ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] nella tipografia di Pietro Borro.
Un discorso a parte merita l'edizione pubblicata con il titolo Costituzioni di E. giudicessa d'Arborea intitolate "Carta de Logu", "collatraduzione letterale dalla sarda all'italiana favella e con copiose note", da ...
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DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] benvista dal D'Arco Ferrari che mise in dubbio l'importanza dell'azione, provocando da parte del D. una 1849). Qui si trovava alla ripresa della guerra ed al momento della disfatta sarda a Novara. Poco dopo, l'8 aprile, s'imbarcò per Gaeta, dove ...
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CARRARA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Lucca il 18 sett. 1805 da Giambattista, ingegnere, e da Chiara Chelli. Figlio unico di una famiglia borghese piuttosto agiata, compì gli studi con maestri [...] un circolo giovanile d'orientamento mazziniano. Nel 1847 prese parte ai moti che "vorrebbe regalare all'Italia tutta le […] coglionerie sardo-gotiche" (cfr. lettera del 7 apr. stesso argomento una documentazione dell'azione politica e dell'attività ...
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NIGRA, Costantino
Umberto Levra
NIGRA, Costantino (Lorenzo Annibale Costantino). – Nacque a Villa Castelnuovo, oggi Castelnuovo Nigra in provincia di Torino, l’11 giugno 1828, primogenito di Ludovico, [...] parte dei sovrani e per le suggestioni del giobertismo. Nel 1848, allo scoppio della guerra del regno sardo anni svolgendovi un’azione diplomatica enorme, successivi studi generali sulla politica estera del Regno d’Italia, nello specifico si rinvia a M ...
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Nacque e fu battezzato il 18 aprile 1929 a Ozieri (Sassari), da Giuseppa Pompedda e da padre ignoto e solo nel 1946 fu riconosciuto come figlio naturale da Salvatore, un contadino che simpatizzava per [...] quindi nel pontificio seminario regionale sardo di Cuglieri, istituito da scelto in omaggio alla sua terra d’origine) il 29 novembre 1997 e il novembre 2000, prese parte ai lavori della commissione propri membri a una azione sociale e, quindi, ...
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MINIERA (fr. mine; sp. mina; ted. Bergwerk; ingl. mine)
Giuseppe CARDINALI
Ugo Enrico PAOLI
Giuseppe CARDINALI
Ugo LA MALFA
Carlo RODANO
Fulvio MAROI
S. Gi. S. Gi.
S'indica con questo nome [...] della più piccola. Perciò, sotto l'azione di forze eguali, si muovono con . L'acqua entra nelle scatole d per mezzo di tubi f; una parte esce dallo scarico g e il semplice apparecchio di questo tipo è il crivello sardo (usato, con altri nomi, in tutto ...
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Breve storia della liberta religiosa in Italia. Aspetti giuridici e problemi pratici
Michele Madonna
Premessa
La libertà religiosa, secondo una celebre definizione di Francesco Ruffini, è la «facoltà [...] una strategia di azione coerente. Essa appare 18 del testo unico, per la parte riguardante le riunioni private e quelle Bortolazzi, La tolleranza dei culti acattolici negli Stati sardi e nel Regno d’Italia, «Il Diritto ecclesiastico», 72, 1961, 1 ...
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La monarchia e lo Statuto
Giorgio Rebuffa
Quando il processo unitario si era già concluso, Alessandro Manzoni, in uno dei suoi ultimi scritti, La rivoluzione francese del 1789 e la rivoluzione italiana [...] questione italiana divenne una questione europea.
L’azione di Cavour riuscì, così, a mutare era finita e dall’unità d’Italia partiva la nuova Europa. L’obiettivo progetto di Mancini, che estendeva il codice sardo del 1859 a tutto il Regno, abolendo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Cesare Lombroso
Paolo Marchetti
Cesare Lombroso rappresenta, probabilmente, l’uomo di cultura italiano di fine Ottocento più noto al mondo. Le sue idee, inizialmente sviluppate in ambito medico-psichiatrico, [...] nel Corpo sanitario dell’armata sardo-piemontese. Dimessosi dall’esercito nel quella di responsabilità morale, e l’azione di prevenzione del crimine quella retributiva lo studio individuale del delinquente.
D’altra parte, come è stato sottolineato, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Messina
Luca Nogler
Giuseppe Messina fu uno dei primi giuristi italiani ad abbandonare il metodo esegetico a favore di quello 'tecnico-giuridico' praticato dalla dottrina pandettistica (Mengoni [...] deve ammettere che le parti si scambino la promessa d’intender trasfuso nelle contrattazioni aprire la strada almeno a un’azione di danni.
Messina respinse poi cod. civ. art. 1358/1 e 1360/2-3, «Foro sardo», 1902, fascc. 5 e 6, pp. 85 e seguenti.
I ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
struttura
s. f. [dal lat. structura, der. di struĕre «costruire, ammassare», part. pass. structus]. – In senso ampio, la costituzione e la distribuzione degli elementi che, in rapporto di correlazione e d’interdipendenza funzionale, formano...