Stato
Nicola Matteucci
di Nicola Matteucci
sommario: 1. Per una definizione storico-tipologica: a) Stato e altre forme di dominio; b) tipologia e storia; c) lo Stato e la sua storia. 2. Una parola, [...] R. Koselleck, la quale segue un'ottica che è insieme sociale, istituzionale e culturale; dall'altro la scienza politica, con B. Moore, R loro disponibilità a essere mobilitate dall'alto da partitirivoluzionari. In Italia e in Germania, anche per la ...
Leggi Tutto
Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] un periodo limitato nel tempo di guerre in una parte della terra, come fine di una determinata guerra è concepito come un processo rivoluzionario, un vero e proprio armi. Al di là del pacifismo istituzionale si colloca invece una forma di pacifismo ...
Leggi Tutto
Marxismo
Pietro Rossi
Il marxismo come scienza della società
Il marxismo nasce, negli scritti di Marx e di Engels degli anni quaranta dell'Ottocento, sotto forma di una scienza della società che intende [...] , infatti, non sono altro che un apparato istituzionale creato dalla classe dominante a difesa dei propri interessi intellettuali come guida nell'organizzazione del partito e nell'azione rivoluzionaria veniva sottolineata dallo stesso Lenin, ...
Leggi Tutto
Potere
Steven Lukes
Introduzione
Il significato più generale del concetto di 'potere' si ritrova nel Sofista di Platone, in cui si afferma che il potere è "la definizione dell'essere", il tratto distintivo [...] Ateniesi, i Romani e i rivoluzionari del XVIII secolo, specialmente in consiglio ma un comando" (De cive, cap. 14, parte I).
L'autorità, dunque, offre una ragione di primo o in un dato ordinamento istituzionale tenderà a prevalere un determinato ...
Leggi Tutto
MAGGIORANZA, PRINCIPIO DI
Augusto Barbera
Carlo Fusaro e Vincenzo Denicolò
Diritto
di Augusto Barbera, Carlo Fusaro
Introduzione
Il principio di maggioranza è quello in base al quale nell'ambito [...] di tipo militare o rivoluzionario).
Il principio di può essere incentivato da appositi strumenti istituzionali ed elettorali, volti a legare l C. In ogni caso le spese vengono ripartite in parti uguali tra i tre contadini. Supponiamo che il costo ...
Leggi Tutto
Dissenso
LLewis S. Feuer
di Lewis S. Feuer
Dissenso
sommario: 1. Definizioni preliminari: tipi di ‛dissenso'. 2. La repressione del dissenso nell'Europa antica e medioevale. 3. La libertà di dissenso [...] liberale mira a rendere istituzionali, nella società, i mezzi ). Persino nel 1849, quando l'entusiasmo rivoluzionario era al suo apice, Mill temeva che oltre la metà del decennio, videro nel Partito comunista sovietico la realizzazione di quel che era ...
Leggi Tutto
Partiti politici
Maurice Duverger
di Maurice Duverger
Partiti politici
sommario: Introduzione. 2. Differenti tipi di partito. a) I partiti di quadri. b) I partiti di massa. 3. Le funzioni dei partiti. [...] .
I partitirivoluzionari sono poco numerosi rispetto a quelli legalitari. La scheda elettorale è l'arma normale dei partiti nella lotta giustifica il fatto che i partiti di opposizione abbiano un ruolo quasi istituzionale, come in Gran Bretagna, ...
Leggi Tutto
Autoritarismo
Juan J. Linz
Definizione
Definiamo autoritari diversi sistemi politici non democratici e non totalitari, se sono: "sistemi a pluralismo politico limitato, la cui classe politica non rende [...] distinguono tra il governo e alcuni aspetti dell'ordinamento istituzionale e il leader del regime, e accettano la fascino notevole sui rivoluzionari avversi al partito socialdemocratico marxista (disposto a far parte di regimi democratici ...
Leggi Tutto
MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] europee (Francia, Spagna) appena uscite da un processo di accentramento istituzionale e sociale. Il collasso di grandi principati italiani (il Ducato i contenuti rivoluzionari alla dialettica storica contemporanea (il concetto di partito come «nuovo ...
Leggi Tutto
Enzo Pace
La geopolitica contemporanea senza religione non è pienamente comprensibile. Quest’ultima è una ‘password’ che permette di accedere più facilmente alla decodifica del sistema delle relazioni [...] labora benedettino affermò in modo rivoluzionario. Determinante, inoltre, è l componente essenziale dell’infrastrutturazione istituzionale di una società, ricevuto e riceve sempre grande attenzione da parte dei governi occidentali, ogni volta che il ...
Leggi Tutto
govèrno s. m. [lat. gŭbĕrnum «timone della nave»; in alcuni sign., der. di governare]. – 1. ant. Timone: barca ... Disarmata di vele e di governo (Petrarca). 2. L’atto e l’ufficio di governare, in tutti i sign. del verbo: a. La guida di una...