LUCIFERO, Roberto
Giuseppe Sircana
Nacque a Roma il 16 dic. 1903 da Alfonso, deputato dal 1886 al 1919, e da Elena Cloan-Spyer. Laureato in legge, avvocato, dopo l'8 sett. 1943 partecipò alla Resistenza [...] al fascismo.
Secondo il L. la carta costituzionale doveva piuttosto contenere una sorta di preambolo così 1946. Repubblica o monarchia?, Roma 1966, ad ind.; A. Ciani, Il Partitoliberale italiano da Croce a Malagodi, Napoli 1968, pp. 61, 64, 68 ...
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CARPEGNA (C. di Falconieri), Guido Orazio Gabrielli di
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 6 febbr. 1840 dal conte Luigi e da Amalia Lozano; era di antica e nobile famiglia, discendente ed erede per [...] e di nuovi contenuti spirituali, ed ebbe contatti con il partitoliberale clandestino.
Nel marzo del 1865 il C., con altri giovani dopo la sua caduta, divenendo membro dell'Associazione costituzionale romana: caso non frequente negli ambienti degli ...
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DEL PEZZO, Pasquale
Franco Rossi
Appartenente ad antica e nobile famiglia napoletana, figlio di Gaetano duca di Caianello (titolo che ereditò nel 1889) e di Angelica Caracciolo dei principi di Torello, [...] nel 1906 al Fascio liberale che riuniva l'opposizione alla giunta comunale moderata guidata da F. Del Carretto. Nel luglio 1914 si presentò alle elezioni municipali nel Blocco popolare, che riuniva il Partito democratico costituzionale, i radicali, i ...
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DE RISEIS, Giuseppe
Stefano Caviglia
Nacque a Scerni (Chieti) il 17 dic. 1833 dal barone Panfilo e da Clementina dei marchesi Dragonetti. Frequentò il collegio di Chieti, poi si trasferì a Napoli dove [...] sempre alla Sinistra costituzionale. Nel 1890 partecipò alla fondazione di una associazione liberale nelle province di Teramo e di Chieti che, per propositi ed intenti, dava uno scossone allo stile del vecchio partitoliberale; l'associazione era ...
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DE PIETRO, Michele
Giuseppe Sircana
Nacque a Cursi, in provincia di Lecce, il 26 febbr. 1884 da Pasquale e da Addolorata Pranzo. Laureatosi in giurisprudenza, esercitò la professione forense. Prese [...] 1942, arrestato. Partecipò alla lotta partigiana ed aderì al Partitoliberale italiano (PLI). Nel 1945 fu nominato membro della a dare attuazione, dopo molti anni, alle norme costituzionali poste a garanzia dell'indipendenza e dell'autonomia dell ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] di un decennio, intercorreva tra i cattolici da un lato, i liberali e i socialisti dall'altro, e a cui poi l'esecuzione di conto che la vocazione dei partiti su più punti era diversa, mentre il nuovo patto costituzionale andava costruito cercando il ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] esperienza parlamentare - che egli compiva, si noti, mentre il costituzionalismo stesso muoveva i suoi primi passi e fondava le sue regole quella feconda trasformazione dei partiti, quella unificazione delle partiliberali della Camera, che varranno ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] borbonici, ma si rifà principalmente a quelli del regno costituzionale siciliano del 1848 e del Regno di Sardegna. Introduce di riforma delle istituzioni ad opera di una partitoliberal-democratico (che miri all'allargamento del corpo elettorale ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] europeo, fra A. Rosmini e V. Gioberti, da una parte, I. Kant e G.W.F. Hegel da un' e che Mussolini accettò, nominando al suo posto il liberale, e grande amico di Croce, A. Casati, fu di svolgere una revisione costituzionale in senso autoritario dello ...
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FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] e l'opinione pubblica napoletana nella sua parteliberale appariva, al momento, favorevole all'autonomia. da quel gennaio '48 che lo aveva visto iniziatore dell'esperimento costituzionale in Italia, F. riprendeva il suo posto tra i sovrani assoluti ...
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giornalepartito
(giornale-partito, giornale partito), loc. s.le m. Giornale d’opinione che si propone come catalizzatore degli interessi dei propri lettori, alla stregua di un partito politico. ◆ Quando [Eugenio] Scalfari legittima il ruolo...
dottrinario
dottrinàrio s. m. (f. -a) e agg. [der. di dottrina]. – 1. Chi o che si attiene rigidamente ai principî della sua dottrina, perdendosi nelle astrazioni teoriche; per estens., di persona più teorica che pratica o incapace di vedere...