BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] dato, di egemonia della borghesia o della classe operaia, e questo in effetti voleva essere, avvertendo però 1985. È sempre utile il volume di G. Mammarella, Il Partito comunista italiano 1945-1975, Firenze 1976, ad Indicem. Per la FGCI si ...
Leggi Tutto
GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] situazione creata dal dilagare del fascismo in gran parte dell'Italia settentrionale e centrale.
Ma l'abilità di L'occupazione delle fabbriche e i gruppi dirigenti e di pressione del movimento operaio, in Il Ponte, XXVI (1970), pp. 1136-1190; F. ...
Leggi Tutto
AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] 1978. Dei libri a prevalente contenuto storico citiamo: Il comunismo italiano nella seconda guerra mondiale, ibid. 1963, Fascismo e movimento operaio, ibid. 1975; Storia del Partito comunista italiano, 1921-1943, ibid. 1978. Per ragioni di spazio non ...
Leggi Tutto
GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] un estremista e in un certo senso lo era anche"), che solo in parte furono corretti negli anni più maturi. Al G. non fu infatti data, prima si segnala quella di G. Bergami in Il movimento operaioitaliano. Dizionario biografico, II, Roma 1976, pp. ...
Leggi Tutto
DOZZA, Giuseppe
Paolo Tirelli
Nacque a Bologna il 29 nov. 1901 da Achille e da Virginia Mattarelli.
Le modeste condizioni economiche della famiglia lo costrinsero nel 1913 ad abbandonare la scuola e [...] , p. 168; L. Arbizzani, G. D., in Il movimento operaioitaliano. Dizionario biografico, a cura di F. Andreucci-T. Detti, II, Roma 1976, pp. 248-252; G. Galli, Storia del Partito comunista italiano, Milano [1976], ad Indicem; G. Amendola, Storia del ...
Leggi Tutto
GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] popolari o, come M. Roberti, tra i fondatori del Partito popolare italiano (PPI). Riguardo a quest'ultimo, tenendo conto della crisi La psicotecnica applicata all'industria, Milano 1944; L'operaio nella industria moderna. Le scienze del lavoro nel ...
Leggi Tutto
DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] di fatto nel movimento operaioitaliano una lacerazione profonda che non si sarebbe più rimarginata. Nello stesso periodo il D., d'accordo col Bertani, di cui condivideva l'insofferenza per la stasi che sembrava aver colpito il Partito d'azione, si ...
Leggi Tutto
GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] in particolare quelle del PSI, come Mondo Operaio, dove pubblicò L’operaio, la grade fabbrica e il monopolio [XIIII . La via italiana al socialismo attraverso i Congressi del Partito comunista italiano, 1921-1984, a cura di F. Benvenuti, III ...
Leggi Tutto
ANDREOTTI, Giulio
Tommaso Baris
La formazione personale e nella Fuci
Nacque a Roma, in via dei Prefetti, il 14 gennaio 1919 da Filippo Alfonso, giovane maestro elementare, e da Rosa Falasca, casalinga. [...] considerando il '68 studentesco e poi il '69 operaio legati al marxismo e quindi potenzialmente pericolosi.
Eletto capogruppo -1945), Brescia 1982, ad ind.; A. Giovagnoli, Il partitoitaliano. La Democrazia cristiana dal 1942 al 1992, Bari-Roma ...
Leggi Tutto
LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] oramai in parte inadeguate ai nuovi fenomeni economico-politici dell'ultimo ventennio". Quel pessimismo di cui erano intrise le sue valutazioni, spesso aspre, del socialismo italiano, adesso coinvolgeva le prospettive politiche del movimento operaio ...
Leggi Tutto
subpartito
s. m. (iron.) Partitino, formazione politica di esigue dimensioni, ma determinante per il successo elettorale di una coalizione. ◆ Ma perché il partito [Forza Italia] è così lacerato? Si è fatta un’idea? «Perché è come la Dc: non...
maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...