MOTO
Federigo ENRIQUES
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
1. Moto assoluto e relativo per gli antichi. - Il senso comune distingue fra moto assoluto e moto relativo, prendendo per quest'ultimo il moto [...] rispetto a un sistema di riferimento qualsiasi appare come parte comune a tutte le possibili dinamiche non newtoniane, la teoria elettromagnetica ha condotto qui all'innovazione più radicale, che sbocca nella dinamica relativistica di A. Einstein. ...
Leggi Tutto
IBSEN, Henrik
Giuseppe GABETTI
Poeta norvegese, nato a Skien il 20 marzo 1828, morto a Cristiania il 23 maggio 1906: considerato nel suo tempo come il più profondo interprete dei conflitti morali e [...] abisso in mezzo - e non c'è che un salto per trovarsi dall'altra parte - e dall'altra parte è il titolo di re, il manto purpureo, il trono, la potenza, tutto caricaturale della nuova generazione, radicale progressista, entusiasta, che, attraverso ...
Leggi Tutto
Al pari del fascismo, l'a. è un fenomeno politico, nato dalla storia d'Italia, che ha travalicato per importanza ed estensione i confini nazionali. Più del fascismo, si è dimostrato provvisto di vitalità [...] l'idea in sé dell'a. ma la sua traduzione politica, a partire dagli anni Ottanta la tradizione antifascista andò incontro a più radicali e sostanziali obiezioni, che riguardavano da una parte il modo stesso in cui l'a. era venuto strutturandosi come ...
Leggi Tutto
Spagna
Giandomenico Patrizi
Francesco Bartolini
'
Geografia umana ed economica
di Giandomenico Patrizi
Stato dell'Europa meridionale di rilevanti dimensioni territoriali, demografiche ed economiche: [...] Unió). Alle urne nessun partito riuscì a conquistare la maggioranza assoluta, e si formò allora un esecutivo composto dall'ala catalana del PSOE, il PSC (Partit dels Socialistes de Catalunya), dai nazionalisti radicali dell'ERC (Esquerra Republicana ...
Leggi Tutto
. Se la specialissima condizione in cui gli ebrei si trovano fin dall'inizio della loro dispersione nel mondo (v. diaspora) ha provocato ovunque e in tutti i tempi l'avversione, manifestatasi in forme [...] , Parigi 1855). Il primo accusava gli ebrei di egoismo, radicale e insanabile (anche la loro poesia, egli osservava, è lirica 1882 veniva presentata una petizione antisemita e si formava un partito, che contava 17 deputati dopo le elezioni del 1884. ...
Leggi Tutto
Le caratteristiche economiche del prodotto cinematografico. Il film come ‘bene pubblico’ e ‘bene esperienza’. L’imprevedibilità degli incassi. La struttura del settore. Il vantaggio competitivo di Hollywood. [...] Secondo gli esperti, l’intero sistema ha comunque bisogno di una radicale revisione, perché i cambiamenti imposti dall’evoluzione tecnologica richiedono notevoli adeguamenti da parte di tutti i comparti della filiera, mentre conquistano spazio nuove ...
Leggi Tutto
– Ebraismo e Stato d’Israele. Ebraismo e antisemitismo. Identità culturale e politica. Gli studi sulla Qabbālāh. Dalla Gĕnīzāh del Cairo alla Gĕnīzāh europea. L’estensione della ricerca in Europa e il [...] Più di recente Busi ha pubblicato Qabbalah visiva (2005), opera fondamentale che propone una radicale reinterpretazione della mistica ebraica a partire dall’aspetto grafico-visuale, offrendo centinaia di specimina tratti da numerosi manoscritti. Le ...
Leggi Tutto
Il movimento sindacale nel contesto internazionale. Il sindacalismo europeo. I sindacati italiani. Bibliografia
L’esperienza associativa del movimento sindacale, che ha rappresentato gli interessi materiali, [...] sindacato di Epifani fino alla sconfitta della sua ala più radicale nel congresso del 2010. La nascita di un’unione ).
Nel gennaio 2014 la conclusione del processo di acquisizione da parte della FIAT del 100% delle azioni per la proprietà della ...
Leggi Tutto
Sudafricana, Repubblica
Paolo Migliorini
Giulia Nunziante
Emma Ansovini
Geografia umana ed economica
di Paolo Migliorini
Stato dell'Africa australe. La popolazione, che al censimento del 2001 risultava [...] un'economia di mercato che evitasse una contrapposizione radicale con la minoranza bianca e, più in generale governo non apparvero di fatto così incisive e determinate. Benché a partire dal 2004 si registrasse una crescita più sensibile del PIL, l ...
Leggi Tutto
PARTITI POLITICI.
Piero Ignazi
– Le elezioni del 2006: il governo Prodi. Dalle elezioni del 2008 alle dimissioni di Berlusconi. Il governo Monti. Le elezioni del 2013 e la rielezione di Napolitano. [...] nel 2006 e nessun leader politico, a eccezione di Silvio Berlusconi, è ancora alla guida dello stesso partito. In sintesi, il mutamento del sistema è stato radicale.
Le elezioni del 2006: il governo Prodi. – Le elezioni del 2006 segnarono un punto di ...
Leggi Tutto
radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...
partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...