storiche, eta
storiche, età
Epoche, periodi di durata secolare nei quali viene divisa la storia dell’umanità. Solitamente se ne individuano quattro: l’Età antica, quella medievale, quella moderna e [...] luglio 1830 in Francia, che diede inizio alla monarchia costituzionale di Luigi Filippo d’Orléans) si intrecciava a crisi del modello liberale, che dinanzi all’affermarsi della democrazia (allargamento del suffragio, formazione di partiti di massa, ...
Leggi Tutto
Cattolici e cultura costituzionale
Nicola Antonetti
Lo Stato liberale: ‘opposizione’ o ‘conciliazione’
Vari furono gli approcci che, dopo l’Unità d’Italia, il pensiero politico cattolico sviluppò verso [...] ; disparità che in buona parte (ma non tutte) si sciolsero nell’elaborazione costituzionale. Fu proprio un giurista cattolico, Costantino Mortati che, dando ormai per superato il ‘dualismo’ tra società e Stato della tradizione liberale, volse la sua ...
Leggi Tutto
Conservatorismo
Noel O'Sullivan
Definizione di conservatorismo: il conservatorismo come difesa di una 'politica limitata'
Volendo dare una definizione di conservatorismo, possiamo attribuire a questo [...] era strettamente legato all'ideologia classica liberale connessa alla riforma costituzionale del 1688 (cfr. Appeal from the che la messe di ricchezze seminata, mietuta e messa da parte da loro stessi o dai loro congiunti possa per avventura essergli ...
Leggi Tutto
Governo
Giovanni Bognetti
I termini 'esecutivo' e 'governo' nel linguaggio della scienza giuridica e politologica
Il termine 'governo' è attualmente adoperato dalla dottrina giuridico-costituzionalistica [...] informato di sé le esperienze costituzionali degli Stati dell'Occidente durante l'età liberale.
Lo Stato moderno ha del legislativo come in Gran Bretagna, perché il sistema dei partiti non è rigidamente binario e la legge elettorale è meno costrittiva ...
Leggi Tutto
LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] (liberalsocialista, giellista) e l'ala destra (Cattani e liberali) del partito. Il L. cercò di svolgere un'opera di mediazione . Andreotti, che si giovò delle astensioni dei partiti dell'arco costituzionale. Di fronte all'emergere del terrorismo, il ...
Leggi Tutto
Regionalismo
Luciano Vandelli
1. Introduzione: le ambiguità del termine
Inteso genericamente quale dottrina, tendenza o atteggiamento connesso a un'area territoriale variamente contraddistinta da elementi [...] presenza di importanti istanze federalistiche, da quelle liberali, progressiste e repubblicane di Cattaneo a quelle posizioni; sì che la definizione di questa parte della Carta costituzionale risulterà incerta fino alle ultime fasi dei lavori ...
Leggi Tutto
Cultura politica
Gabriel A. Almond
La preistoria della teoria della cultura politica
Il tentativo di spiegare la dottrina e l'azione politica attraverso la teoria della cultura politica risale alle [...] più complesso, persistente e autonomo di quanto il marxismo, il liberalismo e la teoria della scelta razionale vorrebbero far credere.
La opera di ingegneria costituzionale (un sistema elettorale che favorisce i maggiori partiti politici, il voto ...
Leggi Tutto
Minoranze, diritti delle
Roberto Toniatti
Introduzione: la tutela delle minoranze come manifestazione di pluralismo
La nozione di minoranza evoca, con immediatezza logica e semantica, la situazione [...] è anche l'esclusione dalla legittimità costituzionale di quelle minoranze politiche organizzate in partiti "che tentano di pregiudicare o eliminare l'ordinamento fondamentale democratico e liberale o di minacciare l'esistenza della Repubblica ...
Leggi Tutto
FUOCO, Francesco
Francesco Di Battista
Nacque il 12 genn. 1774 a Mignano, in Terra di Lavoro, da Giovanni "proprietario" probabilmente non agiato. Le origini della famiglia e il periodo giovanile continuano [...] . L'elaborazione dell'idea di "forza" da parte di questo destò l'interesse del F., per il assicurare alla patria "l'ordine costituzionale" contro i "raggiri della mostruosa ai dommi dell'economia liberale apparentemente padroni incontrastati nell' ...
Leggi Tutto
Stefano Giubboni
Abstract
La voce esamina la disciplina dell’assicurazione obbligatoria contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali alla luce della sua lunga evoluzione storica, dalla [...] antinfortunistica secondo linee di più sicura continuità con la legislazione d’epoca liberale. Al R.d. 13.5.1929, n. 929 – e scorso secolo, almeno a partire dalla importante sentenza n. 22 del 9.3.1967 della Corte costituzionale. La vicenda, molto ...
Leggi Tutto
giornalepartito
(giornale-partito, giornale partito), loc. s.le m. Giornale d’opinione che si propone come catalizzatore degli interessi dei propri lettori, alla stregua di un partito politico. ◆ Quando [Eugenio] Scalfari legittima il ruolo...
dottrinario
dottrinàrio s. m. (f. -a) e agg. [der. di dottrina]. – 1. Chi o che si attiene rigidamente ai principî della sua dottrina, perdendosi nelle astrazioni teoriche; per estens., di persona più teorica che pratica o incapace di vedere...