(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] carte della Direzione Nord del PCI), e, accanto ad archivi personali di dirigenti del Partito comunista italiano (P. Togliatti, E. Sereni) e del movimento operaio e di protagonisti della cultura italiana, con gli archivi del PCI dal dopoguerra in poi ...
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ROMANIA (XXX, p.1; App. I, p. 981; II, 11, p. 740; III, 11, p. 631)
Elio Manzi
Rita Di Leo
Francesco Guida
Rosa Del Conte
Sergio Rinaldi Tufi
Ion Frunzetti
Dal 1968 la repubblica di Romania è divisa [...] sviluppasse secondo le direttive degli anni Cinquanta. Il PartitoOperaio Romeno (PMR) subì sostanziali trasformazioni, portando già Faulkner. Una nota particolare meritano le relazioni con l'Italia, con traduzioni e saggi che vanno da autori e ...
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Uomo politico ed economista italiano (Napoli 1873 - ivi 1959). Socialista, fu tra i leader del sindacalismo rivoluzionario. Dopo aver ripiegato su posizioni più moderate, nel 1913 entrò alla Camera come [...] di G. Sorel e, tornato in Italia, fu tra i capi del sindacalismo rivoluzionario, propugnando sulla stampa (Avanguardia socialista) e in seno al partito socialista la funzione autonoma del sindacato operaio. Fallito lo sciopero generale del 1904 ...
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Lavoro
Jean Fourastié
Gino Giugni
di Jean Fourastié e Gino Giugni
LAVORO
Lavoro di Jean Fourastié
sommario: 1. Introduzione generale. a) Il ‛fatto' del lavoro è millenario, il termine ‛lavoro' è recente. [...] il lavoro della sarta di altri tempi e quello di un'operaia in una fabbrica di confezioni. Nella fabbrica, l'ufficio studi cogestione paritaria; la contrattazione sugli investimenti, iniziata in Italia a partire dal 1974. Senza dubbio, questo è uno ...
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Cooperazione
Maurizio Degl'Innocenti
Introduzione
La cooperazione nacque in Europa nei primi decenni dell'Ottocento e si diffuse in tutto il mondo nel corso del XX secolo. Fu un prodotto dell'associazionismo [...] politica, sociale ed economica al servizio del PartitoOperaio - indussero le cooperative a perseguire una politica in Austria, in Svizzera, nei Paesi Scandinavi e anche in Italia, ha incontrato crescenti difficoltà in Inghilterra e in Francia ed è ...
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Operai
Aris Accornero
Alle origini
Gli operai, insieme agli industriali, sono i protagonisti del processo di industrializzazione e costituiscono pertanto uno dei gruppi fondativi della società industriale. [...] frontiere ed emancipare il lavoro.
Altre organizzazioni operaie (come il Partitooperaio, nato a Milano nel 1880) si orientate (v. Mason, 1977; v. Sapelli, 1979-1980). In Italia, l'affermazione piena degli operai come classe si è avuta solo negli ...
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DE MICHELIS, Giuseppe
Maria Rosaria Ostuni
Nacque a Pistoia il 6 apr. 1872 da Paolo e da Luigia Candia di Gavi. La famiglia era originaria di Novi Ligure. Compì gli studi universitari in Svizzera, dove [...] osta per il rilascio di qualsiasi passaporto.
Il D., per parte sua, negoziò abilmente con la Francia accordi per i fosfati delle corporazioni fasciste, venisse riconosciuto come delegato operaioitaliano e spese tutta l'influenza ed il prestigio ...
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PESENTI, Antonio Mario
Riccardo Faucci
PESENTI, Antonio Mario. – Nacque a Verona il 15 ottobre 1910 da Romeo, direttore dell’ufficio telegrafico di Treviso, e da Amalia Bisoffi, veronese, anch’essa [...] del 1948 la rivista assunse una connotazione di partito, e Pesenti non esitò a intervenire per scoraggiare profilo biografico è quello di G. Gattei, P. A.M., in Il movimento operaioitaliano 1853-1943, a cura di F. Andreucci - T. Detti, IV, Roma 1978 ...
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Socialismo
IIring Fetscher
di Iring Fetscher
Socialismo
sommario: 1. Significato del termine. 2. Valori fondamentali del socialismo democratico. 3. La critica socialista della società industriale capitalistica. [...] di sé'). Nel migliore dei casi può accadere che un partitooperaio riformista (e nazionale) raccolga la maggioranza dei voti di questi potranno avere importanza. Ma in paesi come l'Italia, nei quali la crescita dell'economia capitalistica presenta ...
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GRAZIADEI, Antonio
Pietro Maurandi
Nacque a Imola il 5 genn. 1873, da Ercole e Giulia Trotti, in una famiglia benestante e di antica nobiltà. A venti anni entrò nel Partito socialista, partecipando [...] comunista partecipando, nel 1921, alla fondazione del Partito comunista d'Italia.
Era opinione del G. che le condizioni di ricordano ancora, fra le opere del G.: Il movimento operaio, Milano 1904; Note intorno ai sindacati industriali, in Studi ...
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subpartito
s. m. (iron.) Partitino, formazione politica di esigue dimensioni, ma determinante per il successo elettorale di una coalizione. ◆ Ma perché il partito [Forza Italia] è così lacerato? Si è fatta un’idea? «Perché è come la Dc: non...
maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...