MANGIAGALLI, Luigi (Luigi Camillo)
Giuseppe Armocida
Bruno Zanobio
Nacque a Mortara da Angelo e da Teodolinda Falzoni il 16 giugno 1850; dopo avere completato i primi studi nella città natale, si laureò [...] governò la città alla guida di una giunta dapprima di coalizione, poi, dal 1925, di soli appartenenti al Partito nazionale fascista. Aderendo al progetto per la realizzazione della "grande Milano" - che come egli stesso annunciò "tornerà ad essere l ...
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CASATI, Alessandro
Piero Craveri
Nacque a Milano il 4 giugno 1881 da Alfonso e da Luisa Negroni.
Le ascendenze familiari esercitarono su di lui un'influenza psicologica più profonda della naturale consapevolezza [...] Stato e Chiesa al fine della costruzione di un partito "conservatore nazionale", la cui base di massa e in Italia, Bari 1966, I, pp. 476 s.; R. De Felice, Mussolini il fascista. La conquista del potere (1921-25), Torino 1966, p. 653; L. Zeno, Ritratto ...
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ACERBO, Giacomo
Antonio Parisella
Nacque a Loreto Aprutino (al tempo in prov. di Teramo) il 25 luglio 1888 da Olinto, proprietario terriero appartenente ad un'antica famiglia della borghesia agraria [...] con Michele Bianchi, Aldo Finzi, Francesco Giunta e Cesare Rossi, l'A. fece parte della commissione delegata dal consiglio nazionale del Partito nazionale fascista a preparare le liste delle candidature che poi Mussolini avrebbe dovuto approvare. La ...
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SUCKERT, Kurt Erich (Curzio Malaparte)
Marino Biondi
Nacque il 9 giugno 1898 a Prato, dove la famiglia risiedeva in un appartamento al terzo piano di un palazzo di via Magnolfi 416, da Erwin, tintore [...] su iniziativa di Giovanni Amendola e poi soppresso dal regime fascista nel 1926.
L’approccio al fascismo fu, nelle sue descritto nel romanzo Kaputt e negli articoli che costituirono la prima parte del libro Il Volga nasce in Europa. L’11 gennaio ...
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QUASIMODO, Salvatore. – Nacque a Modica il 20 agosto 1901, secondogenito di Gaetano Quasimòdo, capostazione, e di Clotilde Ragusa. Ebbe tre fratelli: Enzo, Ettore e Rosina.
L’accentazione del cognome fu [...] nel 1942 fu aggredito da una squadra d’azione e nel 1944 fu denunciato da una spia fascista ne La Voce repubblicana. Nel 1945 si iscrisse al Partito comunista italiano, cui aderì per breve tempo, e cominciò a collaborare con Milano Sera.
Con il piede ...
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PASTORE, Giulio
Andrea Ciampani
PASTORE, Giulio. – Nacque a Genova il 17 agosto 1902 da Pietro, operaio, e da Teresa Pastore.
Entrambi i genitori erano emigrati dalle valli novaresi. Tornata la famiglia [...] ’associazione, le elezioni del 1924 acuirono il conflitto tra fascisti e popolari.
Per Pastore giunse, infine, il tempo fu l’impegno della sua azione politica dentro e fuori il partito, come in occasione della crisi del governo presieduto da Fernando ...
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DE BOSIS, Adolfo Lauro
Magda Vigilante
Nacque a Roma il 9 dic. 1901, da Adolfò, poeta e fondatore della rivista Il Convito, e da Lilian Vemon, originaria di Springfield (Missouri), la quale era venuta [...] parte la minaccia di una rivoluzione contro la monarchia e la Chiesa avrebbe favorito il regime fascista, aver dovuto superare numerose difficoltà di dogana. Raggiunta Cannes, l'11 luglio partì per la Corsica, dove l'attendeva il D. con un amico. ...
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DI FAUSTO, Florestano
Giuseppe Miano
Nacque a Rocca Canterano (Roma) il 16 luglio 1890 da Demetrio e Bernardina Picconi. La sua formazione si svolse interamente a Roma: compì gli studi di architettura [...] il 1916 e il '23, ai suoi esordi, collaborò per la parte architettonica con lo scultore P. E. Astorri, vincitore del concorso, del governatorato Lago; V. Buti, Dieci anni di governo fascista nel possedimento delle Isole italiane dell'Egeo, in Rivista ...
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FERRARI, Giulio Cesare
Patrizia Guarnieri
Nacque a Reggio Emilia il 29 ott. 1867 (e non 1868 come si trova spesso indicato) da Carlo e Carolina Curti.
Il padre, da giovane destinato a divenire prete, [...] eterogeneo gruppo intellettuale del Leonardo, cui lo stesso F. era in parte legato con G. Vailati e Calderoni.
L'8 apr. 1901 sposò alcuni libri.
Nel 1922 scrisse su La psicologia della rivoluzione fascista (Riv. di psicologia, XVIII [1921], pp. 145-60 ...
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ZEVI, Bruno
Francesco Bello
Roberto Dulio
ZEVI, Bruno. – Nacque a Roma il 22 gennaio 1918, terzogenito di Guido (1883-1975) e di Ada Bondì (1891-1946), figlia di un agiato commerciante. Il padre, ingegnere [...] duplice funzione che l’iniziativa avrebbe dovuto assumere: da una parte il compito di «informazione e raccolta di materiale», la al fine di sostenere lo sforzo bellico alleato contro il governo fascista. Per più di un anno Zevi visse come rifugiato a ...
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fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....
epurazione
epurazióne s. f. [dal fr. épuration]. – L’azione di epurare, di liberare dalle scorie, dagli elementi estranei (o, fig., ritenuti indegni) e sim.: e. di prodotti alimentari, chimici; e. dei metalli; e. di un minerale grezzo, nella...