Parlamento
Bernard Crick
di Bernard Crick
Parlamento
sommario: 1. Il concetto di parlamento. 2. Le origini dei parlamenti. 3. I modelli classici. 4. I parlamenti moderni e la formazione dello Stato. [...] altrettanto capaci degli Stati a partito unico di mobilitare le loro popolazioni per sforzi e sacrifici eccezionali. Rossi, Milano 1952, pp. 297-330.
Marongiu, A., Il parlamento in Italia, nel medioevo e nell'età moderna, Milano 1962.
May, Th. E., ...
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Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] e credi che non l'ho fatto apposta. Io vorrei, per te, pel partito liberale, per la mia Venezia - e anche un pochino per me - , che esaltava la volontà di potenza del popoloitaliano che riconquistando il predominio sull'Adriatico avrebbe potuto ...
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Sindacalismo
Giovanni Tarello
di Giovanni Tarello
Sindacalismo
sommario: 1. Gli usi del vocabolo ‛sindacalismo'. 2. Per un censimento e una classificazione dei sindacalismi. 3. Primi decenni del secolo. [...] con lo scritto Che cosa sono gli ‛amici del popolo' e come lottano contro i socialdemocratici. Tuttavia, nella un insieme di movimenti che confluiscono nel programma del Partito Nazionalista Italiano col congresso di Milano del 1914, in cui ...
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Sergio Lariccia
Abstract
Vengono esaminati il significato e le norme dei Patti lateranensi stipulati l’11 febbraio 1929 fra l’Italia e la Santa Sede, con particolare riferimento alle disposizioni del [...] Firenze, 19734; Salvemini, G., Il Partitopopolare e la questione romana, Firenze, 1922; Id., Memorie e soliloqui, a cura di Pertici, Bologna, 2001; Scoppola P., Chiesa e Stato nella storia dell’Italia. Storia documentaria dall’Unità alla Repubblica ...
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BARZI, Benedetto
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Di antica e nobile famiglia perugina, primogenito di otto fratelli, nacque, probabilmente in Perugia, nell'ultimo ventennio del sec. XIV.
Questa datazione sembra la più accettabile, [...] allora, per ragioni di politica contingente, sul partitopopolare, cui era invece contrario il B., come 1895; P. Salvioli, Storia della procedura civile e criminale, in Storia del Diritto italiano, a cura di P. Del Giudice, III, 2, Milano 1927, p. ...
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BARTOLINI, Onofrio (Honuphrius Bartolini de Perusio, Onufrius de Perusio)
Roberto Abbondanza
Appartenente a famiglia di elevata condizione sociale oriunda con tutta probabilità da Montali, il B. nacque [...] quindì il 2 genn. 1384, scopertasi in seno al partitopopolare la congiura dei figli di Ceccolino Michelotti (i quali storie inedite della città dì Perugìa dal MCL al MDLXIII, in Arch. stor. ital., XVI, i (1850), pp. 234, 274, 277 ss.; A. Gambiglioni ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Salvioli
Ferdinando Mazzarella
La figura di Giuseppe Salvioli presenta motivi talmente complessi da non potersi pensare a una soddisfacente definizione di sintesi, bensì, semmai, a una chiave [...] fondazione nel 1892 del Partito del lavoratori italiani, divenuto nel 1895 Partito socialista italiano, che si consolidarono in storico, [...] in rispondenza colla struttura economica del popolo, col grado di civiltà, di organizzazione politica, di ...
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CARANO DONVITO, Giovanni
Francesco Di Battista
Nacque a Gioia del Colle (Bari) il 30 giugno 1873 dal notaio Francesco Carano, discreto proprietario terriero di Palagiano, presso Taranto, e da Carmela [...] pp. 45-56). Come già per la proposta di introdurre in Italia l'imposta progressiva sul reddito, come per il contrasto individuato tra '19 la possibilità della nuova aggregazione sociale nel partitopopolare, che tenta di organizzare a Gioia, alla cui ...
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Contratto di governo
Lorenzo Ferretti
Il 1° giugno 2018 ha preso vita il primo Governo della Repubblica italiana il cui programma è oggetto di un contratto, reso pubblico, redatto in forma scritta e [...] e rappresenta soltanto la presa d’atto della volontà popolare, espressasi non solo nell’ottica della composizione delle due principali partiti italiani del dopoguerra, quali erano la Democrazia Cristiana e il Partito Comunista Italiano. Il compromesso ...
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D'AMELIO, Salvatore
Guido Melis
Nacque a Napoli il 23 marzo 1867, da Camillo e Luisa Manganelli. Di famiglia benestante, e di tradizioni cattoliche. (il, fratello del padre, Antonio, fu sacerdote e [...] fase costituente del partitopopolare, sino a divenire uno dei collaboratori di Sturzo per iproblemi giuridici. Animatore del comitato elettorale romano, intensificò in quei mesi la collaborazione al quotidiano cattolico Il Corriere d'Italia e fu ...
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popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...
popolo1
pòpolo1 (ant. pòpulo) s. m. [lat. pŏpŭlus]. – 1. a. Il complesso degli individui di uno stesso paese che, avendo origine, lingua, tradizioni religiose e culturali, istituti, leggi e ordinamenti comuni, sono costituiti in collettività...