LOMBARDO RADICE, Lucio
Albertina Vittoria
Piervittorio Ceccherini
Nacque a Catania il 10 luglio 1916, da Giuseppe e da Gemma Harasim, terzogenito dopo Giuseppina e Laura.
Come lui stesso scrisse, i [...] respingevano i metodi coercitivi dei governi a democrazia popolare e si richiedeva la realizzazione di "forme M. Proto, D. Ragazzini). Inoltre, P. Spriano, Storia del Partito comunista italiano, III, I fronti popolari, Stalin, la guerra, Torino 1970, ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Salvioli
Ferdinando Mazzarella
La figura di Giuseppe Salvioli presenta motivi talmente complessi da non potersi pensare a una soddisfacente definizione di sintesi, bensì, semmai, a una chiave [...] fondazione nel 1892 del Partito del lavoratori italiani, divenuto nel 1895 Partito socialista italiano, che si consolidarono in storico, [...] in rispondenza colla struttura economica del popolo, col grado di civiltà, di organizzazione politica, di ...
Leggi Tutto
GENNARI, Egidio
Giuseppe Sircana
Nacque ad Albano Laziale il 20 apr. 1876 da Mosè e da Candida Carnevali in una famiglia di contadini. A Roma, dove seguì gli studi fino al conseguimento della laurea [...] a poco, cedette il posto al suo compagno di partito F. Garosi).
Il G. fece parte della delegazione del PCd'I al III congresso dell - andava rivolta non al fascismo, ma al popoloitaliano allo scopo di abbattere il regime attraverso l'alleanza ...
Leggi Tutto
CARANO DONVITO, Giovanni
Francesco Di Battista
Nacque a Gioia del Colle (Bari) il 30 giugno 1873 dal notaio Francesco Carano, discreto proprietario terriero di Palagiano, presso Taranto, e da Carmela [...] pp. 45-56). Come già per la proposta di introdurre in Italia l'imposta progressiva sul reddito, come per il contrasto individuato tra '19 la possibilità della nuova aggregazione sociale nel partitopopolare, che tenta di organizzare a Gioia, alla cui ...
Leggi Tutto
GIANNINI, Guglielmo
Sandro Setta
Nacque a Pozzuoli il 14 ott. 1891 da Federico, giornalista napoletano d'origine pugliese, e dall'inglese Mary Jackson. Fondamentale, nella formazione del G., fu la figura [...] una sua lettera del 10 ag. 1940 al ministro della Cultura popolare, A. Pavolini, nella quale paragonava il fascismo a un nuovo dic. 1946, l'ipotesi di un'intesa con il Partito comunista italiano (PCI), che P. Togliatti accettò volentieri di discutere. ...
Leggi Tutto
DELLA SETA, Ugo
Bruno Di Porto
Nacque a Roma, il 18 luglio 1879, da genitori ebrei, Mosè e Palmira Piazza. Si laureò in giurisprudenza, nel 1901, a Napoli, dove fu allievo di Giovanni Bovio. Del maestro [...] del Lazio, come indipendente nella lista del Partito socialista italiano.
Membro della commissione per la Pubblica Istruzione . Il 6 dic. 1950 intervenne in Senato sulla giuria popolare, pronunciandosi per l'ammissione degli avvocati e delle donne tra ...
Leggi Tutto
CALDARA, Emilio
Rita Cambria
Nato il 20 genn. 1868 a Soresina (Cremona) da Pietro e da Carolina Ferrari, di modeste condizioni, studiò a Pavia nel collegio Ghislieri laureandosi in giurisprudenza (tesi [...] dimissioni. Sostenuto da manifestazioni di simpatia popolare, egli riprese l'attività per temperare I. - Federazione milanese, I casi di Milano. Memoriale alla direzione del Partito e ai compagni d'Italia, Milano 1903, pp. 10 ss., 23 ss., 27-31, 34 ...
Leggi Tutto
PANNUNZIO, Mario
Massimo Teodori
PANNUNZIO, Mario. – Nacque a Lucca il 5 marzo 1910, secondogenito (dopo Alessandra, detta Sandrina) dell’avvocato Guglielmo, di origini molisane con simpatie socialiste [...] Einaudi e Giuseppe Saragat, il fondatore del Partitopopolare don Luigi Sturzo e il leader dei Romeo, Torino 1979; A. Cardini, Tempi di ferro.“Il Mondo” e l’Italia del dopoguerra, Bologna 1992; M. P.L’estremista moderato. La letteratura, il cinema ...
Leggi Tutto
FORMENTINI, Ubaldo
Paolo Tirelli
Nacque il 20 nov. 1880 a Licciana (ora Licciana Nardi), in provincia di Massa-Carrara, da Erminio e da Clelia Montali. Compiuti gli studi ginnasiali a Pontremoli, frequentò [...] modo non mediato da condizionamenti istituzionali, la volontà popolare, specie di quelle masse su cui era gravato e il dicembre 1924 dal F. al Gobetti. IX congresso nazionale del Partito soc. ital. Resoc. stenografico, Roma 1907, p. 367; U. Mazzini, ...
Leggi Tutto
LESSONA, Alessandro
Nicola Labanca
Nacque a Roma da Carlo, insigne giurista, e da Agnese Pirzio Biroli, il 9 sett. 1891. Il L. frequentò il liceo a Pisa dove il padre insegnava presso la facoltà di [...] nella politica mediterranea, Roma 1940; Relazione sulla politica interna e sull'organizzazione del Partito monarchico popolareitaliano, ibid. 1954; Memorie, Firenze 1958; In Italia ha vinto il comunismo, Roma 1961; Crepuscolo nero, Firenze 1969; Un ...
Leggi Tutto
popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...
popolo1
pòpolo1 (ant. pòpulo) s. m. [lat. pŏpŭlus]. – 1. a. Il complesso degli individui di uno stesso paese che, avendo origine, lingua, tradizioni religiose e culturali, istituti, leggi e ordinamenti comuni, sono costituiti in collettività...