MANNU, Francesco Ignazio
Luciano Carta
Nacque a Ozieri, presso Sassari, il 18 maggio 1758 da Giovanni Michele e Margherita Roig, entrambi appartenenti alla piccola nobiltà locale.
Terminato il corso [...] una linea d'azione di rigido autonomismo, che esigeva l'applicazione integrale delle prerogative della "nazione sarda". Proprio cercare di sedare la rivolta e di concordare con le parti un provvedimento di eversione della feudalità in cui i feudatari ...
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DELBECCHI, Antonio
Giovanni Assereto
Nacque ad Oneglia (ora Imperia Levante) il 17 genn. 1826, ultimogenito di Giuseppe e di Argentina Semeria.
Rimasto orfano di entrambi i genitori venne costretto [...] azione di coordinamento e sostegno del partito mazziniano che ad Oneglia contava un certo numero di adepti come Lazzaro Borra, tenente dell'esercito sardo del 1861, quando gli uomini del Partitod'azione riorganizzavano i Comitati di provvedimento per ...
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FANCELLO, Nicolò
Giuseppe Sircana
Nacque ad Osidda, in provincia di Nuoro, l'11 sett. 1886, da Pietro e da Giovanna Maria Marche. Seguendo le orme del padre, che era consigliere di Cassazione, il F. [...] la "fungaia parlamentare sarda", i "politicanti" mentre esaltava quegli "uomini d'azione" che avevano dato vita Sardegna, in Il Giornale della Sardegna, 15 apr. 1924). Iscrittosi al partito fascista, il F. collaborò al giornale Il Tevere.
L'11 nov. ...
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CASARETO (Casaretto), Giovanni Battista (Giambattista, Giobatta), detto Antonio
Alfredo Giuseppe Remedi
Nacque a Genova il 23 luglio del 1826, figlio primogenito di Giovanni Battista e di Teresa Castagneto [...] milizia politica come membro del Comitato del Partitod'azione in Genova e in San Pier d'Arena. Nel giugno 1856 la sua famiglia ospitò G. Mazzini che preparava i moti della Parmignola ai confini fra gli Stati sardi e quelli estensi. Nello stesso anno ...
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BELLELLI, Gennaro
Gian Paolo Nitti
Nato a Napoli il 18 sett. 1812 da antica e agiata famiglia baronale, s'impiegò giovanissimo nell'anuninistrazione borbonica. Risulta noto alla polizia per aver prestato, [...] moti del 1848, il B. militò nell'ala sinistra del partito liberale. Eletto nell'aprile 1848 deputato di Salerno al Parlamento e democratico Comitato d'azione, contribuì a riannodare le fila del movimento, d'intesa con l'ambasciatore sardo S. Pes di ...
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BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] veramente, pesò sulla sua azione l'unilaterale esperienza dei quarantennio Sardegna, numerose diocesi piemontesi e tutte quelle sarde fossero rimaste sprovviste di titolare. Se vescovi appellanti, i quali d'altra parte sostenevano di non scostarsi su ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] partecipe, come causa seconda, l'azione dell'uomo in quanto dotato di del 1844 ebbe parte principale nella nomina il Regno sardo dimettendosi da Roma 1935-38, in un'edizione che comprende lettere di P.D. Pinelli (a cura di V. Cian), di I. Petitti ...
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FARINI, Luigi Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Russi (Ravenna), il 22 ott. 1812 da famiglia della media borghesia romagnola - il padre Stefano era farmacista a Russi, la madre Marianna Brunetti veniva da [...] ammesso all'Accademia militare sarda. Torino diveniva per d'Entrèves, L'ultima battaglia, p. 501). Ma nella difficile situazione napoletana, caratterizzata dai contrasti fra garibaldini ed esercito regio, da scontri fra i vari partiti, la sua azione ...
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FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] dopo accettò di candidarsi per il collegio sardo di Villacidro, ma nel ballottaggio prevalse d'utilità", mediante il quale "il contribuente cede una parte de' suoi valori, per avere dalle mani del governo que' tali beni che, in società e per l'azione ...
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MAISTRE, Joseph de
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Chambéry, in Savoia, il 1 apr. 1753.
La famiglia, emigrata da Nizza, era di modeste origini. Le prime notizie archivistiche risalgono all'inizio del XVII [...] politico da parte del governo sardo, e M. si impegnò a contrastare l'azione del "segretario dell'Impero" Michail Michajlovič ce qui n'aura jamais lieu sans l'unité de doctrine et d'autorité; la quelle à son tour devient impossible sans la suprématie ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
struttura
s. f. [dal lat. structura, der. di struĕre «costruire, ammassare», part. pass. structus]. – In senso ampio, la costituzione e la distribuzione degli elementi che, in rapporto di correlazione e d’interdipendenza funzionale, formano...