Accentramento-decentramento
Yves Mény
Introduzione
I termini 'accentramento' e 'decentramento' indicano particolari modi di organizzazione dell'attività umana e in primo luogo del potere politico e [...] può essere allora superato da un voto a maggioranza qualificata da parte del Bundestag). In pratica il Bundesrat ha fatto un uso assai per constatare che la riforma francese non è affatto radicale e ambiziosa come, per esempio, le riforme britanniche ...
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Fiorella Kostoris Padoa Schioppa
Concorrenza
Appunti sulla concorrenza
di
30 giugno
Il Consiglio dei ministri approva un decreto legge contenente nuove norme sulla concorrenza e i diritti dei consumatori [...] prodotti o a promuovere il progresso tecnico o economico, pur riservando agli utilizzatori una congrua parte dell’utile che ne deriva». La radicale modifica della disciplina di applicazione del regime di deroghe previsto dall’art. 81, avvenuta con ...
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Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] abbiamo ricordato. Essa conteneva la condanna aperta del nuovo partito e la minaccia di comminare le previste pene canoniche uno degli aspetti nuovi della vita politica e il radicale mutamento del concetto di potere e di legittimità democratica. ...
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Operai
Aris Accornero
Alle origini
Gli operai, insieme agli industriali, sono i protagonisti del processo di industrializzazione e costituiscono pertanto uno dei gruppi fondativi della società industriale. [...] una certa idea della società, si è preferito pertanto partire dal lavoro che essi svolgono. Studiando le relazioni fra approcci 'tecnologici', sia alla coscienza di classe che al radicalismo operaio, passarono poi al severo vaglio delle due ricerche ...
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Antonio D'Atena
Federalismo
La Repubblica, una e indivisibile, riconosce e promuove le autonomie locali
(art.5 Costituzione)
Il nuovo ordinamento federale
di Antonio D'Atena
8 marzo
Termina, con l'approvazione [...] delineato dalla Costituzione italiana. Può, anzi, dirsi che non vi sia parte di tale disegno che non sia toccata - in modo più o meno profondo - dalla riforma.
Una prima, radicale, innovazione riguarda - come si è anticipato - l'uso della tecnica ...
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Criminalità organizzata
Pino Arlacchi
Introduzione
Molti studiosi oggi concordano nel definire la criminalità organizzata come un insieme stabile di imprese insediate nei maggiori mercati illeciti come [...] americani. Numerosi studi hanno sottoposto a critica radicale sia l'immagine popolare della mafia come organizzazione un'età media sorprendentemente elevata, superiore ai 60 anni.
La parte più cospicua del traffico della droga tra la Sicilia e il ...
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Impiegati e funzionari
Martin Baethge
Problemi di definizione e prospettive
Come dimostra la storia dell'espressione 'colletti bianchi', la categoria impiegatizia costituisce un oggetto di studio relativamente [...] non è più sufficiente, sia dal punto di vista quantitativo sia, in parte, anche dal punto di vista sociale e culturale" (v. Lederer e di primogenitura come protagonisti di un mutamento sociale radicale e ha discriminato gli impiegati come semplici ...
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BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] tuttavia che si preparavano a gettar le basi del "radicalismo filosofico" inglese egli trovò invece un'eco profonda. J sur elle; des touffes de fleur lui ont été offertes de toute part; elle a reçu ces justes hommages avec une modestie et des grâces ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] G. Oggero e parecchi altri. Fu per gl'imputati e il partito un vero trionfo, non foss'altro per la presenza e le , Roma 1924, pp. 5 ss. Per la giovinezza torinese e radical-socialista del F., A. Cavaglion, Felice Momigliano,Bologna 1988, pp. ...
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Figlia di Carlo III d'Angiò Durazzo e Margherita di Durazzo (la parente più prossima di Giovanna I regina di Napoli, in quanto figlia di Maria d'Angiò, sorella minore di questa) nacque in Ungheria nel [...] di Giacomo l'occasione agognata. Egli si scusò di non potervi prendere parte ma concesse a G. di presenziare. Ella fu accolta per le un violento scontro tra i due, segnò una cesura radicale nella loro relazione. L'intimità sessuale era cessata da ...
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radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...
partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...