ANGELONI, Mario
Elsa Fubini
Nato a Perugia il 15 sett. 1896 da famiglia di vecchie tradizioni repubblicane, fu educato dal padre, fervente mazziniano, al culto della giustizia e della libertà. Scoppiata [...] 1932 l'A. fu, con R. Pacciardi ed E. Reale, fra coloro, che si opposero all'uscita del partitorepubblicano dalla Concentrazione antifascista di Parigi, decisa dalla maggioranza in seguito all'ingresso nella stessa concentrazione del movimento di ...
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BATTISTI, Luigi
Gaetano Arfè
Nacque a Trento il 7 apr. 1901, da Giuseppe Cesare e da Ernesta Bittanti. Dopo la morte del padre, nel 1917 si arruolò volontario negli Alpini, e nel 1919 partecipò, al [...] di Fiume. Nel 1921 fu tra gli aderenti al partitorepubblicano, schierandosi tra gli oppositori del regime fascista. Nell rifugiarsi in Svizzera, donde uscì qualche tempo dopo per prendere parte al movimento della resistenza nella Val d'Ossola, e fu ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] in modo che la Duse si trovasse costretta a rinunciare alla parte. Venuta a conoscenza di tale grave scorrettezza, l'attrice troncò elezione parziale del collegio di Pescara, contro il repubblicano Carlo Altobelli. Fu il "candidato della Bellezza", ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] tensione e di scontro, da cui uscì quasi sempre indenne. Nel 1864, per avere preso parte a un comizio guerrazziano, è accusato di essere repubblicano e di avere parlato violentemente contro il re: il ministero dell'Istruzione raccoglie l'insinuazione ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] del democraticismo più avanzato di stampo mazziniano e repubblicano da cui lo divideva però la fedeltà al 7 luglio fu poi arrestato e espulso dall'isola, da entrambe le parti si aveva interesse ad accordarsi sul nome di un nuovo inviato sardo, ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] . 1861, all'arresto ordinato da La Farina, che fa parte del Consiglio del luogotenente Montezemolo. Attraverso Il Precursore, che sarà e Bertani (che vorrebbe imporre la collaborazione del repubblicano A. Mario) si risolverà in agosto a vantaggio ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] padre. A Parigi, del resto, aveva visto anche il repubblicano Manin. Quando poi, nell'ottobre, il re venne ai di C. e a Cavour. I problemi che furono affrontati, ed in parte risolti, attraverso la guerra del '59, le votazioni e le annessioni ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] Quadro politico" di Melchiorre Gioia, apparso sul modenese Giornale repubblicano del 25 luglio, che rintuzzava a stretto giro le più il desiderio di quiete" lo spinsero a lasciare la Lombardia: partì da Milano l'11 o il 12 ag. 1812, diretto a ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] "alla condizione espressa che non gli si chiedesse l'iscrizione a detto partito né prima né dopo l'elezione" (Pistillo, I, p. 203 Viminale: secondo la testimonianza di E. Parri, l'esponente repubblicano della CGIL, "De Gasperi [gli] venne incontro con ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] dai suoi metodi insurrezionali e dalle sue rigidezze di repubblicano. Sarebbe prematuro parlare per questo scorcio del '48 condizioni di spirito con cui il 4 maggio 1860 il G. partiva da Quarto. L'arma che usava ponendosi alla testa della spedizione ...
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repubblicano
agg. [der. di repubblica]. – 1. a. Retto a repubblica: paese, stato repubblicano. b. Che appartiene a un paese retto a repubblica: governo, esercito r.; magistratura repubblicana. 2. Che è favorevole alla repubblica, che parteggia...
partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...