmunt Bauman e Bruno Bongiovanni
Intellettuali
di Zygmunt Bauman
Definizione del concetto
Il termine 'intellettuali' fece la sua prima comparsa nel linguaggio del pubblico dibattito [...] socialisti hanno indicato al proletariato prigioniero della propria stessa lotta di classe. La soggettività degli intellettuali, tuttavia, va per Lenin disciplinata, raggrumata nel Partito Socialdemocratico - dopo il 1918 Comunista - e trasformata in ...
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proletario
proletàrio agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. proletarius; la connessione con proles «prole», e l’interpretazione già antica di proletarii come coloro «il cui unico patrimonio era costituto dalla prole», non sembrano molto convincenti]....
spesa
spésa s. f. [lat. tardo expēnsa (pecunia, cioè «denaro speso»), part. pass. di expĕndere: v. spendere]. – 1. a. L’atto dello spendere; anche, la somma di denaro che si spende o si cede in cambio di un bene o un servizio, o per altro...