Croce e Adolfo Omodeo: l’altro autore della «Critica»
Marcello Mustè
Dal 1928, quando apparve una sua recensione («La Critica», 26, pp. 355-60) al libro di Luigi Russo, uscito lo stesso anno, su Francesco [...] come professore universitario, nel 1931, seguendo il consiglio di Croce; e prese, nel 1941, la tessera del Partitofascista (dopo averla rifiutata nel 1933, non ostanti i «gravi pericoli» allora segnalati da Russo ed Ernesto Codignola), obbligatoria ...
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Gentile e l’Istituto della Enciclopedia Italiana
Cecilia Castellani
Gentile organizzatore di cultura del fascismo
Dei molti istituti ideati, presieduti, riformati da Giovanni Gentile a partire dal [...] inevitabile, tra l’opera che doveva essere espressione della cultura nazionale e l’opera di politica culturale del Partitofascista e che i due incarichi autorizzassero in lui un duplice ruolo, nel direttore scientifico dell’Enciclopedia anche quello ...
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Gentile e Mussolini
Alessandra Tarquini
Gentile ministro della Pubblica Istruzione
Gentile giurò fedeltà al re Vittorio Emanuele III, come ministro della Pubblica Istruzione, il 31 ottobre 1922. Fino [...] fascismo, un liberale autentico che sdegni gli equivoci e ami stare al suo posto, deve schierarsi al fianco di lei (Adesione al Partitofascista, in La riforma della scuola in Italia, 1932, a cura di H.A. Cavallera, 1989, p. 94).
Come si può notare ...
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La rilevanza costituzionale dei Patti Lateranensi tra ordinamento fascista e Carta repubblicana
Francesco Margiotta Broglio
La questione della cosiddetta ‘costituzionalizzazione’ del Trattato e del [...] a riparlare di Assemblea Costituente; sarà il cosiddetto Manifesto di Verona26, approvato dalla prima assemblea del Partitofascista repubblicano il 15 novembre 1943 ad auspicarne la convocazione, ricalcando, al punto programmatico sei, il ricordato ...
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Orientali d'Italia. Da minoranza regionale a seconda religione d'Italia
Frederick Lauritzen
La questione orientale è centrale nello sviluppo dell’Italia unificata. Da minoranza frammentaria e spesso [...] i suoi obiettivi. È indicativo che mentre i libici e gli albanesi avevano le proprie strutture giovanili nel partitofascista (Gioventù Albanese del Littorio e Gioventù Araba del Littorio), il Dodecaneso non ebbe un suo gruppo specifico. Rientrato ...
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MACCARI, Mino
Francesca Franco
– Nacque il 24 nov. 1898 a Siena, figlio primogenito di Latino e Bruna Bartalini.
Seguendo gli spostamenti del padre, professore di latino e greco e poi direttore di istituti [...] da G. Casini, in cui il M. aveva iniziato a pubblicare alcune vignette procurandosi una momentanea espulsione dal partitofascista (fu riammesso nel luglio del 1926). A questi fatti il M. (diventato nel 1925 condirettore della rivista) rispose ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema dell'amministrazione
Fabio Rugge
Il periodo storico e le sue scansioni
Le personalità e le figurazioni della cultura giuridico-amministrativa di cui nel seguito ci occuperemo si muovono [...] di un’unica ῾fede᾿ politica potevano tenere testa ai poteri e ai privilegi di quegli enti: è il partitofascista – concluderà – il soggetto che li «riunisce e coordina» (G. Cammarosano, Gli 'enti parastatali' nel diritto positivo italiano, «Rivista ...
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ORANO, Paolo
Giorgio Fabre
ORANO, Paolo. – Nacque a Roma il 15 giugno 1875 da Giuseppe Orano Suella (1841-1908) e da Maria Fiorito Berti (1845-1919), secondo di sei fratelli.
Il padre, di origine sarda, [...] del duce, Carteggio ordinario, 509.595, e 209.720; Carteggio riservato, bb. 130 e 131 (per le liste elettorali); per il Partitofascista: Pnf. Senatori e consiglieri nazionali, b. 22; per il Popolo d’Italia 1924-25: Agenzia Stefani, bb. 37, 38, 44 ...
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Istituto nazionale L.U.C.E
Gian Piero Brunetta
di Gian Piero Brunetta
Organo tecnico istituito nel 1924 e denominato inizialmente L'Unione Cinematografica Educativa (da cui l'acronimo L.U.C.E., usato [...] I servizi più propriamente legati alla guerra e alla nuova realtà politica iniziarono dalla registrazione della prima assemblea del Partitofascista repubblicano a Castelvecchio a Verona del nr. 380 del dicembre 1943. Un numero unico del giornale, il ...
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Andrea Sereni
Abstract
I delitti contro la personalità dello Stato rievocano, nella stessa definizione formale, il clima totalitario fascista in cui vide la luce il codice Rocco. I delitti di attentato, [...] opinioni. Fatto salvo il limite ideologico imposto dalla Costituzione alla libertà associativa, e cioè l’ideologia del partitofascista (XII disp. tr. fin.), per il resto lo scopo associativo, ancorché astrattamente violento e/o eversivo/sovversivo ...
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fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....
epurazione
epurazióne s. f. [dal fr. épuration]. – L’azione di epurare, di liberare dalle scorie, dagli elementi estranei (o, fig., ritenuti indegni) e sim.: e. di prodotti alimentari, chimici; e. dei metalli; e. di un minerale grezzo, nella...