CAPECE MINUTOLO, Antonio, principe di Canosa
Alberto Postigliola
Nato a Napoli il 5 marzo 1768, primogenito del principe di Canosa Fabrizio e di Rosalia di Sangro dei principi di San Severo, compì i [...] più adatto. Così, dopo che, dall'agosto 1806, in entrato a far parte degli uffici di corte come gentiluomo di camera, il 28 febbr. 1807, data carta bianca, in poche ore compì una radicale epurazione nella polizia, circondandosi però di elementi di ...
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CAIROLI, Benedetto
Marziano Brignoli
Nacque a Pavia il 28 genn. 1825 da Carlo e da Adelaide Bono. Il padre, professore della facoltà medica e poi rettore dell'università di Pavia, proveniva da una famiglia [...] a nome della città di Pavia, la somma di L. 37.130. Partita il 5 maggio la spedizione, il C. ebbe il comando della 7ª di deputati, ottanta della Sinistra e venti dell'Estrema radicale.
Nel novembre del 1877, quando il ministro Zanardelli, molto ...
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BIXIO, Nino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Genova il 2 ott. 1821 da Tommaso, impiegato all'Ufficio del marchio, e da Colomba Caffarelli, ultimo di otto figli, e fu battezzato con il nome di Girolamo. [...] della difficile discussione sulla convenzione di settembre, a Sella, nel delinearsi di una soluzione radicale per la questione romana - sia da parte di uomini di Sinistra che si offrivano a collaborazione ministeriale (e costante fu l'apprezzamento ...
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CAMPANELLA, Federico
Alfonso Scirocco
Nato a Genova il 10 luglio 1804 da Sebastiano e Benedetta Tassara, si era iscritto all'università nel febbraio 1822, frequentando il primo anno di filosofia al [...] nella polemica dei repubblicani contro Manin, accusando il partito monarchico di non agire e di impedire agli altri in Rass. stor. del Risorg., XL(1953), pp. 253-261; L'Italia radicale. Carteggi di F. Cavallotti, a cura di L. Dalle Nogare-S. Merli, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gioacchino Volpe
Eugenio Di Rienzo
Con una formula sintetica si può attribuire a Gioacchino Volpe il titolo di ‘storico della nazione’. Occorre però aggiungere che per Volpe la nazione non si risolse [...] con un largo excursus sul Risorgimento e un radicale taglio cronologico del piano di lavoro originale plebe, alla nazione. Essa diede vita a nuovi movimenti ideali e partiti politici e rinvigorì, ammodernò la cultura. Fece una politica estera cauta, ...
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BUOZZI, Bruno
Gastone Manacorda
Nacque a Pontelagoscuro (Ferrara) il 31 genn. 1881 da Orlando e Maddalena Gusti. Nel primi anni del 1900 si trasferì a Milano, dove divenne operaio meccanico, si iscrisse [...] della Lega italiana dei diritti dell'uomo (L.I.D.U.), di tendenza radicale massonica, del cui comitato esecutivo fece parte per tutto il periodo dell'esilio. Come uomo di partito il B. era rimasto fedele alle sue origini di socialista riformista. Nel ...
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GRAZIOSI, Franco
Francesco Cassata
(Domenico Pio)
Nacque a Roma il 10 giugno 1923, secondogenito di Elpidio, capodivisione delle Poste di orientamento socialista, nato a Ospedaletto di Romagna, e Irma [...] il secondo, nel dipartimento di genetica di Glasgow, a partire dal 1945 aveva cominciato a lavorare sulla genetica e l’ organi di ricerca del CNR impose al LIGB una radicale revisione dello statuto. Il Laboratorio si trasformava in Istituto ...
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CARLI, Gian Rinaldo
Elio Apih
Nacque a Capodistria, l'11 apr. 1720, primogenito del conte Rinaldo e di Cecilia Imberti. La famiglia Carli, di modesta nobiltà provinciale, forse oriunda dall'Italia centrale, [...] C. - che però subì solo qualche attacco da gesuiti di Venezia - ebbe parte assai marginale, e fu difeso dal Maffei. L'episodio però lo ammonì a star lontano dalle posizioni radicali cui, del resto, la sua natura non inclinava. Trovò conforto e svago ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Piero Martinetti e Antonio Banfi
Massimo Ferrari
Nella filosofia italiana della prima metà del Novecento Piero Martinetti e Antonio Banfi hanno rappresentato due percorsi intellettuali che non solo [...] verrà pubblicata nel 1896 e che ottenne il Premio Gautieri da parte dell’Accademia delle scienze di Torino, nel 1894 si recò in la ragione e la tecnica sulla base dell’umanesimo radicale rappresentato dal marxismo (p. 395), assumeva il volto ...
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CAPECELATRO, Giuseppe
Pietro Stella
Nacque a Napoli il 23 sett. 1744 da Tommaso dei duchi di Morrone e da Maddalena Perrelli dei duchi di Montestarace. Fece i suoi primi studi nel collegio di famiglia [...] dettata dalla sete di potere, ne dichiara, il radicale contrasto con le leggi di natura e conseguentemente l l'assegnazione delle rendite delle tre badie al seminario. D'altra parte alla richiesta di ridurre gli oneri di messe a causa della ...
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radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...
partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...