Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuliano Vassalli
Francesco Palazzo
La vita quasi centenaria di Giuliano Vassalli rispecchia bene il significato assunto dalla sua personalità nella penalistica italiana della seconda metà del 20° secolo. [...] sono ordinamenti – e studiosi – che hanno fatto un uso liberale del postulato retributivo, così come vi sono ordinamenti che l’ , i cui contenuti estremi ne impongono «il ripudio da parte degli Stati civili» (I diritti fondamentali della persona alla ...
Leggi Tutto
D'AMELIO, Salvatore
Guido Melis
Nacque a Napoli il 23 marzo 1867, da Camillo e Luisa Manganelli. Di famiglia benestante, e di tradizioni cattoliche. (il, fratello del padre, Antonio, fu sacerdote e [...] Federazione tra gli enti incaricati delle onoranze ai caduti; prese parte ai lavori del Consiglio delle miniere e della commissione centrale all'epoca molto viva, tra custodi della tradizione liberale e "nuovi giuristi fascisti". La posizione del D., ...
Leggi Tutto
PIERANTONI, Augusto Francescopaolo
Eloisa Mura
PIERANTONI, Augusto Francescopaolo. – Nacque a Chieti il 24 giugno 1840, terzogenito di Enrico e Flavia De Sanctis, ricchi possidenti.
Alcuni studiosi [...] Ciò non dissuase Pierantoni dal prendere ancora partito di fronte all’annosa questione romana: delegato ’, Milano 2007, pp. 321-328; Repertorio biografico dei senatori dell’Italia liberale, VII, a cura di F. Grassi Orsini - E. Campochiaro, Napoli ...
Leggi Tutto
BORGARELLI, Guglielmo
Guido Verucci
Nacque a Cambiano, presso Torino, il 12 dic. 1752, da Giovanni Antonio e da Teresa De Villa, in una famiglia di piccoli proprietari terrieri. Laureatosi in legge [...] , e segnò il momento di più acuta tensione fra il partito del Balbo e quello assolutamente contrario alle riforme; ma lo scontro 318, 321-322 (pubbl. poi in Romeo, Dal Piemonte sabaudo all'Italia liberale, Torino 1963, pp. 8, 12, 16); G. Astuti, Gli ...
Leggi Tutto
MANNA, Giovanni
Mario Di Napoli
Nacque a Napoli il 21 genn. 1813 in un'agiata famiglia che gli consentì di dedicarsi sin da giovanissimo agli studi giuridici.
Partecipe del clima di speranze progressive [...] interesse comune di tutti e non nell'interesse speciale d'una casta o di un partito". Per il M., infatti, sulla scia di G.B. Vico e di 1848 aveva infatti cancellato le speranze che i liberali napoletani avevano nutrito nella dinastia borbonica e li ...
Leggi Tutto
D'ALESSIO, Francesco
Guido Melis
Nacque a Montescaglioso (Matera) il 27 maggio 1886, da Carlo e Vincenza Salinari. Di condizioni economiche benestanti (il padre notaio, una lunga tradizione familiare [...] tacere la campagna di polemiche contro il suo passato di liberale. Qualche mese più tardi il suo principale oppositore, XXV, XXVI e XXVII, ad nomen; necrol. in Il Foro amministrativo, 1949, parte IV, pp. 11-14; A. Martuscelli, F.D., in La Basilicata ...
Leggi Tutto
MAGGIORE, Giuseppe
Stefano Zappoli
Nacque il 17 luglio 1882 a Palermo, terzo dei sei figli di Filippo, medico assai noto in città, e di Giuseppina Mucoli. Dopo aver frequentato il liceo Vittorio Emanuele, [...] suoi lavori a B. Mussolini e il 28 ottobre si iscrisse al Partito nazionale fascista (PNF). Già nel 1927 propose a Gentile, per le 1915 e 1917), Politica (1921-22) e La Nuova Politica liberale (1923). Tra i saggi del M. non compresi nella bibliografia ...
Leggi Tutto
COPPA ZUCCARI, Luigi
Vincenzo Clemente
Nacque a Città Sant'Angelo, allora nella provincia di Teramo, il 13 luglio 1874 da Giovanni e da Maria dei marchesi Cappelli, della famiglia aquilana cui appartengono [...] la storiografia liberale: così la generazione storiografica cui appartiene il Campana, di ispirazione liberal-risorgimentale, Casalbordino 1932-1934). Alla fine del 1932 entrò a far parte come deputato della Società di storia patria per gli Abruzzi. ...
Leggi Tutto
DI MARZO, Salvatore
Pasquale Marottoli
Nacque il 27 febbr. 1875 a Palermo da Carlo e Giovanna Martinetti, in una cospicua famiglia di patrioti e studiosi.
La sua formazione scientifica, interamente [...] data nel dopoguerra l'impegno politico. Nella imminenza delle elezioni generali del novembre 1919 ebbe parte nella fondazione della Unione liberale (Palermo, 22 ag. 1919), aggregazione eterogenea di notabili e agrari siciliani che portò comunque il ...
Leggi Tutto
MANZINI, Vincenzo
Alberto Berardi
Nacque a Udine, il 20 ag. 1872, da Giuseppe e da Angelina Corner. Compì gli studi universitari a Ferrara dove si laureò in giurisprudenza. Avvocato penalista (iscritto [...] la facoltà di scienze politiche. Iscritto dal 3 genn. 1925 al Partito nazionale fascista (PNF), fu preside di giurisprudenza per due anni, , il principio di legalità, caposaldo del diritto penale liberale, non è mai stato messo in discussione, e ...
Leggi Tutto
liberale
agg. [dal lat. liberalis «proprio di uomo libero», quindi «nobile, generoso»; il sign. politico è della fine del ’700]. – 1. a. Largo nello spendere e nel donare, generoso, magnanimo: è sempre stato d’animo l.; l. verso i poveri;...
liberal-populistico
agg. Di orientamento politico liberale e populistico. ◆ Con [Roberto] Formigoni candidato per la Casa delle libertà, [Silvio] Berlusconi è convinto di vincere comunque la prova elettorale lombarda e pensa di non aver bisogno...