BELLELLI, Gennaro
Gian Paolo Nitti
Nato a Napoli il 18 sett. 1812 da antica e agiata famiglia baronale, s'impiegò giovanissimo nell'anuninistrazione borbonica. Risulta noto alla polizia per aver prestato, [...] Rosaroll, processato ed assolto.
Tra i primi insorti nei moti del 1848, il B. militò nell'ala sinistra del partitoliberale. Eletto nell'aprile 1848 deputato di Salerno al Parlamento napoletano, svolse opera di collegamento tra il gruppo dei deputati ...
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CASARETTO, Pier Francesco
Giorgio Rebuffa
Nacque a Genova il 29 giugno 1860 da Michele, uomo di affari e deputato, e da Anna Maria Castello.
Il C. si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] intorno al valore ed alla circolazione delle antiche monete genovesi.
Il C., che si collocava nell'ala sinistra del Partitoliberale, fu, senza successo, nel marzo 1897, candidato alle elezioni politiche nel terzo collegio di Genova. Solo molti anni ...
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BOMBI (Bombig), Giorgio
Sergio Cella
Nato a Ruda (Udine) da Giuseppe, maestro elementare, e da Luigia Populini il 5 luglio 1852, dopo alcuni anni di studi nel ginnasio di Gorizia s'impiegò nell'azienda [...] 'attività politica legalitaria. Entrato nella direzione del Gabinetto di lettura (1882), ebbe notevole parte nel rinnovamento del Partitoliberale nazionale friulano e nella costituzione della Società politica "Unione", della quale fondò nei centri ...
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LIBERALE di Iacopo da Verona (Liberale da Verona; Della Biada, Liberale)
Giorgio Tagliaferro
Nacque attorno al 1445 a Verona, dove risulta registrato nel 1455 all'età di dieci anni. Il nome della famiglia [...] che la data dell'11 ag. 1527, successiva di un giorno alla deposizione del testamento da parte del notaio presso l'Ufficio del registro, corrisponda a quella della morte di Liberale.
Fonti e Bibl.: G. Vasari, Le vite… (1568), a cura di G. Milanesi, V ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] la morte, non meno dei Neri: Brunetto Latini gli predirà che l'una parte e l'altra avrà fame di lui, ma egli si salverà tenendosi lontano accorrere qua e là dov'eran signori in fama di liberalità verso gli uomini d'ingegno e di dottrina oppur d' ...
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ALFIERI, Vittorio
Mario Fubini
Nacque in Asti il 16 genn. (non 17, come è detto nella Vita) 1749 da Antonio Alfieri e da Monica Maillard de Tournon: fu battezzato col nome dell'avo materno Vittorio [...] il vous fasse mention de moi, je vous prie de l'assurer de ma part que dans tel part que je soye, je ne ferais jamais rien d'indigne ni de mes politica e della poesia e quella che cattolico-liberale egli sente consona allo spirito e ai bisogni ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] e urbana, dove nel dopoguerra era maturata la rottura del fascismo con l'Italia liberale e che i partiti storici che ancora la rappresentavano, come appunto il liberale, si avvertiva non avrebbero più potuto recuperare. E si trattava ora di condurre ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] economico e sociale, che in quegli anni prendeva forma anche in Italia, faceva sorgere da più parti. La formula del governo liberale, che sarebbe prevalsa fino alla guerra mondiale, costituì una risposta efficace a questo mutamento, che tuttavia ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] più curata e più imponente cornice, esordi auspicando "quella concordia, quella feconda trasformazione dei partiti, quella unificazione delle partiliberali della Camera, che varranno a costituire quella tanto invocata e salda maggioranza, la quale ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] la possibile riforma dello Stato in senso popolare. E tale volontà di riforma delle istituzioni ad opera di una partitoliberal-democratico (che miri all'allargamento del corpo elettorale, al Senato elettivo ed alla gratuità del mandato parlamentare ...
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liberale
agg. [dal lat. liberalis «proprio di uomo libero», quindi «nobile, generoso»; il sign. politico è della fine del ’700]. – 1. a. Largo nello spendere e nel donare, generoso, magnanimo: è sempre stato d’animo l.; l. verso i poveri;...
liberal-populistico
agg. Di orientamento politico liberale e populistico. ◆ Con [Roberto] Formigoni candidato per la Casa delle libertà, [Silvio] Berlusconi è convinto di vincere comunque la prova elettorale lombarda e pensa di non aver bisogno...