Novecento
Mariuccia Salvati
(XXIV, p. 994)
Le fortune di una parola
Il costituirsi nel linguaggio italiano della voce Novecento come oggetto di trattazione storiografica specifica è un processo solo [...] notando che essa ha orientato in Italia il dibattito sul N. già a partire dai primi anni del secolo in questione di quell'evento (la distruzione totale e 'scientifica' di un popolo) e anche la discussione intorno alla sua unicità o comparabilità non ...
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Liberalismo
Giuseppe Bedeschi
(XXI, p. 36; App. II, ii, p. 192)
La società aperta e i suoi nemici
Il 20° secolo è stato il secolo dei grandi regimi totalitari e delle ideologie che li hanno ispirati. [...] rapporto fra l. e ordinamenti socio-economici, se ha avuto in Italia, con la discussione fra Croce ed Einaudi, uno dei suoi momenti più alla formazione dell'opinione pubblica la maggior parte della popolazione, e quindi nel permettere la scelta fra ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] classista:
Nell’opinione universalmente accettata il ghibellinismo è il partito della Nobiltà, il guelfismo quello del Popolo; i Ghibellini sono sostenitori dell’unità d’Italia sotto lo scettro imperiale, i Guelfi lottano per la indipendenza ...
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Africanismo
Basil Davidson
sommario: 1. Significati e origini del concetto. 2. Il movimento panafricano. 3. La maturità scientifica. 4. Questioni metodologiche. 5. Idee e programmi di unità continentale. [...] primo piano. Analoghi interessi emersero in Belgio, mentre in Italia, in Germania e in Portogallo un serio studio dell' svuotate con il progressivo abbandono dei villaggi da parte delle popolazioni affamate che cercavano scampo alla fame nelle città ...
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La rottura liberale: i cattolico-liberali nell'Italia del Risorgimento
Francesco Traniello
Non un movimento, ma una costellazione
Sebbene l’attribuzione della qualifica di ‘liberale’ a personalità e [...] , a enfatizzare il ruolo del papato come difensore dei popoliitalici e delle loro tradizioni storiche, tanto nella fase di crociana del Primato giobertiano come di un «libro galeotto». A parte l’adesione o meno al neoguelfismo, il moto per le ...
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Distensione
WWalt W. Rostow
di Walt W. Rostow
Distensione
sommario: 1. Introduzione. 2. La Russia e l'Occidente prima del 22 giugno 1941. 3. L'inizio della guerra fredda (1941-1946). 4. Il duello Truman-Stalin [...] scritto: ‟Vi sono oggi sulla terra due grandi popoli che, partiti da punti differenti, sembrano avanzare verso lo stesso scopo elezioni dell'aprile 1948 salvarono l'Italia; e in Francia si formò un gruppo di partiti di centro in grado di governare, ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] Ma ben più che in Spagna, e ben più che in altre parti d’Italia, può dirsi che l’impatto della Riforma sul Mezzogiorno fu, in che il clero si fece allora anche più dentro il popolo, e il popolo a sua volta più dentro la Chiesa. Perfino i contrasti ...
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Nazione
RRosario Romeo
di Rosario Romeo
Nazione
sommario: 1. Nazioni e nazionalismi alla prova della seconda guerra mondiale. 2. Il dopoguerra: a) vincitori e vinti; b) la divisione della Germania e [...] di vendicare le gravissime offese e le perdite subite da parte di popoli che avevano atrocemente sofferto sotto l'occupazione tedesca, come e la realtà si era rivelata così grande da portare l'Italia a una sconfitta penosa non solo per la sua gravità ...
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9 maggio 1978: lo schiaffo a Paolo VI. Storia e fallimento della mediazione vaticana per la liberazione di Aldo Moro
Miguel Gotor
Le tre cerimonie, i due corpi del re
Il modo migliore per raccontare [...] dei militanti palestinesi arrestati in Italia e la tolleranza da parte dell’autorità del nostro Stato Dc a suo dire scattate durante la reclusione nel carcere del popolo. La seconda era la stessa allegata dai brigatisti al comunicato numero ...
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La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] di un papa ‘cappellano del re d’Italia’. Inoltre, senza un popolo e senza un territorio dai confini ben Papa è disposto a subire il martirio è meglio che rimanga, altrimenti parta». Egli ricordò inoltre, a proposito degli episodi di fuga dei papi Pio ...
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popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...
popolo1
pòpolo1 (ant. pòpulo) s. m. [lat. pŏpŭlus]. – 1. a. Il complesso degli individui di uno stesso paese che, avendo origine, lingua, tradizioni religiose e culturali, istituti, leggi e ordinamenti comuni, sono costituiti in collettività...