I cattolici e la scuola pubblica tra conflitti e partecipazione
Luciano Pazzaglia
Lo Stato italiano è sorto, com’è noto, dallo sviluppo dello Stato sabaudo nell’intreccio con il più ampio movimento [...] , da un lato, e i liberali moderati, dall’altro.
Nel frattempo, Partito repubblicano e del Partito d’azione. Possiamo senz’altro dire che, grazie allo sforzo compiuto dall’Assemblea costituente, l’Italia riusciva a darsi un assetto costituzionale ...
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L'insegnamento della religione
Ermanno Genre
Introduzione
In Europa come negli Stati Uniti d’America, tutti (o quasi) i sistemi scolastici hanno una comune eredità di origine religiosa. La relazione [...] determinante del Partito comunista, decise di richiamare nella Carta costituzionale dell’Italia democratica che si faccia da coloro che non sono disposti ad abbandonare alcuno de’ principi liberali», A.C. Jemolo, Chiesa e Stato in Italia, cit., p. 39 ...
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9 maggio 1978: lo schiaffo a Paolo VI. Storia e fallimento della mediazione vaticana per la liberazione di Aldo Moro
Miguel Gotor
Le tre cerimonie, i due corpi del re
Il modo migliore per raccontare [...] di Curioni e la divulgazione del nome del sacerdote da parte di Macchi e Cremona, ad avere rivelato a un giuridica, diplomatica e costituzionale per comprenderlo e quindi a un’interrogazione del liberale Raffaele Costa che riguardava questo ...
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La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] stessa natura costituzionale dello Stato italiano, con il suo alternarsi al governo di partiti e personalità poco né molto»47. Nel marzo 1889, con un articolo sulla rivista liberale «La rassegna nazionale», intitolato Roma, l’Italia e la realtà delle ...
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La questione giovanile: fra oratori, associazioni, movimenti. Dal 1861 alla fine del secolo XX
Luciano Caimi
All’indomani dell’Unità nazionale, nella Chiesa italiana, zeppa d’inquietudini per i sempre [...] ’ prodotti dalla ‘rivoluzione liberale’, la preoccupazione di tutelare e di fedeltà costituzionale. Ciò scatenò la fatti del 1931 e la FUCI, in Id., La FUCI tra Modernismo, Partito Popolare e Fascismo, cit., pp. 157-172. Sul contributo dei ‘fucini’ ...
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Il sogno protestante
Silvana Nitti
Alla metà dell’Ottocento l’Inghilterra («questa infaticabile creatrice d’autonomie», come scrisse Giuseppe Gangale)1 dedicava un’attenzione tutta particolare all’Italia. [...] evangelica il territorio di un paese unificato sotto una monarchia costituzionale. E infatti dall’uditorio si levò una voce: strumenti concreti. Una parte di quella strategia gli riuscì, una parte no, a dimostrazione della liberalità con cui l’aveva ...
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Per una geografia dei cattolici in politica
Maria Serena Piretti
Secondo un’inchiesta Eurispes condotta nel 2006, l’87,8% degli italiani si è dichiarato, ancora all’inizio del secolo XXI, cattolico. [...] del sistema sovietico, dall’altro fuori dall’arco dei partiticostituzionali. De Gasperi, che era stato il regista, pagò della lettera è citato in G. De Rosa, Filippo Meda e l’età liberale, Firenze 1959, e da me ripresa in M.S. Piretti, La giustizia ...
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Le eredita/3: i montiniani
Philippe Chenaux
Nella storiografia si parla spesso del ‘montinismo’ e dei ‘montiniani’ ma senza dare a questi termini una precisa determinazione1. Esistono molte biografie [...] culturale autonoma, indipendente dall’intransigentismo, dal cattolicesimo liberale e da quello democratico sturziano»2.
Le inserire nella nuova carta costituzionale. L’apporto dei cattolici alla Costituzione riguarda soprattutto la parte I di essa, ...
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Le riviste cattoliche/1: l'Ottocento
Carlo De Maria
Il rapporto tra riviste cattoliche e identità culturale nazionale è la questione principale intorno alla quale ruotano le pagine di questo saggio. [...] Luigi Filippo d’Orléans, fautore di un governo liberale e costituzionale, avrebbe segnato in profondità, in Italia come all’età giolittiana, Bari 1966, p. 40.
2 P. Scoppola, Idea di partito cattolico, in DSMC, I, 1, pp. 196-198.
3 A.M. Banti ...
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La morale familiare
Emmanuel Betta
La disciplina morale della famiglia e delle relazioni che la compongono ha assunto nel corso del tempo un ruolo sempre più centrale nel discorso della Chiesa cattolica. [...] e alla sentenza della Corte costituzionale, che nel 1969 aveva di legge per il divorzio da parte del ministro di Grazia e Giustizia . Buon costume e ordine delle famiglie in Italia in età liberale, Roma 2004.
31 J. Gaudemet, Il matrimonio in occidente ...
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giornalepartito
(giornale-partito, giornale partito), loc. s.le m. Giornale d’opinione che si propone come catalizzatore degli interessi dei propri lettori, alla stregua di un partito politico. ◆ Quando [Eugenio] Scalfari legittima il ruolo...
dottrinario
dottrinàrio s. m. (f. -a) e agg. [der. di dottrina]. – 1. Chi o che si attiene rigidamente ai principî della sua dottrina, perdendosi nelle astrazioni teoriche; per estens., di persona più teorica che pratica o incapace di vedere...