PANUNZIO, Sergio
Fulco Lanchester
– Nacque a Molfetta (Bari) da Vito e Giuseppina Poli il 20 luglio 1886.
Figlio di una famiglia dell’alta borghesia, dopo aver frequentato il locale liceo Leonardo da [...] » e divergente di Alfredo Rocco aveva una sua duplicità capace di meglio collegare la tradizione autoritaria di parte del liberalismoitaliano del periodo oligarchico con le nuove esigenze del «regime reazionario di massa», in una costruzione che ...
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FAVA, Angelo
Nicola Raponi
Nato a Chioggia (prov. di Venezia) l'8 apr. 1808 da Gian Giacomo e da Teresa Meneghini. Trascorse gli anni giovanili a Verona, ove il padre era funzionario di polizia. Iscrittosi [...] del 1831 fu chiamato a far parte - con l'ungherese M. in contatto con molti esponenti della gioventù liberale e del patriottismo milanese come i fratelli 580-581, 672-673; Archivio triennale delle cose d'Italia I-II, Milano 1974, pp. 84, 1093, 1493 ...
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FOVEL, Nino (Natale) Massimo
Giuseppe Sircana
Nacque a Cittaducale, in provincia di Rieti, il 15 ott. 1880 da Giuseppe e da Giannina Costantini. Laureatosi in giurisprudenza, approfondì gli studi economici [...] di abbandonare ogni ipotesi di collaborazione con i liberali (un emendamento in tal senso, presentato dal per trattare il passaggio de Il Lavoratore al neocostituito Partito comunista d'Italia. Nei mesi successivi cominciò a riavvicinarsi alle idee ...
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GHIGLIANOVICH, Roberto
Rita Tolomeo
Nacque a Zara il 17 luglio 1863 da Giacomo, avvocato e deputato alla Dieta provinciale di Dalmazia per il partito autonomista dalmata, e da Luisa Africh.
Cresciuto [...] . Altrettanto importante era poi stabilire una rete di rapporti con il governo di Roma e con il partitoliberal-nazionale italiano delle terre giuliane. Particolarmente significativo, poi, e ad ampio raggio, il suo programma di valorizzazione della ...
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GENTILONI, Vincenzo Ottorino
Francesco Malgeri
Nacque a Filottrano, nell'Anconetano, il 13 ott. 1865, dal conte Isidoro e dalla contessa Maria Segreti.
La famiglia, tra le più illustri di Filottrano, [...] a sostegno di candidature liberali, dato che il papa, a partire dalle elezioni del 1904, e i cattolici, Milano 1971, pp. 202-251; G. Candeloro, Il movimento cattolico in Italia, Roma 1972, pp. 355, 358-369; C. Urieli, Cattolici a Jesi dal 1860 ...
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FABRIZI, Giovanni
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Bastia, in Corsica, nel 1815 da Filippo e Maddalena Padovani (Archivio di Stato di Livorno, Atti di morte, reg. 1488, atto 2742). Non sappiamo con sicurezza [...] a non chiedere al pontefice ciò che non poteva dare e, cioè, favorire seriamente la causa liberale.
Nel 1847 collaborò a L'Italia del Montanelli. Prese parte alla campagna del '48, al comando di una compagnia di civici livornesi. Durante il breve ...
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PAPAFAVA DEI CARRARESI, Francesco
Valeria Mogavero
– Nacque a Padova il 2 gennaio 1864 da Alberto e da Margherita Cittadella Vigodarzere, appartenenti a due delle più antiche, prestigiose e facoltose [...] , pp. 121, 245, 252 s.; V. Bagnoli, Letterati e massa. ‘L’Idea liberale’ (1891-1906), Roma 2000, passim; G. Orsina, Anticlericalismo e democrazia. Storia del Partito radicale in Italia e a Roma, 1901-1914, Soveria Mannelli 2002, pp. 91, 226-229; G.A ...
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CAPEI, Pietro
PP. Treves
Nacque di antica e doviziosa famiglia, da Giovanni e Francesca Alberti, il 29 ott. 1796, a Lucignano in Val di Chiana. Da Lucignano passò ragazzo al seminario di Arezzo per [...] della mia vita, Firenze 1970, pp. 156 s.).
Il decennio liberale dell'Antologia fu, probabilmente, il periodo della più felice attività storiografica cui subito anch'egli ebbe gran parte), dell'Archiviostorico italiano.
Gli scritti numerosissimi che vi ...
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CIUFFELLI, Augusto
Luigi Agnello
Nato a Massa Martana (Perugia) il 23 nov. 1856 da Giuseppe e Anna Maria Lucianetti, fu costretto dalle disagiate condizioni familiari a interrompere gli studi dopo la [...] Indicem; XIII, ibid. 1954, ad Indicem; L. Sturzo, Il Partito popolare ital., II, Bologna 1956, p. 57; O. Malagodi, Conversazioni della 1972, p. 254; G. Amendola, La crisi dello Stato liberale, Roma 1974, ad Indicem; S. Sonnino, Carteggio,1916-1922, ...
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PASSERIN D'ENTREVES E COURMAYEUR, Ettore Onorio
Mauro Moretti
PASSERIN D’ENTRÈVES E COURMAYEUR, Ettore Onorio. – Nacque a Torino il 26 dicembre 1914 dal conte Carlo Piero e dalla nobildonna Paola Ferrero [...] a studiare la corrente cattolico-liberale» (ibid.).
La tesi che in quegli eventi ebbe parte rilevante. Ettore collaborò con lo società degli ultimi due secoli, in Rivista di storia della Chiesa in Italia, XLV (1991), pp. 408-436; N. Raponi, Ragioni di ...
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liberale
agg. [dal lat. liberalis «proprio di uomo libero», quindi «nobile, generoso»; il sign. politico è della fine del ’700]. – 1. a. Largo nello spendere e nel donare, generoso, magnanimo: è sempre stato d’animo l.; l. verso i poveri;...
liberal
‹lìbërël› agg., ingl. (propr. «liberale»), usato in ital. come agg. e s. m. e f. – Termine che nei paesi anglosassoni, e spec. negli Stati Uniti, è usato per definire un’area culturale e politica aperta a innovazioni e mutamenti, e...