TERRORISMO
Domenico Caccamo
Il terrore, impiegato a difesa dello stato giacobino, fu legittimato da Robespierre come "emanazione della virtù", "giustizia pronta, severa, inflessibile", che è necessario [...] 1967 e la repressione dei fedayin palestinesi da parte di Hussein di Giordania (settembre 1970), che suggerivano , I ribelli. Forme primitive di rivolta sociale, Torino 1966; Estremismo e radicalismo, a cura di R. Campa, Roma 1969; E. V. Walter, ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] ; di Enrico II, nel 1020): ove s'isolino, in questo, le parti che sembra si debbano ritenere genuine, dai brani che si ha motivo di ritenere 'ambasciata francese in Roma affrettavano una più radicale catastrofe. Una sollevazione popolare, in presenza ...
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(XII, p. 983; App. I, i, p. 517; II, i, p. 788; IV, i, p. 594; V, i, p. 834)
I temi generali della scienza giuridica sono ampiamente trattati nel vol. XII dell'Enciclopedia Italiana, nel quale sotto la [...] è sicuramente rimasto, ma ha subito un radicale mutamento, passandosi da concezioni essenzialmente nazionali che si reazione a violazioni di obblighi di particolare importanza anche da parte di Stati diversi da quello leso e anche qualora uno Stato ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Federico CHABOD
Di media statura, magro, "bianco come la neve", ma col capo "che pare veluto nero"; "savio et prudente" nell'estimazione dei colleghi d'ufficio, commendato dai superiori [...] stabilmente la difesa della patria con una riforma radicale dell'esercito, indussero il governo della repubbfica a ; e vi ci sentiva una gran dolcezza "etiam per avere posto da parte la memoria di tutti e' mia affanni, che per cosa del mondo ...
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ISRAELE
Pier Giovanni Donini
Giannandrea Falchi
Guido Valabrega
Sergio J. Sierra
Massimo Botto
Adachiara Zevi
Claudio Baldoni
Nicola Balata
Stefania Parigi
(App. III, I, p. 907; IV, II, p. 237)
Popolazione. [...] intorno al 1600 si lega a quello di numerosi insediamenti della parte settentrionale della piana di Acco a riprova di una generale crisi padiglione Rubinstein del museo di Tel Aviv, promette un radicale cambio di rotta. Nove gli artisti invitati, di ...
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SVEZIA
Romano Gasperoni
Livio Tornetta
Emma Ansovini
Alda Castagnoli Manghi
Aase Bak
Ada Francesca Marcianò-Stefano Ray
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXXIII, p. 40; App. I, p. 1041; II, II, [...] è stato un voluto isolamento che rispecchiava un radicale atteggiamento politico, in particolare di ostilità verso gli che si è affermato sulla scena musicale del suo paese a partire dalla metà degli anni Quaranta con il Secondo quartetto per archi ...
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Indiana, Unione
Alberta Migliaccio
Pulapre Balakrishnan
Emma Ansovini
(App. III, i, p. 853; IV, ii, p. 163; V, ii, p. 641; v. India, XIX, p. 1; App. I, p. 724; II, ii, p. 15)
Oltre mezzo secolo dopo [...] concesso un prestito standby in cambio di ampie riforme.
I cambiamenti di politica economica promossi a partire dal 1991, tra i più radicali del periodo successivo al 1947, hanno incluso la stabilizzazione macroeconomica e le riforme strutturali. La ...
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(XII, p. 59; App. I, p. 491; II, i, p. 736; III, i, p. 457; IV, i, p. 556; V, i, p. 781)
Geografia umana ed economica
di Elio Manzi
Popolazione
C. continua a rappresentare una realtà per molti versi atipica [...] la rottura del suo isolamento era infatti impensabile senza un radicale cambiamento nei rapporti con gli Stati Uniti, rimasti immutati l'entrata in vigore dei suoi articoli più controversi, a partire dal luglio 1996. Nell'estate dello stesso anno L' ...
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Parte introduttiva di Maria Ippolita Nicotera
Capitale della Germania (4.200.000 ab. nel 2005). Il dibattito sulla ricostruzione e il completamento delle grandi opere avviate subito dopo la caduta del [...] storico a est e quello degli affari a ovest - partendo dal presupposto che le ideologie sperimentate in passato abbiano .
La riunificazione politica di B. ha generato un mutamento radicale anche nel campo dell'edilizia residenziale. Dal 1989 ai primi ...
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UTOPIA
Delio CANTIMORI
. Dal famoso libro di T. More, De optimo reipublicae statu, deque nova insula Utopia, si suol chiamare utopia ogni esposizione di ideale politico e sociale corrispondente nel [...] con il loro carattere totalitario, universalistico, radicale, in alcuni settori del comunismo, e specialmente ai socialisti utopisti, C. Marx e F. Engels, Il Manifesto del Partito Comunista, in Nuova Collana di Economisti, dir. da G. Bottai e ...
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radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...
partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...