Dissenso
LLewis S. Feuer
di Lewis S. Feuer
Dissenso
sommario: 1. Definizioni preliminari: tipi di ‛dissenso'. 2. La repressione del dissenso nell'Europa antica e medioevale. 3. La libertà di dissenso [...] degli anni trenta e fin oltre la metà del decennio, videro nel Partito comunista sovietico la realizzazione di quel che era sempre stato il loro ideale né l'annunzio di un tipo di società radicalmente nuovo e imprevedibile.
L'aspetto più inquietante ...
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Federalismo
Lucio Levi
Introduzione
Il federalismo, nato come teoria di una forma di governo, per risolvere i problemi di un caso isolato, la formazione degli Stati Uniti d'America, e poi di altre società [...] del genere umano in comunità chiuse, uniformi, ostili e bellicose: un principio radicalmente incompatibile con le esigenze più profonde del mondo contemporaneo. D'altra parte, bisogna considerare le difficoltà che comporta il tentativo di superare le ...
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Bijan Zarmandili
Iran
Ey Iran, Ey, Marze Por Gohar («Oh, Iran, nostra terra ingioiellata!»)
L’anno della rivolta e dell’agonia della Repubblica islamica
di Bijan Zarmandili
12 giugno
La proclamazione [...] il futuro. Parla della «nuova era», dice che «l’Islam è parte dell’America», ricorda che il suo stesso nome è accompagnato da Hussein e e gravi incidenti scoppiati in alcune città roccaforti dei radicali. La risposta del governo fu estremamente dura e ...
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Giovanni Sartori
Elezioni
Il voto è personale ed eguale, libero e segreto. Il suo esercizio è dovere civico
(art. 48 Costituzione)
Elezioni e legge elettorale
di Giovanni Sartori
13 maggio
Si tengono, [...] nostra frammentazione partitica? È migliorato? I soli veri morti di rilievo del maggio scorso sono stati i Radicali. I nuovi partiti che non hanno sfondato lasciano il totale invariato. I progressi sono dunque avvenuti nell'Ulivo, dove la Margherita ...
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GUERRA
Mario Silvestri
Angelo Panebianco
Antonio Cassese
Storia
di Mario Silvestri
I primi conflitti armati
La guerra come fenomeno sociale, o come continuazione della politica 'con altri mezzi', [...] c'era molta esagerazione nella tesi che sosteneva la radicale novità delle armi nucleari. Sia perché - sebbene casi (nel 1956, nel conflitto di Suez, ma solo fra Egitto da una parte e Francia e Gran Bretagna dall'altra; nell'affare di Goa, nel 1961; ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] osservare che queste eterogeneità, soprattutto in un clima di forti tensioni politiche, erano apprezzate dalle due parti in modo radicalmente opposto. Ciò che era legittima esigenza di sicurezza agli occhi degli uni diventava indebito vantaggio e ...
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di Vittorio D. Segre, David Ben Gurion
SIONISMO
Sionismo, di Vittorio D. Segre
Testimonianza sul sionismo, di David Ben Gurion
di Vittorio D. Segre
sommario: 1. Introduzione. 2. Sviluppo storico. 3. Gli [...] paesi ex coloniali, quando il movimento sionista passò sotto la direzione di Nahum Goldmann.
Membro dell'ala radicale del partito Po'alei Zion a partire dal 1920, Goldmann si oppose alla politica di Weizmann, riuscendo a impedirne la rielezione alla ...
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Stato
Nicola Matteucci
di Nicola Matteucci
sommario: 1. Per una definizione storico-tipologica: a) Stato e altre forme di dominio; b) tipologia e storia; c) lo Stato e la sua storia. 2. Una parola, [...] la République, scritti dopo la notte di San Bartolomeo, capovolgono radicalmente l'antica teoria: sovrano è colui che fa e abroga la vera impresa ed è gestito come un'impresa, con la partita doppia e con bilanci preventivi e consuntivi.
Lo Stato, così ...
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Imperialismo
WWolfgang J. Mommsen
di Wolfgang J. Mommsen
Imperialismo
sommario: 1. Definizione dell'imperialismo. a) L'evoluzione semantica del concetto di imperialismo . b) La formazione del concetto [...] uno sfruttamento intensivo.
c) L'epoca dell'imperialismo maturo (1881-1918)
Questa situazione subì modificazioni radicali a partire dai primi anni ottanta, quando le questioni imperialistiche emersero bruscamente alla coscienza generale dell'opinione ...
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Potere
Steven Lukes
Introduzione
Il significato più generale del concetto di 'potere' si ritrova nel Sofista di Platone, in cui si afferma che il potere è "la definizione dell'essere", il tratto distintivo [...] è un consiglio ma un comando" (De cive, cap. 14, parte I).
L'autorità, dunque, offre una ragione di primo ordine per it.: Potere e complessità sociale, Milano 1979).
Lukes, S., Power: a radical view, London 1974.
Lukes, S. (a cura di), Power, Oxford ...
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radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...
partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...