PAINO (o Pajno), Angelo
Guido De Blasi
PAINO (o Pajno), Angelo. – Nacque a Santa Marina Salina (Messina) il 21 giugno 1870, terzogenito di un piccolo armatore eoliano, Onofrio, e di Anna De Stefano.
Condusse [...] al., Palermo 1998, pp. 127-159; L. Porsi, Celebrate con me il Signore, Roma 2004, pp. 180-182; A. Baglio, Il Partitonazionalefascista in Sicilia, Manduria 2005, pp. 51, 152 s.; S. Bottari, Un difficile dopoguerra, Messina 2007, pp. 23-25; G. Sale ...
Leggi Tutto
Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] della sinistra. Si parlò anche della costituzione di un partito popolare nazionale. Due giorni dopo appariva l’appello-programma dell’Unione nazionale, ispirato da Ottavio Cornaggia, che la stampa fascista non tardò a definire «come una scissione del ...
Leggi Tutto
«Star basso»: l’antropologia religiosa di Alessandro Manzoni
Pier Cesare Bori
Sommario: «Culto razionale» ▭ «Le parole della sapienza divina e i vani discorsi degli uomini» ▭ «La filosofia morale sarà... [...] meno frequente in questi ultimi tempi – del totalitarismo fascista.
«Nell’ambito dello Stato questo totalitarismo si comprende, Concordato, ad iscrivere Alessandro Manzoni in quel «partitonazionale-liberale-cattolico, che accolse uomini insigni, da ...
Leggi Tutto
Il clero novatore
Bruna Bocchini
Il termine ‘novatore’ si trova utilizzato prevalentemente in relazione alla crisi modernista, per indicare sacerdoti, religiosi e laici che partecipavano alle istanze [...] nel clero, e poi, in prospettiva, con un partitonazionale. Da queste riflessioni derivava anche un’immagine storica del rifiuta le tariffe per le liturgie, condanna le prime violenze fasciste, attirando su di sé molte accuse e controlli. Mantiene un ...
Leggi Tutto
Il 'partito romano'
Andrea Riccardi
Papato e Roma dopo il 1870
Roma rappresenta un riferimento decisivo non solo nell’esercizio del ministero del papa e del servizio della sua Curia, ma anche nell’immaginario [...] errore la legge Scelba contro la ricostituzione del partitofascista, perché appare una minaccia al Msi. Si sarebbe largo, in funzione anticomunista, che coinvolge Dc e Partitonazionale monarchico.
La lista civica viene intitolata a Bartolo Longo ...
Leggi Tutto
Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] apertura a sinistra della DC nazionale, osteggiata da larga parte del partito romano.
Le elezioni amministrative marcia su Roma si svolse il 28 ottobre 1922 dopo che i fascisti πarmati si erano concentrati a Santa Marinella, a Monterotondo e a Tivoli ...
Leggi Tutto
PIO XI, papa
Francesco Margiotta Broglio
PIO XI, papa. – Achille Ratti nacque a Desio, borgo tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco e di Teresa Galli di Saronno. Venne battezzato [...] quasi tutta l’estensione dei suoi confini», che esasperava il nazionalismo ed esigeva dalla «Santa Sede in primo luogo un appoggio Grazie al trattato con l’Italia fascista nel 1929 il papa era riuscito, da una parte, a chiudere la questione romana – ...
Leggi Tutto
PIO XII, papa
Francesco Traniello
PIO XII, papa. – Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876, secondogenito di Filippo, allora avvocato rotale, e di Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di [...] delle leggi razziali, introdotte in Italia dal regime fascista nel 1938, e il carattere molto più circoscritto che vi erano coinvolti, e in parte anche delle relative Chiese nazionali, si accompagnarono diversi tratti significativi del pontificato ...
Leggi Tutto
Se si volesse tracciare un bilancio della storiografia monastica italiana relativa al periodo che va dall’Unità nazionale a oggi, non potremmo che fare i conti con una bibliografia quantitativamente ridotta [...] sublacense, circa i rapporti tra monaci e partitofascista osserva, edulcorante:
«Nel complesso, a differenza , in Il monachesimo italiano dalle riforme illuministiche all’unità nazionale (1768-1870), Atti del II Convegno di studi storici ...
Leggi Tutto
Breve storia del cattolicesimo degli emigranti
Matteo Sanfilippo
Sommario: Introduzione ▭ Emigrazione italiana e assistenza religiosa prima dell’Unità. Sant’Uffizio e Propaganda fide ▭ La crescita dell’emigrazione [...] nunzio e ha stretto vigorosi rapporti con il partitofascista, tanto da compromettere la possibilità di un cappello cardinalizio. Tuttavia le sue entrature hanno protetto l’Associazione nazionale per soccorrere i missionari. Alla caduta del regime ...
Leggi Tutto
fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....
fascio
fàscio s. m. [lat. fascis]. – 1. a. Quantità più o meno grande di oggetti della stessa natura, per lo più di forma allungata (come legna, spighe, erbe, ecc.), riuniti e spesso legati insieme, di peso tale da poter essere portati a braccia...