GENNARI, Egidio
Giuseppe Sircana
Nacque ad Albano Laziale il 20 apr. 1876 da Mosè e da Candida Carnevali in una famiglia di contadini. A Roma, dove seguì gli studi fino al conseguimento della laurea [...] poco, cedette il posto al suo compagno di partito F. Garosi).
Il G. fece parte della delegazione del PCd'I al III congresso dopo, il 20 ottobre, sempre a Trieste, venne aggredito dai fascisti e restò gravemente ferito.
Alla fine del 1922, dopo l' ...
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LATTES (Fortini), Franco
Simona Foà
Nacque a Firenze il 10 sett. 1917 da Dino e da Emma Fortini del Giglio, della quale il L. avrebbe adottato il cognome dal 1940.
Il padre, che proveniva da una famiglia [...] a pubblicare i suoi primi scritti in diversi periodici e a partecipare alle attività del Gruppo universitario fascista (GUF): nel 1938 prese parte ai Littoriali che si tenevano a Palermo, ma nell'anno successivo, in seguito all'emanazione delle leggi ...
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LATERZA, Giovanni
Albertina Vittoria
Nacque a Putignano, presso Bari, il 27 apr. 1873, da Giuseppe, falegname, e Maria Pugliese, figlia di proprietari terrieri.
Fu il fratello maggiore del L., Vito [...] attività di opposizione al fascismo. La villa venne di conseguenza tenuta sotto controllo dalla polizia fascista, che la perquisì e pedinò i suoi ospiti.
"Le noie da parte della polizia politica non sono ancora cessate", narrava il L. a Croce in una ...
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GIANNINI, Guglielmo
Sandro Setta
Nacque a Pozzuoli il 14 ott. 1891 da Federico, giornalista napoletano d'origine pugliese, e dall'inglese Mary Jackson. Fondamentale, nella formazione del G., fu la figura [...] della Cultura popolare, come altri autori, contributi per le proprie compagnie teatrali, né l'iscrizione al Partito nazionale fascista nel 1941, indispensabile, evidentemente, per poter proseguire in tranquillità l'attività professionale.
Come molti ...
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GROSOLI PIRONI, Giovanni
Francesco Malgeri
Nacque a Carpi il 31 ag. 1859 da Giuseppe Grosoni e da Livia Pironi.
Il padre, avvocato di origine ebraica, si era convertito al cristianesimo, abbracciando [...] manifestare il suo dissenso nei confronti degli indirizzi politici del segretario del partito. Tra l'altro, mostrò subito simpatia e attenzione per il nascente movimento fascista. Destò soprattutto scalpore un'intervista da lui concessa ad A. Pozzi ...
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BUFFA (in arte Nazzari), Amedeo
Sisto Sallusti
Nacque a Cagliari il 10 dic. 1907 da Salvatore, proprietario di mulini e di un pastificio, e da Argenide Nazzari. Morto il padre nel 1913, la madre si [...] e più convincente affermazione.
Nel rusticano Montevergine (La grande luce) di C. Campogalliani, vincitore della coppa del Partito nazionale fascista alla VII Mostra di Venezia (1939), impersonò il fabbro Rocco Moretti. In Assenza ingiustificata di M ...
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DELLA SETA, Ugo
Bruno Di Porto
Nacque a Roma, il 18 luglio 1879, da genitori ebrei, Mosè e Palmira Piazza. Si laureò in giurisprudenza, nel 1901, a Napoli, dove fu allievo di Giovanni Bovio. Del maestro [...] IV, capo I, artt. 402-406), ma con riferimento alla parte della relazione del ministro in cui si definiva la nazione come " prodromo della futura legislazione razziale, chiedeva al governo fascista una risposta non ambigua alle apprensioni che la ...
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CALDARA, Emilio
Rita Cambria
Nato il 20 genn. 1868 a Soresina (Cremona) da Pietro e da Carolina Ferrari, di modeste condizioni, studiò a Pavia nel collegio Ghislieri laureandosi in giurisprudenza (tesi [...] e il disavanzo. Nello stesso tempo, veniva di giorno in giorno a mancare al C. l'appoggio del partito, mentre aumentava l'aggressività fascista. Al congresso delle frazione riformista di Reggio Emilia, nell'ottobre, il C. trasse le conseguenze dalla ...
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CORDOVANI, Felice (in religione Mariano)
Giuseppe Ignesti
Nacque il 25 febbr. 1883 a Serravalle di Bibbiena nel Casentino, fra Camaldoli e La Verna, da Celestino e Petra Bartolini.
Primogenito di numerosa [...] 102).
Tale sua profonda e pubblica opposizione all'attualismo gentiliano e, quindi, al movimento fascista, gli causò non solo aspre critiche da parte dei seguaci del Gentile, che allora quasi incontrastati dominavano nella cultura italiana, ma anche ...
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GIORDANI, Igino
Stefano Trinchese
Nacque a Tivoli il 24 sett. 1894, da Mariano e da Orsola Antonelli, primo di sei figli, da famiglia di modesta origine.
Il padre, muratore, e la madre, analfabeta, [...] d'Italia. Nel 1925, per aver mano più libera nella polemica contro i "ghibellini" fascisti, fondò, insieme con G. Cenci, Parte guelfa, "rivista di pensiero cristiano".
Vi espose l'idea degli Stati Uniti d'Europa, da fondare sui valori della civiltà ...
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fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....
epurazione
epurazióne s. f. [dal fr. épuration]. – L’azione di epurare, di liberare dalle scorie, dagli elementi estranei (o, fig., ritenuti indegni) e sim.: e. di prodotti alimentari, chimici; e. dei metalli; e. di un minerale grezzo, nella...