PLUTINO, Antonino
Domenico da Empoli
– Nacque a Reggio Calabria il 10 dicembre 1811 da Fabrizio e da Caterina dei baroni Nesci.
La famiglia era stata rivoluzionaria filofrancese e poi murattiana. Il [...] proclama, in cui si inneggiava al re costituzionale, dopo aver richiamato anche Pio IX, e per l’immaginata benevola accoglienza da parte del governo, fu soffocata duramente nonché delle lotte tra gli stessi liberali, molto divisi sia per i contrasti ...
Leggi Tutto
COLAUTTI, Arturo
Sergio Cella
Nacque il 9 ott. 1851 a Zara (Dalmazia) da Francesco e da Luisa Couarde, ultimo di quattro figli.
Il padre, ingegnere friulano, era un rigido funzionario del Catasto; la [...] nuovo quotidiano monarchico-costituzionale L'Euganeo, che doveva riportare la concordia fra i liberali e impegnarsi contro Ofelia incominciò a comparire in sua compagnia.
Con la fondazione del Partito nazionalista, il C. vi entrò fra i primi e fu tra ...
Leggi Tutto
Vedi Congo, Repubblica Democratica del dell'anno: 2012 - 2013 - 2015 - 2016
La posizione della Repubblica Democratica del Congo (Rdc o Congo-Kinshasa), al centro dell’Africa e su un territorio ricco [...] congolese di non voler modificare la carta costituzionale in senso più liberale in modo da favorire una maggiore inclusione ultima guerra in ordine di tempo è quella in corso nella parte orientale del paese, nel Kivu, che vede scontrarsi i ribelli ...
Leggi Tutto
MORLINO, Tommaso
Maria Antonietta Rinaldi
– Nacque a Irsina (Matera) il 26 agosto 1925, da Giovan Battista, notaio di Avigliano (Potenza), e da Silvia Scardaccione, figlia del barone Giuseppe e sorella [...] , filosofo del diritto, giudice costituzionale e fondatore dell’Unione giuristi e nell’individualismo del mondo liberale, dopo la generazione formatasi alla ibid., p. 49).
Nel 1959 entrò a far parte della direzione centrale della DC, dove fu chiamato a ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Barbara Frale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La crescita economica che interessa il Paese all’inizio del secolo favorisce nel contempo [...] minoranza di lingua tedesca, la popolazione del Paese.
Monarchia costituzionale dalla sua fondazione, il suo re è Leopoldo II (1835 dei liberali ai cattolici, che rende possibile governi di coalizione.
Verso la seconda guerra mondiale
A partire dagli ...
Leggi Tutto
AMARI, Emerico
Alberto Aquarone
Nacque il 10 maggio 1810, a Palermo, da Mariano Salvatore, dei conti di S. Adriano, e da Rosalia, dei marchesi Bajardi. Laureatosi in giurisprudenza presso l'università [...] insegnamento allo spirito liberale. Particolare impressione fece, tra l'altro, una sua lezione contro la pena di morte tenuta nel dicembre 1842.
Queste sue convinzioni liberamente espresse e i suoi legami con il partitocostituzionale lo resero ben ...
Leggi Tutto
FERRARIS, Maggiorino
Rosanna De Longis
Nato ad Acqui (Alessandria) il 6 apr. 1856 da Giuseppe, fornaio, e da Lutgarda Ricci, si laureò in giurisprudenza nel 1876 presso l'università di Torino, avviandosi [...] nel 1881-82. Nel 1886 fu eletto deputato nelle file liberali per il collegio di Alessandria, con un ottimo successo delle elezioni del 1919, in occasione delle quali rivolse al partitocostituzionale l'appello a rinnovarsi e a battersi per uno Stato ...
Leggi Tutto
CALÀ ULLOA, Girolamo
Silvia Sonetti
Nacque a Napoli il 23 aprile 1810 da Giovan Battista, duca di Lauria, e da Elena O’ Raredon, di origine irlandese.
Nel 1650 gli spagnoli Lanzina y Ulloa si trasferirono [...] rivoluzione nella capitale, si schierò con il partitocostituzionale e nel maggio fu eletto deputato della del papa, valse comunque a cancellare sia la sua fama di patriota liberale e filoitaliano sia gli anni dell’esilio a Parigi, dove sarebbe ...
Leggi Tutto
POERIO, Carlo
Renata De Lorenzo
POERIO, Carlo. – Nacque a Napoli il 13 ottobre 1803 da Giuseppe, appartenente a una nobile famiglia calabrese (era barone di Belcastro), e da Carolina Sossisergio, figlia [...] vista della creazione di una monarchia costituzionale. Le sue posizioni liberal-moderate e i contatti con esponenti fu vicepresidente della Camera dei deputati, ma non volle far parte del governo; divenne perciò oggetto di attacchi e gli fu ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Zorzi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il movimento fascista nasce a Milano nel marzo del 1919 per iniziativa di Benito Mussolini [...] soluzione; a ristabilire la legalità costituzionale, ci si sarebbe pensato in seguito.
Invece, il destino dello Stato liberale è segnato. Nel 1923, con l’approvazione di una nuova legge elettorale secondo la quale al partito che avesse riscosso il 25 ...
Leggi Tutto
giornalepartito
(giornale-partito, giornale partito), loc. s.le m. Giornale d’opinione che si propone come catalizzatore degli interessi dei propri lettori, alla stregua di un partito politico. ◆ Quando [Eugenio] Scalfari legittima il ruolo...
dottrinario
dottrinàrio s. m. (f. -a) e agg. [der. di dottrina]. – 1. Chi o che si attiene rigidamente ai principî della sua dottrina, perdendosi nelle astrazioni teoriche; per estens., di persona più teorica che pratica o incapace di vedere...