Regimi politici
Leonardo Morlino
Definizione e realtà diverse
Rispetto al suo uso limitato e derogatorio di senso comune o a quello più strettamente giuridico, l'espressione 'regime politico' ha ormai [...] altri che la compongono: attori istituzionali (burocrazia, militari) e/o politici (partiti, sindacati) e/o socioeconomici rivoluzione permanente" e di istituzionalizzazione del disordine rivoluzionario: "la struttura organizzativa e la meccanica ...
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Gli istituti culturali tra Stato e regioni
Lucia Zannino
Maria Pia Casalena
Nel nostro Paese esiste una grande ricchezza di fondazioni, istituti culturali, centri di ricerca, ecc., quasi tutti dotati [...] città e dei molti Stati. Dopo il triennio rivoluzionario, nella prima metà dell’Ottocento, le accademie parte degli istituti: legame con il territorio e rilievo istituzionale e scientifico sul piano nazionale e internazionale.
La maggior parte ...
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Mafia
Salvatore Lupo
La parola e la cosa
La parola 'mafia' compare per la prima volta, nel 1863, in una commedia popolare siciliana di grande successo, I mafiusi de la Vicaria, e già nel 1865 viene [...] diverso, quello politico-istituzionale, e in particolare capitale dell'isola nel processo rivoluzionario. Può essere indicativo dei forze (gruppi di opinione e di pressione, lobbies, partiti, fazioni) diverse, e che dunque non svolta decisamente ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] parte del pontefice del ruolo, mai assunto nel passato, di capo civile della nazione sotto forma presidenziale (o dogale) - un ruolo, dunque, istituzionale , pacifica e aliena da fratture rivoluzionarie per la costruzione dello Stato nazionale ...
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FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] parte dei francesi residenti a Napoli, colpevoli ai suoi occhi di sobillare la popolazione introducendo idee rivoluzionarie potenze europee, avverse fin dall'inizio al nuovo assetto istituzionale che il Regno andava assumendo. L'invito di recarsi a ...
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Antonio D'Atena
Federalismo
La Repubblica, una e indivisibile, riconosce e promuove le autonomie locali
(art.5 Costituzione)
Il nuovo ordinamento federale
di Antonio D'Atena
8 marzo
Termina, con l'approvazione [...] Regioni fanno uso provengono solo in minima parte da tributi da esse regolati, gli preferenza deve essere accordata agli ambiti istituzionali o sociali più vicini agli interessati. dello Stato". Il carattere rivoluzionario dell'innovazione non ha ...
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Carisma
Luciano Cavalli
La teoria del carisma
Il concetto
Il concetto di carisma è stato introdotto nelle scienze sociali da Max Weber, che lo ha ripreso dalla tradizione cristiana e dagli studi sul [...] parte, una situazione straordinaria di natura interiore, anzi religiosa, come quella creatasi in Europa con la Riforma, coinvolgendo migliaia e migliaia di individui, ha investito in modo rivoluzionario eventuali limitazioni istituzionali e culturali) ...
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Franco Mazzei
La Cina al bivio
Oggetto di questo articolo è l’analisi dei profondi mutamenti prodotti dalla transizione del potere dall’Atlantico al Pacifico nella già complessa geopolitica dell’Asia [...] sostituì il celebre e rivoluzionario slogan ‘arricchirsi è bello e basata su un apparato istituzionale leggero. In questo contesto integrativo di dollari a fronte di un contributo di 18 miliardi da parte di Brasile, Russia e India e di 5 miliardi del ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] spirito di fanatismo livellatore e rivoluzionario, perché nel Piemonte di parti degli Stati italiani, abolendo anche gli organi ed istituti peculiari, i "corpi consultivi diversi". Il B. rivaluta insomma l'accentramento e il livellamento istituzionale ...
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Televisione
La grande sorella
Il condizionamento dell'audience
di Carlo Freccero
23 giugno
In occasione del Festival internazionale della pubblicità, in svolgimento a Cannes, la RAI presenta agli inserzionisti [...] coscienza vera, a uno sguardo rivoluzionario nei confronti della realtà. Il pubblico è entrata stabilmente a far parte delle produzione di un sapere 'americanizzazione' in corso. Sul piano istituzionale si riprodusse subito la divaricazione che ...
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govèrno s. m. [lat. gŭbĕrnum «timone della nave»; in alcuni sign., der. di governare]. – 1. ant. Timone: barca ... Disarmata di vele e di governo (Petrarca). 2. L’atto e l’ufficio di governare, in tutti i sign. del verbo: a. La guida di una...