LEICHT, Pier Silverio
Giordano Ferri
Nacque da Michele e da Maria Teresa Arnulfi il 25 giugno 1874 a Venezia, città dove trascorse la sua giovinezza.
Il padre era stato tra gli iniziatori del moto studentesco [...]
Nel 1913 fu chiamato all'Università di Modena e nel 1921 all'Università di Bologna. Dopo il tesseramento al Partitonazionalefascista nel 1923, divenne deputato al Parlamento per la XXVII e XXVIII legislatura (1924-34), sottosegretario al ministero ...
Leggi Tutto
GROPPALI, Alessandro
Franco Tamassia
Nacque a Cremona il 5 maggio 1874 da Stefano e da Caterina Ghilardotti. Seguì gli studi universitari a Cremona (dove fu allievo di A. Ghisleri), quindi a Padova. [...] (1931-39) divenne preside - carica poi revocata perché privato, dopo lo scontro con Farinacci, della tessera del Partitonazionalefascista che aveva preso nel 1919 -, istituendo, fra l'altro, un corso di perfezionamento per segretari comunali e una ...
Leggi Tutto
MANZINI, Vincenzo
Alberto Berardi
Nacque a Udine, il 20 ag. 1872, da Giuseppe e da Angelina Corner. Compì gli studi universitari a Ferrara dove si laureò in giurisprudenza. Avvocato penalista (iscritto [...] nella facoltà di giurisprudenza e di diritto militare presso la facoltà di scienze politiche. Iscritto dal 3 genn. 1925 al Partitonazionalefascista (PNF), fu preside di giurisprudenza per due anni, a far data dal 1° genn. 1931; nel 1938 fu chiamato ...
Leggi Tutto
PERLA, Raffaele
Guido Melis
PERLA, Raffaele. – Nacque a S. Maria Capua Vetere (Caserta) il 23 novembre 1858 da Luigi e da Maria Papa.
Il padre, avvocato e amico del giurista Giuseppe Pisanelli, si era [...] anni, fu vicepresidente dell’assemblea nelle legislature XXVI e XXVII nonché membro di importanti commissioni.
Fu iscritto al Partitonazionalefascista (PNF) dal 19 aprile 1929, ma con retrodatazione della tessera al 1° marzo 1926; il 16 novembre ...
Leggi Tutto
JAEGER, Nicola
Francesca Sigismondi
Nacque a Pisa il 15 ag. 1903 da Domenico e Dina Bardola, in una famiglia svizzero-tedesca protestante. Dopo aver optato per la nazionalità italiana, si laureò in [...] i diversi sistemi vigenti in Libia e in Africa orientale italiana, egli riservò ampie funzioni agli organi del Partitonazionalefascista, nella convinzione che l'opera di quest'ultimo fosse insostituibile per un'efficace diffusione dell'ordinamento ...
Leggi Tutto
PICCARDI, Leopoldo
Giovanni Focardi
PICCARDI, Leopoldo. – Nacque a Ventimiglia il 12 giugno 1899 da Giovanni Battista, magistrato, e da Emilia Pozzoli; il giovane Piccardi crebbe seguendo le sedi in [...] per la riforma dei codici civili e fu redattore del Nuovo digesto italiano.
Intanto si era iscritto al PNF (Partitonazionalefascista) nel 1932, con retrodatazione al 1919 poiché legionario fiumano.
Si evidenziarono sempre meglio le sue doti di fine ...
Leggi Tutto
OVIGLIO, Aldo
Fulvio Conti
OVIGLIO, Aldo. – Nacque a Rimini il 7 dicembre 1873 da Francesco e da Ida Malvolti.
Compì gli studi liceali a Pesaro e poi a Rovigo, dove la famiglia si era nel frattempo [...] applicare le nuove norme sulla dispensa dal servizio dei pubblici funzionari), venne addirittura espulso dal Partitonazionalefascista (PNF).
Lo indebolì anche la sua appartenenza alla massoneria, dichiarata incompatibile con l’iscrizione al ...
Leggi Tutto
CHIAUDANO, Mario
Giovanni Diurni
Nacque da antica famiglia chierese a Roma il 20 nov. 1889, da Giuseppe e da Maria Appiano. Dopo aver frequentato le scuolemedie a Roma, nel 1901, a seguito della nomina [...] Confederazione generale del commercio italiano, carica questa da cui rassegnò le dimissioni (3 genn. 1926) rifiutando l'iscrizione al Partitonazionalefascista.
Nello stesso periodo si occupò della grave crisi economica e sociale causata da una ...
Leggi Tutto
FORCHIELLI, Giuseppe
Paolo Camponeschi
Nato a Roma da Alfonso e da Ersilia Belli il 30 apr. 1885, fu impiegato nell'amministrazione provinciale delle imposte dirette di Roma e vice agente delle imposte [...] cinque figli.
Negli anni 1916-1917 interruppe l'insegnamento perché richiamato alle armi. Nel dopoguerra si iscrisse al Partitonazionalefascista (1923) e nel 1924 ebbe l'incarico di diritto ecclesiastico all'università di Urbino.
Nel 1929 ottenne ...
Leggi Tutto
ABISSO, Angelo
Francesco Brancato
Nato a Sciacca il 17 genn. 1883 e laureatosi in giurisprudenza a Napoli, prima esercitò l'avvocatura come penalista, poi iniziò la carriera della magistratura. Fu anche [...] (discorso pronunziato alla Camera nella tornata del 4 marzo 1927), Roma 1927; Dal Fascio Parlamentare al PartitòNazionaleFascista (discorsi parlamentari, conferenze ed articoli), Roma 1927.
Bibl.: Giornale di Sicilia, 11 marzo 1950 (breve biografia ...
Leggi Tutto
fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....
fascio
fàscio s. m. [lat. fascis]. – 1. a. Quantità più o meno grande di oggetti della stessa natura, per lo più di forma allungata (come legna, spighe, erbe, ecc.), riuniti e spesso legati insieme, di peso tale da poter essere portati a braccia...