LONGINOTTI, Giovanni Maria
Mario Casella
Nacque a Remedello Sopra, presso Brescia, il 12 sett. 1876, da Roberto e da Antonietta Bordogna. Frequentò l'istituto tecnico Nicolò Tartaglia di Brescia e poi [...] dal 1919 al 1926, Brescia 1974, ad ind.; M.G. Rossi, Le origini del partito cattolico: movimento cattolico e lotta di classe nell'Italia liberale, Roma 1977, ad ind.; M. Belardinelli, Introduzione, in Dall'intransigenza al governo. Carteggi di ...
Leggi Tutto
GIULIETTI, Giuseppe
Giuseppe Sircana
Nacque a Rimini il 21 maggio 1879, da Gaetano e da Teresa Raffini, in una povera famiglia di pescatori. Diplomatosi all'istituto nautico, s'imbarcò sui bastimenti [...] trovarono validi appoggi all'interno del governo e del partito fascista e furono in grado di sferrare la più G. Ansaldo, Grandezza e decadenza del perfetto italiano, in Rivoluzione liberale, III (1924), 6 (fascicolo dedicato al "caso Giulietti"); ...
Leggi Tutto
BENEDETTI, Giulio (Arrigo come nome d'arte dal 1933)
Renato Bertacchini
Nacque a Lucca il 10 giugno 1910, da Luigi, rappresentante di commercio e Linda Agatoni; la madre, donna forte e volitiva, contava [...] ricevette il premio Saint-Vincent 1972 per il giornalismo. Dimessosi dal Partito radicale nel 1962 per solidarietà con l'amico Mario Pannunzio, dopo il radicalismo liberale dell'Espresso, nel 1974 si orientò politicamente verso l'area comunista ...
Leggi Tutto
LODI, Luigi
Ferdinando Cordova
Nacque a Crevalcore (Bologna) il 2 sett. 1856, da Filippo, medico condotto, e da Luigia Marti. Compiuti studi regolari, si laureò in lettere e in giurisprudenza all'Università [...] libro delle Laudi. Il foglio, che si definiva schiettamente liberale e libero, ebbe il pregio di intuire, fra l 1997, pp. 239-258; G. Orsina, Senza Chiesa, né classe. Il partito radicale nell'età giolittiana, Roma 1998, ad ind.; F. Cordova, "Caro ...
Leggi Tutto
JACOBINI, Ludovico
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Genzano, presso Roma, il 6 genn. 1832 da Raimondo, ricco proprietario terriero devoto al Papato, e da Ottavia Jacobini. Ricevuta la prima formazione al [...] omaggio a Pio IX. Per tutti questi motivi la sua candidatura da parte del governo austriaco, conosciuta a Roma attraverso la stampa e in Vienna (ma anche di Parigi e in genere delle potenze liberali), di cui il nunzio si era fatto pur con una certa ...
Leggi Tutto
COLONNA DI CESARÒ, Giovanni Antonio
Luigi Agnello
Nacque a Roma il 22 genn. 1878 da Calogero Gabriele, duca di Cesarò, proprietario di vasti fondi terrieri in Sicilia, deputato della Sinistra, e da [...] guerra (giugno-dicembre 1917), Roma 1967, ad Indicem; Partito radicale italiano, Atti del III congresso naz., Roma 1908, ; B. Vigezzi, Il suffragio universale e la "crisi" del liberalismo in Italia (dic. 1913-apr. 1914), in Nuova Rivista storica ...
Leggi Tutto
GORGOLINI, Pietro
Angelo D'Orsi
Nacque a Castrovillari, nel Cosentino, il 22 maggio 1891, da Michele e da Maria Lamuraglia.
La madre era piemontese, il padre romagnolo-marchigiano, Michele, il quale [...] ancora più pesantemente la sua opposizione: espulso dal Partito nazionale fascista nel gennaio, subì anche rappresaglie di tipo intellettuale fra editoria e giornalismo (1922-1935), in Torino fra liberalismo e fascismo, a cura di U. Levra - N. ...
Leggi Tutto
CAPEI, Pietro
PP. Treves
Nacque di antica e doviziosa famiglia, da Giovanni e Francesca Alberti, il 29 ott. 1796, a Lucignano in Val di Chiana. Da Lucignano passò ragazzo al seminario di Arezzo per [...] della mia vita, Firenze 1970, pp. 156 s.).
Il decennio liberale dell'Antologia fu, probabilmente, il periodo della più felice attività storiografica (in cui subito anch'egli ebbe gran parte), dell'Archiviostorico italiano.
Gli scritti numerosissimi ...
Leggi Tutto
LEONE, Enrico
Daniele D'Alterio
Nacque a Pietramelara, in Terra di Lavoro, l'11 luglio 1875 da Pietro e Marianna di Muccio. Stabilitosi fin dal 1886 a Napoli, dove i genitori gestivano una modesta locanda, [...] . Bordiga, per l'importanza eccessiva data da queste componenti al partito politico rispetto al soviet. In questa veste il L. partecipò del sindacato in Italia nel '900 (La CGdL e l'età liberale), Roma 1997, ad ind.; G.B. Furiozzi, Dal socialismo al ...
Leggi Tutto
CORBOLI BUSSI, Giovanni
Giacomo Martina
Nacque a Urbino il 24 sett. 1813, da Curzio Corboli Aquilini e da Costanza Sommi Picenardi, in una nobile famiglia di tendenze moderate. Il padre partecipava [...] più ascoltato. In quasi tutte le iniziative del periodo liberale di Pio IX troviamo evidente la sua presenza stimolante. vita privata, pur conservando le cariche. Ebbe però una certa parte nella genesi della lettera di Pio IX a Ferdinando d'Austria ...
Leggi Tutto
liberale
agg. [dal lat. liberalis «proprio di uomo libero», quindi «nobile, generoso»; il sign. politico è della fine del ’700]. – 1. a. Largo nello spendere e nel donare, generoso, magnanimo: è sempre stato d’animo l.; l. verso i poveri;...
liberal-populistico
agg. Di orientamento politico liberale e populistico. ◆ Con [Roberto] Formigoni candidato per la Casa delle libertà, [Silvio] Berlusconi è convinto di vincere comunque la prova elettorale lombarda e pensa di non aver bisogno...