Design
di Renato De Fusco
Nell'App. IV (ii, p. 181) è inserita la voce industriale, disegno: se ne definisce il significato e se ne analizza sommariamente la vicenda dall'avvento della rivoluzione industriale [...] p. 133) e nella IV (i, p. 160). Dalla parte testuale e, soprattutto, iconografica di molte voci dedicate a singoli ' più recenti manifestazioni della crisi del d. storico è il radical d. degli anni Settanta, avverso al razionalismo, all'eredità ...
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Generalità. - L'attività del settore tecnico-industriale cinematografico negli ultimi anni, fatta eccezione per i settori della cinematografia a colori e documentaria (v. appresso), non ha portato a novità [...] contrastandola (di quest'ultimo modo è assertore radicale il russo Pudovkin). La valutazione realistica della Il merito della sua rapida ripresa nel dopoguerra va attribuito in buona parte allo spirito di iniziativa e alla capacità di J. Arthur Rank. ...
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PRUSSIA (ted. Preussen; dal nome dei Borussi o Prussi, che abitavano quella regione che è detta ora Prussia Orientale e appartenevano alla famiglia baltica; il nome è stato poi assunto dai nuovi abitanti [...] per un momento, poterono concepire su di lui perfino dei radicali come F. Freiligrath e G. Herwegh. Il nuovo tutta la Germania (v. germania: Storia). Se non di diritto, in parte almeno di fatto è già sorta la figura di una Germania unita, che avrà ...
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STATISTICA (XXXII, p. 506; App. I, p. 1018)
Franco Giusti
Bruno Grazia Resi
Ludovico Piccinato
Alfredo Rizzi
Metodo scientifico che ha per oggetto lo studio quantitativo di fenomeni di massa, cioè [...] potenza massima, sia nei test del rapporto di verosimiglianza. Costituisce in parte un'eccezione il celebre test χ2 (uno dei primi a essere usati appartiene in realtà alla classe prefissata. Una soluzione radicale è quella di considerare al posto di V ...
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Tutti i cronisti, geografi, cartografi dell'epoca delle grandi scoperte, italiani e stranieri, i quali hanno occasione di accennare alla patria di C., sono pressoché unanimi - tranne pochi casi in cui [...] lettere che si attribuiscono a C. e, forse, del Libro de las Profecías, pure a lui in gran parte attribuito. E d'una speciale, radicale revisione hanno soprattutto bisogno i documenti sui rapporti col Toscanelli.
Si è creduto di poter definire C. un ...
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MUSICA
Leonardo Pinzauti
Ernesto Assante
Salvatore de Salvo
Salvatore de Salvo
Ermanno Comuzio
(XXIV, p. 124; App. II, II, p. 372; III, II, p. 186; IV, II, p. 541)
Musica classica. - Alla fine degli [...] musica moderna, Milano 1974; L. Rognoni, Fenomenologia della musica radicale, ivi 1974; F.K. Prieber, Musica ex machina, via uniformando al pop di consumo, anzi ne ha preso in gran parte il posto, subendo le influenze del rock e della m. leggera ...
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PISA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Mario MARTINOZZI
Matteo MARANGONI
Francesco ARNALDI
Alfredo BONACCORSI
Arturo SOLARI
Giovanni Battista PICOTTI
Tammaro DE MARINIS
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Città della Toscana, [...] facciata: così che molto di quel che oggi si vede all'interno del Duomo e la maggior parte delle sue suppellettili risalgono al tempo dei radicali restauri che dal 1602 al 1616 furono promossi dal granduca Ferdinando I e poterono essere condotti a ...
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MENTE
Antonio Rainone
Massimo Stanzione
Premessa.- Collocata com'è al punto d'incontro tra speculazione gnoseologica, metafisica, etica e teologica, nel corso del pensiero occidentale la m. e le funzioni [...] m. e il corpo. Il dualismo cartesiano, separando in modo radicale la sostanza estesa e non pensante (res extensa) da quella theory non è andata esente da radicalizzazioni né da obiezioni: se da una parte v'è chi (come R. Rorty e P.K. Feyerabend negli ...
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Italia
Pasquale Coppola
Salvatore Rossi
Vittorio Vidotto
Geografia umana ed economica
di Pasquale Coppola
Questioni territoriali
Dopo un contrastato dibattito politico che si è sviluppato per tutto [...] prossima al 67% del totale, ma questo valore ha perso di significatività di fronte alla radicale trasformazione delle logiche insediative che ha investito gran parte del Paese. In effetti, dall'inizio degli anni Novanta i centri con oltre 100.000 ...
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MOSCA (A. T., 69-70)
Giorgio PULLE'
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Cirillo KOROLEVSKIJ
Giorgio VERNADSKIJ
Capitale a un tempo della Russia (R. S. F. S. R.) e della federazione delle repubbliche [...] , l'aumento del numero dei giornali e delle riviste contribuì allo sviluppo dell'"intelligencija" nella quale una parte notevole avevano gli elementi radicali e socialisti. Ma si sviluppava anche un movimento liberale più moderato, nel quale aveva ...
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radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...
partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...