ALBERTINI, Luigi
Gaspare De Caro
Nacque ad Ancona il 19 ott. 1871 da Augusta Monchi e da Leonardo, ricco e influente banchiere, costruttore e armatore. Tra il 1881 e il 1889 compì gli studi ginnasiali [...] , pp. 318-321 e passim, II, Dall'Enciclica "Il fermo proposito" alla fondazione del PartitoPopolare (1905-1919), Bari 1954, pp. 228-232, 361-363 e passim; Id., Storia del PartitoPopolare, Bari 1958, pp. 283-284 e passim. Sull'A., l'intervento e la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Amintore Fanfani
Piero Roggi
Espressione tra le più autentiche e ricche della tradizione popolare e democristiana, Amintore Fanfani è stato certamente uno dei più autorevoli interpreti del primo cinquantennio [...] indenne dal terremoto giudiziario che sancì la fine della prima repubblica, Fanfani, ormai malato, appoggiò la nascita del Partitopopolare italiano di Mino Martinazzoli. Morì a Roma il 20 novembre del 1999.
Fanfani storico dei fatti economici
Come ...
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ALESSIO, Giulio
Enzo Piscitelli
Nacque a Padova da Iginio il 13 maggio 1853. Laureatosi in giurisprudenza nel 1874, insegnò per due anni negli istituti tecnici, poi, dal 1877 al 1878, fu incaricato [...] , Torino 1957, pp. 124, 270; L. Salvatorelli-G. Mira, Storia d'Italia nel periodo fascista, Torino 1956, pp. 111, 140, 212, 213, 217, 327, 498; G. De Rosa, Storia del partitoPopolare, Bari 1958, pp. 127, 134 n., 215, 225 n., 287 s., 288 n., 290. ...
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Economista e sociologo italiano (Treviso 1845 - Pisa 1918). Prof. presso le univ. di Modena e Pisa, fu il massimo esponente italiano della scuola etico-cristiana, che rappresentò una reazione alla concezione [...] di quello che nel secondo dopoguerra è stato il partito della Democrazia cristiana. Tra le sue opere vi un rimase fino alla morte. Presiedette (dal 1906) l'Unione popolare e collaborò intensamente alla Rivista internazionale di scienze sociali, ...
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Regionalismo
Luciano Vandelli
1. Introduzione: le ambiguità del termine
Inteso genericamente quale dottrina, tendenza o atteggiamento connesso a un'area territoriale variamente contraddistinta da elementi [...] di revisione complessiva dell'assetto dello Stato. E a questa prospettiva si ispirava nettamente il programma del PartitoPopolare Italiano del 1919. Centrale è, in questo, il ruolo di Luigi Sturzo, convinto sostenitore (come scriveva nella ...
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JUNG, Guido
Nicola De Ianni
, Nacque a Palermo il 1° febbr. 1876 da Mario, discendente da una famiglia israelita d'origine svizzero-tedesca, e Natalìa Randegger.
Dal gennaio 1867 il padre era stato [...] con il management del Banco, poco incline ad assumersi le proprie responsabilità forse anche perché sostenuto dal Partitopopolare, cui Mussolini aveva dovuto promettere un intervento risolutore ma non traumatico. Quasi quarant'anni dopo De Stefani ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Maria Gerardo Vito
Daniela Parisi
Francesco Vito, originario del casertano, dopo tre lauree conseguite all’Università di Napoli e una decina di anni di specializzazione in Italia e all’estero, [...] di Vito, importante fu anche la partecipazione al clima, vivace e propositivo, del cattolicesimo campano, che sosteneva il Partitopopolare ed era impegnato per un rinnovamento del Mezzogiorno che sorgesse da quella terra stessa.
In questo periodo ...
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CARANO DONVITO, Giovanni
Francesco Di Battista
Nacque a Gioia del Colle (Bari) il 30 giugno 1873 dal notaio Francesco Carano, discreto proprietario terriero di Palagiano, presso Taranto, e da Carmela [...] la sua amicizia col Ciasca), il C. intravede nel '19 la possibilità della nuova aggregazione sociale nel partitopopolare, che tenta di organizzare a Gioia, alla cui vita amministrativa, pur prendendo le distanze dalla corruttela filogiolittiana ...
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BIANCHI, Antonio
Bruno Anatra
Nacque a Calcinato (Brescia) il 13apr. 1878da Biagio e da Maria Zanetti. Laureatosi in agraria a Pisa, assunse ad inizio di secolo (e mantenne fino all'avvento del fascismo) [...] -1953), Cremona 1955, pp. 131-133; L. Preti,Le lotte agrarie nella Valle Padana, Torino 1955, pp. 468 s.; L. Gui,Il Partitopopolare italiano e i patti agrari, Roma 1956, pp. 24 e 43-66; L. Arbizzani,Lotte agrarie in provincia di Bologna nel primo ...
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ARNOLFINI, Iacopo
Gemma Miani
Nacque a Lucca, dove fu battezzato l'8 maggio 1494, da Battista e da Margherita di Iacopo da Ghivizzano. Le poche testimonianze rimaste della attività commerciale dell'A. [...] degli "straccioni", fu condannato a due anni di esilio dal territorio della Repubblica, per avere parlato in Senato contro il partitopopolare.
Tornato a Lucca dopo la repressione del movimento fu inviato, nell'aprile 1536, assieme a Biagio Mei, come ...
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popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...
popolo1
pòpolo1 (ant. pòpulo) s. m. [lat. pŏpŭlus]. – 1. a. Il complesso degli individui di uno stesso paese che, avendo origine, lingua, tradizioni religiose e culturali, istituti, leggi e ordinamenti comuni, sono costituiti in collettività...