CAVAGLIERI, Guido
Alberto M. Rossi
Nacque a Rovigo il 1º genn. 1871, in una famiglia della ricca borghesia israelitica, da Isaia e da Giuseppina Luzzatti. Iscrittosi alla facoltà giuridica dell’università [...] indigenti, e la socializzazione delle servitù di passaggio e di appoggio.
In campo politico il C. militò nel partitoradicale. Consigliere provinciale di Roma prima e comunale poi (fu eletto nelle amministrative del 1914, che segnarono la sconfitta ...
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MUGNOZ, Arturo
Marco Severini
– Nacque a Macerata il 3 agosto 1889, da Lavinio, medico condotto, e da Lidia Speranza.
Perso il padre all’età di sette anni, venne accolto insieme con la sorella Maria [...] di Mugnoz, che aveva perduto molti sostenitori, non conobbe risultati concreti.
Dopo aver preso parte, nel febbraio 1914, al congresso del Partitoradicale, e, nel giugno seguente, ai fatti della Settimana rossa, passò a una neutralità transitoria ...
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ALFIERI, Vittorio
Mario Fubini
Nacque in Asti il 16 genn. (non 17, come è detto nella Vita) 1749 da Antonio Alfieri e da Monica Maillard de Tournon: fu battezzato col nome dell'avo materno Vittorio [...] il vous fasse mention de moi, je vous prie de l'assurer de ma part que dans tel part que je soye, je ne ferais jamais rien d'indigne ni de mes tema e a men volgar nemico»: a una satira più radicale egli mira, che non indugi a ritrarre, come ha fatto ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] versante interno, sia in quello internazionale, proponevano, anche se in termini radicalmente diversi, lo stesso problema.
Rompere l'equilibrio centrista, che era in parte anche il lascito della politica di unità antifascista, costituiva un rischio ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] radicale della società bandite in Calabria al tempo della congiura; la prima redazione (in volgare) della Metafisica in tre parti il 14 giugno a Serafin Henot.
Il 18 maggio lo Scioppio partì da Napoli alla volta di Roma; poco più tardi, sotto la ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] di sinistra"); e conclude, quasi a sottolineare il suo distacco: "Non è la parte mia, non è il mio ideale che trionfa" (Ep., X, p. 264 radicalismo e con la libertà richiesta dalla dialettica politica, che egli in fondo limitava alla lotta dei partiti ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] (il secondo dei figli maschi nati da quelle nozze), e, d'altra parte, solo ad un uomo al di sotto dei trent'anni papa Giovanni VIII proprio nell'immediata vigilia di un mutamento radicale della situazione, che avrebbe visto abbattersi improvvisamente ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] poi arrestato e espulso dall'isola, da entrambe le parti si aveva interesse ad accordarsi sul nome di un nuovo . scienze morali e politiche, Napoli 1957, pp. 5-67; Id., L'opposizione radicale a D., in Rass. di politica e storia, VIII (1961), 82, pp. ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] molte idee guida entrò subito in collisione con le posizioni assunte dagli altri partiti. La questione dei poteri del C.L.N. lo trovò sulle posizioni diede il C. fu un'impronta che tagliò radicalmente i ponti della cultura italiana con i grandi temi ...
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CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] . Eppure la riesumazione di documenti vaticani ha indotto il Rinieri e in parte pure l'Oliva ad ipotizzare un C. che, contro tutto e malgrado plebe immersa nella miseria e sensibile alla rottura radicale prospettata da un frate indisciplinato, ma il ...
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radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...
partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...