Industriale e uomo politico svizzero (n. Pfeffikon 1941). Tra l’inizio degli anni Ottanta e la metà dei Duemila è stato protagonista in politica. Esponente del Partito liberale radicale, è stato membro [...] del Consiglio nazionale (1983-87) e di quello degli Stati (1987-89), nonché consigliere federale (1989-2003). Presidente della Confederazione nel 1995 e nel 2002, ha guidato i ministeri della Difesa (1989-95) ...
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SUDAFRICANA, UNIONE (XXXII, p. 935; App. I, p. 1040; App. II, 11, p. 927)
Gennaro CARFORA
Francesco CATALUCCIO
Carlo DELLA VALLE
Superficie e popolazione. - L'area dell'Unione è di 1.223.618 km2, oltre [...] e nella parte meridionale del Transvaal Partito laburista, sia soprattutto da parte dei movimenti politici indigeni: il Congresso nazionale africano e il Congresso indiano del Sudafrica, ai quali si aggiunse nel 1959, con programma più radicale ...
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SINDACATI INDUSTRIALI (XXXI, p. 832)
Franco VALSECCHI
Da oltre mezzo secolo gli aggruppamenti d'imprese, specialmente quelli tendenti a limitare la concorrenza (consorzî o cartelli), ma anche quelli [...] e l'impiego di forme organizzative dello stesso tipo da parte dei governi si estese finanche ai paesi piu fedeli al fatto più saliente a questo proposito è però il mutamento radicale verificatosi negli Stati Uniti, dove, nello sforzo per combattere ...
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Socialismo
IIring Fetscher
di Iring Fetscher
Socialismo
sommario: 1. Significato del termine. 2. Valori fondamentali del socialismo democratico. 3. La critica socialista della società industriale capitalistica. [...] ha successo').
Ma anche quando siano adempiuti entrambi i presupposti, non sarà facile, per un partito socialista fautore di riforme radicali, ottenere nelle elezioni una maggioranza sufficiente. La difficoltà è strettamente connessa con il mutamento ...
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GRAZIADEI, Antonio
Pietro Maurandi
Nacque a Imola il 5 genn. 1873, da Ercole e Giulia Trotti, in una famiglia benestante e di antica nobiltà. A venti anni entrò nel Partito socialista, partecipando [...] al 1926, quando fu dichiarato decaduto dal regime fascista.
Nell'ambito del Partito socialista, il G. passò gradualmente da posizioni moderate, vicine a Turati, a posizioni radicali, fino a che, dopo la guerra mondiale e dopo la rivoluzione sovietica ...
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La costruzione dell’economia unitaria
Guido Pescosolido
Il ruolo della componente economica nella storia del Risorgimento e dello Stato unitario assunse un rilievo storiografico significativo a partire [...] nel Gran Libro come redimibili e il resto come consolidato al 5% e in parte minore al 3%. È stato calcolato che esso corrispondesse a circa il 40% economico Nord-Sud che assunse caratteri e dimensioni radicalmente diversi da quelli del 1861.
Con l’ ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Tendenze recenti del pensiero economico italiano
Lilia Costabile
Roberto Scazzieri
Obiettivo di questo saggio è individuare le coordinate interpretative per la ricostruzione analitica delle tendenze [...] fra settori (Leon 1965 e 1967). Il ragionamento di Leon parte dalla considerazione della tendenza di lungo periodo all’aumento del consumo con una prospettiva più generale e insieme più radicale: la prospettiva di un possibile superamento del lavoro ...
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EGUAGLIANZA
Ronald M. Dworkin e Alessandro Pizzorusso
Eguaglianza
di Ronald M. Dworkin
Rassegna dei problemi
Sebbene per molti secoli l'eguaglianza abbia costituito un potente ideale politico, [...] di centro, i quali però rifiutano le soluzioni radicali di tale conflitto proposte dalla destra e dalla sinistra 4, sul diritto allo studio; l'art. 36, comma 1, seconda parte, sul "salario familiare"; l'art. 38, sull'assistenza e la previdenza ...
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Sistemi economici comparati
Silvana Malle
L'origine della disciplina
Oggetto, metodologia e finalità
È nell'Ottocento, con la critica dell'economia di mercato e della proprietà privata dei mezzi di [...] delle banche e dell'industria iniziata nel 1979; la radicale redistribuzione del reddito, che ha portato in un paio sorgere una nuova lotta contro la giusta causa. Se la maggior parte del mondo è piena di democrazie liberali e prospere, è possibile ...
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Divisione del lavoro
Michele Salvati
Introduzione
La vastissima area tematica che si riferisce alla divisione del lavoro contiene alcuni dei problemi fondanti delle due maggiori discipline scientifiche [...] metodo storico in sé fecondo. Esse sono ciò che più radicalmente distingue Marx e la tradizione che l'ha seguito dai condivisibile, ma la strada lungo la quale egli ha indirizzato gran parte di coloro che a quel problema sono stati più sensibili li ...
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radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...
partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...