Comunismo: Società postcomuniste
Bronislav Geremek
Sommario: 1. Postcomunismo: due opposte interpretazioni. 2. Lo sfacelo del comunismo. 3. Tentativi di analisi. 4. Modelli di postcomunismo. 5. La trasformazione [...] paesi satelliti dell'Europa centrale. Quanto più il regime era liberale e riformatore, tanto più erano forti la resistenza sociale e la partiti e il parlamento, con la scusa della loro inefficacia. D'altronde, persino nelle soluzioni costituzionali ...
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Le eredita/1: i rosminiani
Paolo Marangon
Antonio Rosmini (Rovereto 1797-Stresa 1855) si presenta come una personalità geniale e poliedrica, il cui influsso nell’Ottocento e nel Novecento si estende [...] nuovo pontificato, il mito crescente del ‘papa liberale’ e la stipula nel novembre 1847 di , un piano di riforma costituzionale valida per lo Stato e tutt’altro terreno: egli si assume le parti della scienza contemporanea e del colto pubblico ...
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1913. L’Italia e il XVI centenario dell’editto di Milano
Stefania De Nardis
Nel biennio 1912-1913 in tutta Europa si danno alle stampe centinaia fra libri, opuscoli, articoli di variegatissima natura [...] prima ha riportato i cattolici alle urne a sostegno dei liberali (risultati poi vincitori), in particolare di quelli impegnatisi dall’altro – possa sempre avvenire per costituzionale volontà del Paese, da parte dello Stato, senza che la sua civile ...
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Scuole cattoliche e formazione di base
Angelo Gaudio
Sommario: L’educazione cattolica in forma di scuole: geografie e tipologie. Una geografia storica delle scuole cattoliche - Una tipologia delle scuole [...] parte contigui agli ambienti del cosiddetto ‘partito romano’, cercarono di condizionare la stesura del testo costituzionale . Guetta Sadun, A. Mannucci, Modelli e progetti educativi nell’Italia liberale, Firenze 1998, pp. 143- 256.
48 Cfr. A. Mannucci ...
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Breve storia della liberta religiosa in Italia. Aspetti giuridici e problemi pratici
Michele Madonna
Premessa
La libertà religiosa, secondo una celebre definizione di Francesco Ruffini, è la «facoltà [...] principio di laicità, a partire dagli anni Novanta, la Corte costituzionale, con diversi interventi (sentenze P. Lillo, I limiti all’esercizio della libertà religiosa nell’Italia liberale, «Quaderni di diritto e politica ecclesiastica», 20, 2003, 1, ...
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Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] politici.
L’ottenimento di alcune garanzie da parteliberale era costata alla Chiesa un’irriducibile distanza
61 A. De Gasperi, Meda e l’inserimento politico dei cattolici nello Stato costituzionale (1928), ora in «Civitas», 4, 1987, pp. 5-12.
62 G ...
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La questione della liberta religiosa in Italia dalla reviviscenza concordataria del decennio freddo al dibattito conciliare
Silvia Scatena
‘Tesi’ cattolica, ‘nuova Italia’ e congelamento della Costituzione [...] diverso segno
Con i riferimenti all’eccessiva liberalità della legislazione italiana nei confronti dei culti acattolici organo nel sistema costituzionale in segno di protesta per la mancanza di alcun tipo di sostegno da parte governativa di fronte ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] principi si ritrovano chiaramente recepiti dalla Carta costituzionale italiana. Agli stessi principi si ispirò la i liberali furono capaci di diventare forza politica di maggioranza nell’Europa continentale. I vent’anni in cui i partiti democratico ...
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Sistemi giuridici comparati
Giovanni Bognetti
Sistemi giuridici e grandi modelli
Gli ordinamenti giuridici consistono in gruppi organizzati di soggetti umani i quali, per realizzare fini che coltivano [...] un certo grado di effettiva osservanza delle sue norme da parte dei consociati. Non bisogna però pensare che le norme, una ' e poi, in progressione, il trionfo del costituzionalismoliberale e di quello democratico: fenomeni generatori di riflessi ...
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Consenso
Maurizio Cotta
Il concetto: ambiti di riferimento e significati
Il tema del consenso ricorre nelle riflessioni condotte su una pluralità di ambiti della vita sociale. Senza pretesa di completezza [...] e governanti), il regime democratico liberale ne presuppone anche una ' senso positivo e attivo, specialmente da parte dell'élite della comunità politica, e Boston 1950² (tr. it.: Governo costituzionale e democrazia, Vicenza 1963).
Friedrich, C ...
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giornalepartito
(giornale-partito, giornale partito), loc. s.le m. Giornale d’opinione che si propone come catalizzatore degli interessi dei propri lettori, alla stregua di un partito politico. ◆ Quando [Eugenio] Scalfari legittima il ruolo...
dottrinario
dottrinàrio s. m. (f. -a) e agg. [der. di dottrina]. – 1. Chi o che si attiene rigidamente ai principî della sua dottrina, perdendosi nelle astrazioni teoriche; per estens., di persona più teorica che pratica o incapace di vedere...