(ted. Karlsbad) Città della Repubblica ceca, nella Boemia occidentale. Sorta intorno al castello fatto erigere da Carlo IV (14° sec.), possesso dei conti Schlick dal 1434, nel 1547 divenne città demaniale [...] studenteschi improntati a un forte spirito nazionalistico e liberale); la censura su qualsiasi giornale e stampato che autorità di Praga la concessione dell’autonomia alle parti della Repubblica cecoslovacca abitate in maggioranza da cittadini ...
Leggi Tutto
URSS (XXXIV, p. 816; App. I, p. 1098; II, 11, p. 1065; III, 11, p. 1043)
Domenico Ruocco
Rita Di Leo
Domenico Caccamo
Cesare G. De Michelis
Sergio Rinaldi Tufi
Xenia Muratova
La trasformazione di [...] nuovi come A. Šelepin, che sommava una serie di funzioni di partito e di governo, e P. Šelest, primo segretario del PC ucraino nel panorama culturale complessivo, rappresentava l'antagonista del "liberale" Novyj mir, diretto fino al 1970 da ...
Leggi Tutto
Russia
Berardo Cori
Giulia Nunziante
Silvio Pons
Geografia umana ed economica
di Berardo Cori
Stato che si estende nell'Europa orientale e nell'Asia settentrionale. La R., o Federazione Russa, come [...] , ma non annunciarono un cambiamento più strutturale. El´cin non aveva costruito un autentico partito del presidente, e la maggioranza di orientamento liberale e nazionale che sotto di lui aveva governato il Paese non si era coagulata in ...
Leggi Tutto
Proclamata stato indipendente in seguito al crollo militare giapponese, la C. ha visto successivamente costituirsi (v. oltre Storia) sul suo territorio, nel 1948, due stati separati dal 38° parallelo, [...] politica della penisola coreana, la C. meridionale ha perduto gran parte della sua disponibilità di energia elettrica; su un totale di 1 , pur lasciando sussistere le forme di una democrazia liberale, impresse al suo governo un carattere sempre più ...
Leggi Tutto
VIENNA (ted. Wien; A. T., 56-57)
Antonio Renato TONIOLO
Hans TIETZE
Giuseppe GABETTI
Karl August ROSENTHAL
Roberto PARIBENI
Heinrich KRETSCHMAYR
Walter MATURI
Carlo MORANDI
Franco VALSECCHI
Capitale [...] e anche dopo la crisi del 1866-67, se pure dovette cedere parte del suo prestigio a Berlino, a Budapest e a Praga, rimase un etico-politico ed urtò in pieno tutti gl'ideali. I liberali inglesi e francesi, i patriotti italiani, polacchi e tedeschi si ...
Leggi Tutto
Stati Uniti
Pasquale Coppola
Giulia Nunziante
Tiziano Bonazzi
Geografia umana ed economica
di Pasquale Coppola
Stato dell'America Settentrionale. L'esordio del nuovo millennio ha visto ulteriormente [...] 'imposta sull'infanzia e la regolamentazione più liberale per gli investimenti delle imprese rappresentarono i principali della difesa e della sicurezza interna. D'altra parte, già a partire dalla seconda metà del 2003, le autorità si adoperarono ...
Leggi Tutto
(X, p. 784; App. I, p. 442; II, I, p. 645; III, I, p. 405; IV, I, p. 485)
Popolazione. - Oltre un terzo della popolazione complessiva (30,7 milioni di abitanti nel 1988) vive nelle 4 maggiori città, fenomeno [...] n. 1921). L'espressionismo serve da supporto all'arte di denuncia sociale e politica, filone molto sentito a partire dall'assassinio del leader liberale J. E. Gaitán nel 1948, che scatena la sanguinaria epoca de la violencia: D. Arango (n. 1910), gli ...
Leggi Tutto
IUGOSLAVIA (XX, p. 15; App. I, p. 767)
Elio MIGLIORINI
Massimo BRUZIO
Luigi MONDINI
Luigi MONDINI
La struttura unitaria dello stato iugoslavo, nella sua ripartizione in banati creata nel gennaio 1929, [...] divisioni di fanteria ed una motorizzata di SS: la "Adolf Hitler". Partito dalla zona ad occidente di Sofia, il corpo d'armata Stumme il capo del loro comitato politico era allora uno sloveno liberale, I. Ribar. Invece si può dire che, mentre ...
Leggi Tutto
VERONA (A. T., 24-25-z6)
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Giuseppe FIOCCU
Paola ZANCAN
Tammaro DE MARINIS
Walter MATURI
Città del Veneto, capoluogo di provincia, sulla ferrovia Milano-Venezia, a 45°26′ [...] , sensibile all'interpretazione ferrarese. Il pittore e miniatore Liberale (tavole in Vescovado, in S. Anastasia, al Museo su 54.000): l'antica arte della lana decadde, sostituita in parte da un grande sviluppo di quella della seta: sola gloria l' ...
Leggi Tutto
Russia
Berardo Cori
Giulia Nunziante
Silvio Pons
Geografia umana ed economica
di Berardo Cori
Stato che si estende nell'Europa orientale e nell'Asia settentrionale. La R., o Federazione Russa, come [...] , ma non annunciarono un cambiamento più strutturale. El´cin non aveva costruito un autentico partito del presidente, e la maggioranza di orientamento liberale e nazionale che sotto di lui aveva governato il Paese non si era coagulata in ...
Leggi Tutto
liberale
agg. [dal lat. liberalis «proprio di uomo libero», quindi «nobile, generoso»; il sign. politico è della fine del ’700]. – 1. a. Largo nello spendere e nel donare, generoso, magnanimo: è sempre stato d’animo l.; l. verso i poveri;...
liberal-populistico
agg. Di orientamento politico liberale e populistico. ◆ Con [Roberto] Formigoni candidato per la Casa delle libertà, [Silvio] Berlusconi è convinto di vincere comunque la prova elettorale lombarda e pensa di non aver bisogno...