BORDIGA, Amadeo
Luigi Agnello
Nacque a Resina (Napoli) il 13 giugno 1889 da Oreste e da Zaira Amadei.
Il padre (1852-1931), novarese, massone, fu uno dei più apprezzati studiosi italiani dei suo tempo [...] 'Italia, sezione della III Internazionale (21 gennaio). Il nuovo partito che organizzava circa 40.000 iscritti (calati a 24.000 nel 1922, in seguito alla offensiva fascista) in strutture assai poco burocratizzate, accettava l'egemonia intellettuale e ...
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GINZBURG, Leone
Gianni Sofri
Nacque a Odessa il 4 apr. 1909, da Fëdor Nikolaevič e da Vera Griliches, in una famiglia ebrea, colta e agiata.
Il padre, che si chiamava in origine Tanchun Notkovič Ginzburg, [...] . Si può ben dire che l'Einaudi sia stata in buona parte una sua creazione, e che ne portò l'impronta ancora per il mondo tormentato dei giovani nati all'interno del regime fascista, cresciuti nell'atmosfera dei Littoriali e delle riviste appoggiate ...
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GRANDI, Dino
Paolo Nello
Nacque a Mordano, presso Imola, il 4 giugno 1895, da Lino e Domenica Gentilini.
Il padre era un piccolo imprenditore agricolo fattosi da sé; la madre una maestra elementare. [...]
L'azione del G. valse, indubbiamente, ad accrescere il prestigio internazionale dell'Italia fascista, che ebbe ottimi rapporti con Londra e con Washington. Ma - a parte un'avance di P. Laval nel luglio 1931, lasciata cadere da Roma, perché giudicata ...
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GASPAROTTO, Luigi
Lucio D'Angelo
Nacque a Sacile (allora in provincia di Udine) il 31 maggio 1873 da Leopoldo, piccolo proprietario terriero (1844-1907), e da Clementina Ciotti. Il padre, che aveva [...] 'aprile 1924, accettò, nonostante il veto posto dal Consiglio nazionale demosociale, l'invito a far parte del "listone" fascista presentato nella circoscrizione elettorale della Lombardia, uscendo, al tempo stesso, dalla Democrazia sociale.
Rieletto ...
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GIULIANO, Balbino
Roberto Pertici
Nacque a Fossano (Cuneo) il 4 genn. 1879, da Angelo, insegnante nella scuola secondaria, morto prematuramente, e da Angelina Cerignasco. Non ebbe una carriera scolastica [...] ., pp. 287-325).
Insieme con gli altri componenti dell'Associazione nazionalista italiana, nel marzo 1923 confluì nel Partito nazionale fascista (PNF), secondo il patto di fusione sancito dalle due organizzazioni.
Il suo fascismo conservò tuttavia i ...
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DONATI, Giuseppe
Giuseppe Ignesti
Nacque a Granarolo Faentino (ora frazione di Faenza, prov. di Ravenna) il 5 genn. 1889, da Severo e Domenica Baccarini, terzogenito tra cinque fratelli. Le condizioni [...] risolse una grave vertenza sorta a Volta Mantovana fra popolari e fascisti; nel febbraio 1923, infine, partì per Faenza, dove riuscì a stabilire una tregua tra popolari e fascisti locali.
Nel frattempo veniva maturando il progetto della nascita di un ...
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BALABANOFF, Angelica (Anželika Isaakovna Balabanova)
Francesco M. Biscione
Nacque a Černigov, nei pressi di Kiev, il 4 ag. 1877 da famiglia ebraica benestante (il padre, Isaak, era proprietario terriero [...] di quell'anno e non senza un tentativo di dissuasione da parte di Lenin, la Russia. La B., che a lungo non Le mie memorie, trovasi a Roma, Arch. centr. dello Stato, Mostra della rivoluzione fascista, fondo G. M. Serrati, b. 141, f. 31); MyLife as a ...
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GONELLA, Guido
Giorgio Campanini
Nacque a Verona, il 18 sett. 1905 (al registro di stato civile fu iscritto con i nomi di Guido Alessandro), dalle seconde nozze di Luigi, impiegato comunale, con Marianna [...] lato si era acuita la sospettosa vigilanza del regime fascista, sullo sfondo delle ulteriori lacerazioni tra Chiesa e fascismo della segreteria di Stato.
Sull'organo vaticano il G. curò, a partire dal 6 maggio 1933 e sino al giugno del 1940 (allorché ...
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FERRARI, Francesco Luigi
Giuseppe Ignesti
Nacque a Modena il 31 ott. 1889, da Domenico e Luigia Golfieri de' Buoi, da una famiglia della piccola borghesia di provincia, di modeste condizioni economiche [...] de IlDomani d'Italia, poiché, a suo parere, l'abbandono delle file popolari da parte dei clerico-fascisti avrebbe aumentato la compattezza del partito e ne avrebbe accentuato il carattere democratico-cristiano. Tuttavia, solo con le elezioni del ...
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FARAVELLI, Giuseppe
Paola Caridi
Nacque a Broni (Pavia) il 29 maggio 1896 da Giovanni, esattore delle imposte, e da Maria Cambieri, donna brillante e raffinata. Cresciuto in una famiglia della media [...] il punto di riferimento nonostante le evidenti differenze di matrice ideologica.
Dopo la scoperta del CSI nel 1937 da parte della polizia fascista, che costò al F. il deferimento al Tribunale speciale con l'accusa di essere il tramite tra i centri ...
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fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....
epurazione
epurazióne s. f. [dal fr. épuration]. – L’azione di epurare, di liberare dalle scorie, dagli elementi estranei (o, fig., ritenuti indegni) e sim.: e. di prodotti alimentari, chimici; e. dei metalli; e. di un minerale grezzo, nella...