TRECCANI DEGLI ALFIERI, Giovanni
– Nacque a Montichiari (Brescia) il 3 gennaio 1877, da Luigi Pancrazio Treccani (1835-1906) e da Giulietta Gaifami (1840-1928). Era il secondo di sei figli (tre dei quali, [...] fratello della moglie, Giorgio Quartara (1883-1951), radicale e anticlericale, grande viaggiatore e prolifico saggista. Stati Uniti che progettava da quarant’anni. Nell’estate del 1938 partì infatti alla volta di New York con i due figli maggiori, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Carla Casagrande
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Heidegger ha lasciato il suo segno indelebile su tutto il pensiero contemporaneo ponendo [...] noi nutre), perché in questi casi la vita sarebbe concepita a partire da qualcosa di altro o diverso da sé. Essa significa altri enti, che si svela però solo alla luce di una più radicale differenza, quella tra l’ente e l’essere.
Il punto di partenza ...
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Criminalità organizzata
Pino Arlacchi
Introduzione
Molti studiosi oggi concordano nel definire la criminalità organizzata come un insieme stabile di imprese insediate nei maggiori mercati illeciti come [...] americani. Numerosi studi hanno sottoposto a critica radicale sia l'immagine popolare della mafia come organizzazione un'età media sorprendentemente elevata, superiore ai 60 anni.
La parte più cospicua del traffico della droga tra la Sicilia e il ...
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Richard Newbury
Gran Bretagna
Dieu et mon droit
Il leader del
nuovo Labour
di Richard Newbury
5 maggio
Nelle elezioni per il rinnovo della Camera dei Comuni il Partito laburista, con il 35,9% dei voti, [...] . Il 6 giugno 1859 in una riunione a Londra i whigs, i seguaci di Peel staccatisi dal Partito conservatore e i radicali diedero vita al nuovo Partito liberale. Figura dominante della nuova formazione fu William Gladstone. Nei 12 anni tra il 1868 e il ...
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Enrico Fassi
Antonio Zotti
Confederazione, sistema di governance multilivello, stato regolatore, formazione politica neomedievale. Queste sono solo alcune delle numerose definizioni proposte nel corso [...] Ciò che va evidenziato è che la critica radicale degli assunti più elementari relativi all’integrazione ricorrente all’interno dell’Eurozona. Le ragioni dell’una e dell’altra parte sono molteplici. L’incertezza che si è creata ha aperto un grande ...
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CARLO di Borbone, re di Napoli e di Sicilia
Raffaele Ajello
Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque a Madrid il 20 gennaio dell'anno 1716. Il diritto, anche se molto incerto, [...] del nuovo re, che conoscevano piissimo: il successo del "partito" degli Italiani e dei golillas fece cadere ogni loro illusione e li costrinse a passi che favorirono, poco più tardi, la loro radicale rovina.
La personalità di C. uscì lesa dal "motin ...
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GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] ma che gli dette modo di rendere esplicita la sua radicale opposizione al fascismo.
Il 25 ottobre egli rispose a un estremista e in un certo senso lo era anche"), che solo in parte furono corretti negli anni più maturi. Al G. non fu infatti data, ...
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DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] affermazioni palesemente eretiche, contro una tendenza radicale che non lasciava spazio a differenziazioni, due specie) e del matrimonio degli ecclesiastici.
Egli d'altra parte considerava utopistico il progetto di un concilio come foro di consenso ...
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Agostino, Aurelio
Gaetano Lettieri
In tutta l’opera di M., il nome di A. (Tagaste 354 - Ippona 430) compare solo nel frammento di traduzione della Historia persecutionis Africanae Provinciae del vescovo [...] Discorsi I x 1-33, nell’orizzonte di crisi radicale che costringe a pensare alla salvezza della patria soltanto di ignominioso; anzi, posposto ogni altro rispetto, seguire al tutto quel partito che le salvi la vita e mantenghi le la libertà (III xli ...
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Francesco Sisci
Corea del Nord
Oltre il 38° parallelo
Le minacce di Pyongyang
di Francesco Sisci
10 gennaio
La Corea del Nord, dopo aver ufficialmente comunicato la riattivazione di tutti gli impianti [...] c'è petrolio da conquistare né c'è una guerriglia radicale da annientare. La minaccia nordcoreana non supera i confini crescita industriale che ha caratterizzato la Corea del Sud a partire dalla fine degli anni Sessanta. Le relazioni con gli Stati ...
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radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...
partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...