Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’opera di Karl Marx prende forma negli anni Quaranta e giunge ai suoi esiti maturi [...] realizzare il suo impegno politico, intransigente e radicale nei confronti delle misure oppressive e repressive del . Ma il consumo riproduce il bisogno.
A ciò corrisponde da parte della produzione che essa: 1) fornisce al consumo il materiale, ...
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Alimentazione
Aldo Mariani Costantini
L'alimentazione comprende tutto l'insieme dei momenti e dei processi che, tramite il procacciamento e l'uso di generi di origine animale e vegetale, forniscono [...] il 40% delle calorie è fornito da grassi, per la massima parte animali, l'incidenza del cancro colo-rettale è bassa. Ulteriori studi meccanismo d'azione: agirebbe come antiossidante intrappolando i radicali ossigeno e rendendo in tal modo la cellula ...
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NICCOLÒ II
Annamaria Ambrosioni
Ben poco conosciamo di lui prima della elevazione al pontificato, e quasi nulla del periodo anteriore al 1045. Sappiamo infatti solo che Gerardo era originario della [...] , N. entrò in Roma; accolto con tutti gli onori da parte del clero e del popolo, e preso possesso del Laterano, venne i disordini in città ripresero presto. Le istanze radicali dei Patarini infatti erano rimaste insoddisfatte; in particolare ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giambattista Vico
David Armando
Manuela Sanna
All’interno di un itinerario fra i più significativi nella tradizione filosofica dell’Italia moderna Vico, recuperando il valore creativo e conoscitivo [...] constantia jurisprudentis venne stampato nell’estate del 1721 e l’ultima parte, le Notae, nel 1722. L’anno dopo Vico fu monoteismo biblico; al tempo stesso, sottolineando il loro radicale isolamento, esclude l’influenza in senso opposto ancora ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] consigliere del nuovo imperatore Carlo V, schierandosi così dalla parte del partito asburgico in Curia. Visto che il nuovo papa non decisi, i quali, come Contarini, chiedevano il rinnovamento radicale della Chiesa e della sua struttura. Hubert Jedin ...
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CICOGNA, Furio
Giuseppe Pignatelli
Nacque ad Asti il 21 giugno 1891 da Livio e da Marina Castellaro. Nel 1897 la famiglia si trasferì a Milano, ove il padre dei C. aveva aperta "una, microscopica azienda [...] la perdita di esercizio superò i 32 milioni e mezzo di lire; da parte loro le altre aziende del gruppo, il Setificio di Pogliano (di cui il il vaso. Ritenendo ormai improcrastinabile una radicale riorganizzazione del settore, il nuovo presidente ...
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Nacque verso il 955 da Dadone, conte di Pombia, figlio - forse - di un fratello del re Berengario Il (Anscario II, secondo il Carutti; Amedeo I, secondo il Baudi di Vesme). Il suo nome ripeteva quello [...] 'epitaffio del vescovo Pietro, composto verosimilmente da Leone, la vecchia accusa infatti ritoma, nella sua formulazione più radicale, messi ormai da parte il dire e il disdire della sentenza romana: "occidit Petrum, truncat et assat eum" (cfr. H ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Dario Ippolito
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La questione contadina, il mancato sviluppo industriale e il sistema politico illiberale [...] La nomenklatura di partito riafferma in modo autoritario le sue prerogative e ogni spinta riformistica viene sopita. Le timide aperture chrusceviane vengono congelate dal nuovo gruppo dirigente che, oltre a un radicale mutamento nello stile politico ...
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BISSOLATI, Leonida
Angelo Ara
Nacque a Cremona il 20 febbr. 1857 dal canonico Stefano Bissolati e da Paolina Caccialupi, moglie di Demetrio Bergamaschi. Nel 1861 S. Bissolati svestiva l'abito talare [...] giorno Ferri molto più rigido.
Rispetto alla linea ufficiale del partito il B. dimostrava quindi di possedere una visione più elastica del rapporto tra socialismo e democrazia radicale borghese, e di aver deposto l'intransigenza classista che aveva ...
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CONTINI, Gianfranco
Paola Italia
Nacque a Domodossola il 4 gennaio 1912 da Riccardo (nato a Chiari, provincia di Brescia), impiegato ferroviario, e da Maria Cernuscoli (nata a Rivolta d’Adda, in provincia [...] vivente.
Ancora più simpatetica fu l’adesione a Gadda, conosciuto a partire dalla recensione al Castello di Udine (in Solaria, IX [1934], per lo studio delle correzioni d’autore. In radicale contrapposizione con la necessità crociana di un giudizio ...
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radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...
partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...